MENU
15 Ottobre 2025 21:50

Il Presidente Mattarella al convegno in memoria dell’on. Giuseppe Tatarella

Pinuccio Tatarella è stato un politico lungimirante: immaginò, quando sembrava impossibile, il protagonismo della destra nel sistema bipolare. Credeva nel maggioritario perché credeva nella forza delle alleanze. E l’alleanza principale da fare era per lui quella sul presidenzialismo.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto, a Palazzo Madama, al convegno in memoria dell’On. Giuseppe Tatarella, in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa. Dopo l’introduzione di Giuseppe Valentino, Presidente della Fondazione Alleanza Nazionale, hanno preso la parola i giornalisti Stefano Folli, Antonio Polito, Maurizio Belpietro, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Presente in sala anche l’ex presidente di Alleanza nazionale, Gianfranco Fini.

Alla presentazione del francobollo che ricorda Pinuccio Tatarella è intervenuto il presidente del Senato LarussaUna storica figura senza la quale la storia politica d’Italia, anche dopo la sua scomparsa, sarebbe stata assai diversa. Credo che la svolta culturale che negli anni successivi ha dato la possibilità di creare una sorta di bipolarismo, anche se imperfetto, a destra sia stata per prima nella testa di Tatarella. È a lui che dobbiamo molto noi gente di destra“.

Pinuccio Tatarella è stato un politico lungimirante: immaginò, quando sembrava impossibile, il protagonismo della destra nel sistema bipolare. Credeva nel maggioritario perché credeva nella forza delle alleanze. E l’alleanza principale da fare era per lui quella sul presidenzialismo. Uomo di destra privo di nostalgie, riteneva che la destra c’era prima del fascismo e ci sarebbe stata dopo. Convinto che l’inclusività fosse un valore, non aveva paura delle parole come quando utilizzò l’espressione “poteri forti” in un’intervista del 1994. Espressione destinata a entrare saldamente nel lessico politico italiano.

Fautore di una destra riformista e senza tentazioni estremistiche, sostenitore della necessità di un dialogo rispettoso con l’avversario pur nella tutela delle reciproche identità. Una destra fiera di se stessa e senza complessi di inferiorità. Questo era Giuseppe Tatarella detto Pinuccio.

© CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Angelo Fanizza, nuovo segretario generale del Garante Privacy
Elezioni Regionali Toscana: urne aperte fino alle 23, vota anche domani
Caso Almasri: no della Camera dei Deputati all'autorizzazione a procedere per Nordio, Piantedosi e Mantovano
Regionali Puglia. l'imprenditore Luigi Lobuono sarà il candidato del centrodestra alla presidenza
Istat: Pil Puglia, in nove anni una crescita di 8,2 miliardi, l’11% in più
Calabria, bis di Occhiuto. Tridico ammette sconfitta
Cerca
Archivi
Milano, uccide la compagna con 24 coltellate sul balcone di casa 
Un secolo di Intelligence italiana: da 100 anni al servizio del Paese
Al via oggi la 20esima edizione della Festa del cinema di Roma
Esplode un casolare durante uno sgombero: morti tre carabinieri. Funerali di Stato e lutto nazionale
Crollo Ponte Morandi a Genova : il pm chiede 18 anni e 6 mesi di carcere per l'ex ad di Autostrade Castellucci

Cerca nel sito