MENU
19 Marzo 2024 09:26
19 Marzo 2024 09:26

Il boschetto “scomparso” a Massafra. La Regione Puglia ed il Comune di Massafra parti civili contro Tonino Albanese

Secondo la tesi accusatoria prospettata e documentata dal pm Mariano Buccoliero della Procura di Taranto, Antonio Albanese proprietario del Gruppo CISA spa di Massafra (TA) avrebbe fatto tagliare e distruggere un'area boschiva di circa 2900 metri quadrati per consentire alla società APPIA ENERGY di cui è socio al 49% di poter superare il provvedimento di revoca della precedente Aia che era stata rilasciata dalla Provincia di Taranto
TARANTO – Sono state depositate nel procedimento sfociato nei confronti dei quattro imputati, incriminati a vario titolo per la distruzione di un’area boschiva adiacente a quella in cui è stata realizzata, nell’area di Massafra, la seconda linea di rifiuti per l’ampliamento della centrale termoelettrica APPIA ENERGY spa (società compartecipata dal Gruppo Marcegaglia e dal Gruppo Cisa di Massafra) nell’ambito del procedimento all’esame del Gup dottor Giuseppe Tommasino del Tribunale di Taranto le costituzioni di parte civile dell’associazione Medici per l’ambiente, della Regione Puglia rappresentata dall’avvocato Donato Salinari, e del Comune di Massafra  .
Tonino Albanese

Sott’accusa figurano l’imprenditore Antonio Albanese, meglio noto a tutti con i soprannomi di “Tonino” o “Surgicchio“) rappresentante legale della società Appia Energy,  il dirigente Luigi Traetta  del Comune di Massafra , ed i verificatori Saverio Riccardi e Anna Cecca incaricati dal Consiglio di Stato. Nell’udienza preliminare svoltasi ieri dinnanzi al Tribunale di Taranto, l’avvocato Antonio Raffo, difensore con l’avvocato Luigi Quinto del Foro di Lecce dell’imprenditore massafrese Albanese, ha avanzato per il suo cliente richiesta di abbreviato ,  rito alternativo di celebrazione del processo rispetto al rito ordinario (ovvero al dibattimento ove la prova è assunta avanti al Giudice in contraddittorio tra le parti ed il Giudice nulla – o quasi nulla – conosce degli atti di indagine contenuti nel fascicolo del Pubblico Ministero), che in caso di condanna il rito prevede una premialità per l’imputato: ovvero la riduzione di un terzo della pena eventualmente inflitta. Il processo in abbreviato si celebra in Camera di Consiglio ( quindi escluso al pubblico) davanti al GIP una volta che l’imputato ne ha fatto richiesta o l’ha avanzata il difensore munito di procura speciale.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Nuovo incidente mortale in Puglia: 3 morti e 3 feriti
Condannato per tangenti a 5 anni e 4 mesi Lerario, ex capo della Protezione civile della Regione Puglia
L'inchesta della Procura su Gravina (FIGC) e quel contratto firmato prima di lasciare...
La procura di Milano chiede processo per il magistrato Bucarelli pm a Torino per frode e depistaggio sul caso del calciatore Demba Seck
Un indagato non è colpevole quando il procedimento viene archiviato per prescrizione
Caso Consip, Tiziano Renzi e Luca Lotti assolti: cadute le accuse per altri sei imputati. Condannati due ufficiali dell' Arma dei Carabinieri
Cerca
Archivi
Meloni-von der Leyen blindano l’Egitto sui migranti: "Fermare gli sbarchi"
L’opinione del Direttore
Nuovo incidente mortale in Puglia: 3 morti e 3 feriti
Basilicata, non è altro Ohio, voto locale non indica destino Paese
Massimo Casanova, la denuncia dell' eurodeputato e patron del Papeete: "Hanno provato a investirmi"

Cerca nel sito