MENU
24 Aprile 2024 16:46
24 Aprile 2024 16:46

Guerra Russia-Ucraina, consegnata da Finlandia e Svezia la richiesta di adesione alla Nato. Missili su Dnipro e Odessa. 

Onu: almeno 3.752 le persone uccise. Gli Usa lavorano con gli alleati per sviluppare nuove rotte per i rifornimenti di grano dall’Ucraina. Il Canada vieterà a Putin e oligarchi l’entrata nel Paese. Il parlamento russo pensa anche il ritiro da Oms e Wto.

Ottantaquattresimo giorno di guerraLe forze armate di Mosca con le milizie cecene e siriane proseguono i raid contro l’ Ucraina, ma secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskisenza successo“. Presa di mira di nuovo Odessa. Da una parte la Finlandia e la Svezia consegnano alla Nato la richiesta di adesione e il segretario generale Stoltenberg la considera “un passo storico“. Per il presidente del Consiglio Mario Draghi occorre accelerare l’ingresso e la sua omologa finlandese Marin, ricevuta in queste ore a Roma, aggiunge che “tutto ciò rafforza l’Alleanza“. Dall’altra parte il Cremlino assicura che la Russia “non sarà la prima a lanciare un attacco nucleare“, ma potrebbe farlo “solo come risposta“. 

Nella strategica città portuale di Mariupol, si continua a lavorare per evacuare tutti i soldati rimasti bloccati per settimane nelle acciaierie Azovstal, bombardate dai russi. Almeno 7 pullman con combattenti ucraini a bordo hanno lasciato in queste ore l’acciaieria, scortati dalle forze filorusse. Si ritiene che ci fossero circa 600 soldati all’interno dell’acciaieria e, secondo l’Ucraina, 264 hanno già lasciato la struttura: 53, gravemente feriti, sono stati portati a Novoazovsk e altri 211 a Olenivka, in strutture mediche dell’autoproclamata repubblica filorussa di Donetsk. E l’Ucraina è stata “costretta” a scambiare i militari ucraini feriti dall’Azovstal a Mariupol con prigionieri di guerra russi, “poiché non c’era altro modo per salvarli“. 

notizie in aggiornamento

La cronaca della giornata |

h. 23.25 | Decreto Ucraina bis alla Camera: finito l’esame dell’Odg

In Italia concluso nell’Aula della Camera l’esame degli ordini del giorno al decreto Ucraina bis. L’esame del provvedimento riprenderà, con le dichiarazioni di voto finali, domani dalle 9.30. Il voto finale si terrà dopo la informativa urgente del presidente del Consiglio Mario Draghi sugli ulteriori sviluppi della crisi in Ucraina, prevista alle 11.30.

h. 23.15 | L’Onu a Putin: “Se hai un cuore, riapri i porti

Se hai un minimo di cuore, apri questi porti dell’Ucraina per sfamare i poveri“. È l’appello lanciato al presidente russo Vladimir Putin dal capo del Programma alimentare mondiale (World Food Program), David Beasley, alla ministeriale organizzata dagli Usa all’Onu sulla crisi alimentare per la guerra della Russia in Ucraina.

h. 22.55 | Turchia: “Preoccupati per Finlandia e Svezia

Nuove obiezioni da Ankara sull’ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia. “La Turchia ha sostenuto la politica delle porte aperte della Nato anche prima di questa guerra, ma per quanto riguarda questi paesi candidati abbiamo anche legittime preoccupazioni in materia di sicurezza per il fatto che hanno sostenuto le organizzazioni terroristiche”. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. “Comprendiamo le loro preoccupazioni per la sicurezza, ma anche le preoccupazioni per la sicurezza della Turchia dovrebbero essere soddisfatte“.

h. 22.32 | Blinken, “215 mln di dollari per emergenza alimentare

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken ha annunciato che gli Stati Uniti daranno altri 215 milioni di dollari per gli aiuti alimentari di emergenza in Ucraina. “E faremo molto di più“, ha aggiunto parlando alle Nazioni Unite durante la riunione ministeriale sulla sicurezza alimentare globale a cui ha partecipato anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Ci aspettiamo -ha spiegato- che il Congresso Usa approvi molto presto circa 5,5 miliardi di dollari in finanziamenti aggiuntivi per l’assistenza umanitaria e la sicurezza alimentare“.

h. 22.18 | Russia: “Colpiti villaggi regione Kursk, nessuna vittima”

Le località di Tetkino e Alekseevka, nella regione russa di Kursk, sono stati colpiti dalle forze ucraine. Non si registrano feriti, riferisce il governatore citato dalle agenzie russe.

h. 21.56 | Ucraina, sgominati 88 gruppi sabotatori e spie da inizio guerra

I servi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno smantellato 88 gruppi di sabotaggio e spionaggio operanti in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha annunciato in TV il primo viceministro dell’Interno Yevhen Yenin, secondo quanto riferisce Ukrinform. “Un totale di 88 gruppi di sabotaggio e ricognizione sono stati smascherati durante la guerra. Circa 800 persone coinvolte in attività di sabotaggio sono state arrestate“, ha detto Yenin.

h. 21.41 | Ucraina: “Nuovi successi nella regione di Kharkiv

L’esercito ucraino ha riportato nuovi successi nella regione intorno a Kharkiv. Lo ha annunciato lo Stato maggiore di Kiev, secondo cui i militari hanno liberato il villaggio di Dementievka, nei pressi del confine russo, mentre combattimenti sono in corso nei pressi del villaggio di Dovhenke, circa 25 chilometri da Slovyansk. Lo Stato maggiore ha anche riferito di pesanti combattimenti nei pressi delle città di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e vicino a Sievierodonetsk, nella regione di Luhansk, dove è intervenuta l’Aeronautica russa a sostegno delle forze di terra con bombardamenti massicci, senza, secondo Kiev, ottenere avanzamenti significativi.

h. 21.28 | Mosca: “Quasi 3 milioni gli ucraini rifugiati in Russia

Sono quasi 3 milioni gli ucraini “che hanno chiesto rifugio in Russia“: lo riferisce il capo del centro nazionale della Difesa di Mosca, Mikhail Mizintsev, citato da Interfax. “Ad oggi le richieste di evacuazione in Russia sono 2.756.034, arrivate da 2.135 città dell’Ucraina“, ha detto il responsabile. Solo nelle ultime 24 ore, aggiunge, i rifugiati dalle regioni di Donetsk e Lugansk sono stati 17mila.

h. 21.20 | Leader Donetsk: “I comandanti non sono ancora fuori dalla Azovstal

I comandanti di più alto grado non sono ancora fuori dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo fa sapere il capo dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, Denis Pushiling, secondo quanto riporta l’agenzia Tass.

l’ acciaieria Azovstal a Mariupol (Ucraina)

h. 20.56 | Bakhmut, recuperato il corpo di un bambino di due anni 

 A Bakhmut, il corpo di un bambino di due anni sarebbe stato recuperato dalle macerie di una casa distrutta dai militari russi. Lo riporta il canale informativo ucraino Suspilne, citando l’ufficio del procuratore regionale di Donetsk.

h. 20.50 | Trudeau, inaccettabile chiusura radio-tv canadese in Russia

Inaccettabile“: così il premier canadese Justin Trudeau ha commentato la chiusura da parte di Mosca dell’ufficio della radio-televisione canadese Cbc come misura di ritorsione, sullo sfondo della guerra in Ucraina.

h. 20.29 | Ucraina: 5 civili uccisi in raid russo, anche bimbo di 2 anni

Almeno 5 civili, tra cui un bambino di due anni, sono rimasti uccisi in un raid aereo russo a Bakhmut, nella regione ucraina orientale di Donetsk. Lo ha reso noto l’ufficio del procuratore regionale, citato dall’Ukrainska Pravda, precisando che l’attacco è avvenuto ieri ma le vittime sono emerse successivamente tra i detriti di edifici colpiti. Altre 4 persone sono state ferite, tra cui tre minori di età compresa tra 9 e 17 anni.

h. 20.15 | Cavusoglu: “Tenere in conto anche sicurezza Turchia

Comprendiamo le preoccupazioni per la sicurezza (di Finlandia e Turchia), ma anche le preoccupazioni per la sicurezza di Ankara dovrebbero essere tenute in conto“: lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, a New York per incontrare il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a proposito dell’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato. Lo riportano i media turchi.

h. 20.04 | Pentagono non conferma richieste Ankara su Finlandia e Svezia

Il Pentagono non conferma le richieste della Turchia per cambiare posizione sull’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato. “Non posso confermare l’autenticità di questa lista“, ha detto un portavoce nel corso di briefing. Secondo fonti ufficiose, la Turchia, per sbloccare l’ingresso di Svezia e Finlandia nell’Alleanza, chiede ai Paesi europei di revocare le restrizioni all’esportazione di armi, di includerla nel programma per la fornitura degli ultimi caccia F-35 e di revocare le sanzioni statunitensi per l’acquisto di sistemi di difesa aerea russi S-400.

h. 19.54 | Lavrov, Mosca continuerà attività nell’Oms

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha “ribadito la volontà della Russia di continuare la sua attiva partecipazione alle attività dell’Organizzazione mondiale della Sanità” durante una conversazione avuta con il direttore generale della stessa Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. Lo riferisce il ministero degli Esteri, citato dall’agenzia Interfax.

h. 19.47 | Di Maio: “Con Cavusoglu abbiamo parlato di pace, nato e risposta alla crisi alimentare

A New York ho avuto un colloquio con il collega turco Mevlut Cavusoglu. Al centro dell’incontro allargamento Nato, percorso negoziale e ricerca soluzione di pace in Ucraina, risposta comune alla crisi alimentare, con l’iniziativa italiana del prossimo 8 giugno insieme alla Fao”. Così su twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

h. 19.36 | Nato, Stoltenberg vede Garibashvili

 Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha avuto un colloquio con il primo ministro georgiano, Irakli Garibashvili, che è in visita di lavoro a Bruxelles, nonostante l’ufficio stampa della Nato avesse annunciato in precedenza l’annullamento della riunione. L’incontro si è tenuto presso la residenza di Stoltenberg e “sono state sottolineate ancora una volta le aspirazioni euro-atlantiche della Georgia, che sono la massima priorità della politica estera e di sicurezza della Georgia“, ha affermato una nota del governo di Tbilisi. Garibashvili ha evidenziato la stretta cooperazione della Georgia con l’alleanza nel processo di integrazione euro-atlantica, aggiunge la nota.

h. 19.32 | Google chiude i suoi uffici in Russia

Google chiude i suoi uffici in Russia. Lo riporta l’agenzia di notizia ucraina Unian, citando le parole di un portavoce dell’azienda. “Il sequestro di un conto bancario di Google Russia ha reso impossibile il funzionamento del nostro ufficio russo, incluso il mantenimento di dipendenti e salari in Russia, il pagamento di fornitori e appaltatori e l’adempimento di altri obblighi finanziari”, ha affermato il portavoce di Google. Allo stesso tempo, riferisce Unian, Google continuerà a offrire l’opportunità di utilizzare i servizi gratuiti dell’azienda per gli utenti russi. Questi includono Ricerca, YouTube, Gmail, Maps e Google Play.

h. 19.11 | Di Maio: “Ankara chiede garanzie. Italia vicina a Svezia e Finlandia da subito

 “Non ho la percezione che la Turchia voglia porre un veto sull’ingresso della Svezia e della Finlandia nella Nato“. “Sicuramente la Turchia sta chiedendo garanzie” su questioni bilaterali, “ma sono fiducioso sul fatto che il dialogo tra Turchia, Svezia e Finlandia possa portare il prima possibile a una soluzione che sblocchi quest’impasse“. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso di una conferenza stampa a New York. Da parte turca “non c’è un blocco al principio delle porte aperte della Nato“, ha proseguito Di Maio, sottolineando che l’Italia è vicina a Svezia e Finlandia “in questa importante scelta, in questo percorso che hanno intrapreso e siamo accanto a loro fin dal primo momento“. L’espulsione dei diplomatici italiani da parte della Russia “era una reazione attesa“, poiché Mosca agisce con reciprocità, ha spiegato Di Maio. Il ministro si è detto “convinto” che la nostra ambasciata a Mosca, “oltre a restare operativa“, sarà “sempre piu importante per mantenere aperto un  canale” con le istituzioni russe.  “Il nostro obiettivo è una soluzione diplomatica del conflitto, lasciare il canale aperto con Mosca e arrivare a un cessate il fuoco”. Di Maio ha detto di aver parlato con il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, delle azioni per arrivare alla pace come le evacuazioni e il rilascio dei militari da Azovstal. “Sono passaggi importanti che permettono nel minor tempo possibile” di arrivare a cessate il fuoco locali, a un stop del conflitto e a un accordo di pace.

h. 19.07 | Gli Usa riaprono l’ambasciata a Kiev

Gli Stati Uniti riaprono l’ambasciata a Kiev questa sera, dopo tre mesi di chiusura a causa del conflitto. In un tweet il segretario di Stato americano Antony Blinken scrive: «La bandiera stelle e strisce sventola di nuovo sull’ambasciata a Kiev. Posso annunciare che abbiamo ufficialmente ripreso le operazioni dell’ambasciata nella capitale ucraina. Siamo orgogliosi del governo e del popolo ucraino che difendono coraggiosamente il loro Paese dalla brutale invasione di Putin. Gloria all’Ucraina».

h. 18.57 | Blinken: “Non vedo l’ora di accogliere Finlandia e Svezia nella Nato

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha parlato con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, a proposito delle richieste di adesione all’organizzazione presentate da Svezia e Stoccolma. “Non vedo l’ora di accoglierle come 31mo e 32mo alleato”, ha dichiarato Blinken su Twitter.

h. 18.19 | Nato, Ambasciatore Usa: Svezia e Finlandia dentro “in un paio di mesi”

Svezia e Finlandia potrebbero unirsi alla Nato nei prossimi “due mesi”: lo ha detto a Sky News Uk Julianne Smith, ambasciatore degli Stati Uniti presso all’Alleanza. L’ ambasciatore ha aggiunto che nonostante la Turchia abbia espresso preoccupazioni, è personalmente “abbastanza fiduciosa che si troverà un modo per superare tutto questo“.

h. 18.17 | Telefonata tra Consigliere di Erdogan e controparti finlandesi e svedesi

Il portavoce e consigliere del presidente turco ha avuto un colloquio telefonico con le sue controparti finlandesi e svedesi sull’adesione alla Nato. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters.

h. 18.03 | Sindaco Mariupol: “Rischio catastrofe nel Mar d’Azov a causa delle bombe russe”

Il Mar d’Azov rischia l’estinzione a causa dei bombardamenti russi sull’acciaieria Azovstal. La denuncia arriva via Telegram dal sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, secondo il quale potrebbe essere danneggiata una struttura dell’impianto che contiene decine di migliaia di tonnellate di soluzione concentrata di idrogeno solforato, un elemento che  se rilasciato distruggerà completamente la flora e la fauna del Mar d’Azov. La sostanza potrebbe poi confluire nel mar Nero e nel Mediterraneo. Per evitare il disastro, il sindaco ritiene necessaria l’immediata ammissione al sito di esperti internazionali e dell’Onu per studiare la situazione e prevenire una catastrofe ambientale di livello mondiale.

h. 17.58 | Ucraina, sirene anti-aeree su gran parte del Paese

 Le sirene anti-aeree stanno suonando su gran parte dell’Ucraina. L’allarme è scattato a Kiev e in 14 regioni dell’est, del centro e del sud del Paese. La mappa del Paese, con oltre metà del territorio segnato in rosso, è stata diffusa dalla pagina Telegram ‘Ukraine Now’ che raccomanda ai cittadini di restare nei rifugi.

h. 17.57 | Russia: “Dall’Italia azioni ostili e immotivate”

Sono state le “azioni apertamente ostili e immotivate” dell’Italia, con l’espulsione di 30 diplomatici russi il mese scorso, a portare alla risposta di Mosca con l’analoga misura presa oggi nei confronti di 24 diplomatici italiani. Lo afferma in un comunicato il ministero degli Esteri russo. Il ministero conferma che “i 24 dipendenti delle istituzioni diplomatiche e consolari italiane in Russia dichiarati ‘personae non gratae'” dovranno lasciare il Paese entro otto giorni.

h. 17.53 | Biden: “Sostengo con forza adesione Finlandia e Svezia

Il presidente americano Joe Biden ha detto di “sostenere con forza le storiche richieste di adesione alla Nato da parte di Finlandia e  della Svezia“. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota alla vigilia dell’incontro a Washington con i leader dei due Paesi. “Non vedo l’ora di lavorare con il Congresso degli Stati Uniti e i nostri alleati della Nato per portare rapidamente Finlandia e Svezia nella più forte alleanza difensiva della storia”, ha sottolineato ancora. “Gli Stati Uniti lavoreranno con Finlandia e Svezia nel vigilare contro qualsiasi minaccia alla nostra sicurezza comune e per scoraggiare e affrontare un’aggressione o la minaccia di un’aggressione mentre le loro domande di adesione alla Nato vengono prese in considerazione”, ha assicurato il presidente americano.

h. 17.51 | Russia: “A Melitopol pensioni e stipendi in rubli

I residenti della città di Melitopol nella regione di Zaporozhye in Ucraina a maggio inizieranno a ricevere pensioni e stipendi in rubli. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa russa ‘Tass‘, è il vice primo ministro Marat Khusnullin. “Crediamo che il rublo sostituirà gradualmente la grivna “, ha spiegato Khusnullin.

h. 17.48  | Zelensky propone di estendere per 90 giorni legge marziale

 Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha proposto di estendere la legge marziale nel paese per 90 giorni, fino al 23 agosto. Lo si legge nel testo del disegno di legge che deve essere approvato da parte del parlamento, pubblicato sul sito web della Verkhovna Rada. Al momento la legge marziale è in vigore fino al 25 maggio.

h. 17.44 | Erdogan: “Svezia e Finlandia estradino 30 terroristi

Abbiamo chiesto loro di estradare 30 terroristi, ma si sono rifiutati di farlo. Non ci rimandate i terroristi e poi ci chiedete il nostro sostegno per la vostra adesione alla Nato… Non possiamo dire sì per far sì che questa organizzazione di sicurezza sia priva di sicurezza“. E’ l’attacco che oggi in Parlamento il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha sferrato a Svezia e Finlandia che chiedono di aderire alla Nato, come riporta l’agenzia turca Anadolu. Erdogan ha collegato il sostegno della Turchia alla richiesta di adesione dei Paesi nordici alla restituzione dei sospetti.

h. 17.42 | Vicepremier russo: “Se l’Ucraina paga la centrale di Zaporizhzhia può fornire elettricità

La centrale nucleare di Zaporizhzhia lavorerà per la Russia, ma è pronta a fornire elettricità all’Ucraina a pagamento”. Lo ha affermato il vice primo ministro Marat Husnullin Husnullin, citato dall’agenzia russa ‘Ria Novosti’. “Se il sistema energetico ucraino è pronto ad accettare e pagare, allora funzionerà per l’Ucraina. Se non accetterà, allora la centrale lavorerà per la Russia“.

h. 17.36 | Ucraina: “Russi sparano contro i civili in fuga dai territori occupati”

Esercito russo ha sparato contro i civili senza esitazioni mentre tentava di fuggire dai territori occupati“. C’è evidenza da alcune intercettazioni telefoniche degli occupanti, seconda quanto riferisce il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (Ssu). Così si legge sulla pagina Facebook del Servizio di sicurezza.

h. 17.32 | Otto giorni ai diplomatici italiani espulsi per lasciare Russia

I 24 diplomatici italiani di cui la Russia ha deciso l’espulsione avranno 8 giorni di tempo per lasciare il Paese. Si tratta dello stesso periodo concesso ai 30 diplomatici russi espulsi dall’Italia in aprile. Lo apprende l’Ansa da fonti russe. L’annuncio della decisione di Mosca è stata comunicata oggi all’ambasciatore italiano Giorgio Starace, convocato al ministero degli Esteri.

h. 17.29 | Bbc: “Il passaporto russo di Zelensky è un falso

Sono false le affermazioni secondo cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è russo e quindi non sarebbe stato eleggibile alla presidenza ucraina. La Bbc ha analizzato l’immagine del passaporto fatta circolare in aprile sui media russi e ha scoperto che non si tratta di una foto del documento, ma di una vecchia fotografia che si trova su un sito web in lingua russa in un articolo sulla ‘storia d’amorè di Zelenksy e sua moglie. Il ricercatore di open source Max Bernhard ha trovato ulteriori prove che il passaporto era falso: ha scoperto che la data di emissione non corrisponde alle altre informazioni contenute nel documento, che sembra essere stato creato con un software che genera passaporti russi falsi. Ad aprile, un’immagine di un passaporto russo che ritraeva un giovane Volodymyr Zelensky si era diffusa sull’app di messaggistica Telegram, insieme a false affermazioni secondo cui, in quanto cittadino russo, Zelensky non sarebbe stato eleggibile alla presidenza ucraina. La storia era stata ripresa dai media russi.

h. 17.25 | Pushilin, ancora mille soldati dentro Azovstal

Un migliaio di soldati ucraini, compresi i loro comandanti, sono ancora trincerati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo ha riferito in conferenza stampa il leader dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, Denis Pushilin. Secondo Mosca, da lunedì si sono arresi 959 combattenti che si trovavano nell’ultima roccaforte dei difensori della città. In mattinata il ministero della Difesa russo aveva indicato che “nelle ultime 24 ore 694 combattenti, di cui 29 feriti, sono stati fatti prigionieri” e che “dal 16 maggio, 959 combattenti, di cui 80 feriti, sono stati fatti prigionieri”. Secondo il ministero, 51 feriti sono stati ricoverati in ospedale a Novoazovsk, località sotto il controllo dei russi e dei loro alleati separatisti.

h. 17.20 | Ft, Turchia blocca primo voto su Svezia e Finlandia

La Turchia ha bloccato la decisione iniziale della Nato di esaminare le richieste di Finlandia e Svezia per l’ingresso nell’alleanza militare, mettendo in dubbio le speranze di una rapida adesione dei due Paesi nordici. Lo rivela il Financial Times citando una persona a conoscenza diretta della questione. La fonte riporta che nella riunione di oggi degli ambasciatori della Nato, mirata ad aprire i colloqui di adesione, l’opposizione di Ankara ha bloccato qualsiasi votazione. “Non stiamo dicendo che non possono essere membri della Nato”, afferma Ankara: “Quanto prima avremo un accordo, tanto prima potranno iniziare le discussioni”.

h. 17.11 | Telefonata Usa-Cina su Ucraina e sicurezza regionale

Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan ha parlato oggi al telefono con Yang Jiechi, membro del Politburo del Partito Comunista Cinese e Direttore dell’Ufficio della Commissione per gli Affari Esteri che aveva incontrato a Roma il 14 marzo scorso. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota.
Il colloquio si è concentrato sulla guerra in Ucraina, i temi della sicurezza regionale e sulla non proliferazione ma anche i rapporti Usa-Cina.

h. 16.57 | Premier ucraino: “L’Ue ha approvato un piano per ricostruire l’Ucraina”

L’Unione europea ha approvato un piano per ricostruire l’Ucraina. Secondo il primo ministro Denis Smyhal, l’Unione europea sarà un key player nella futura ricostruzione dell’Ucraina. “Insieme non ricostruiremo solo ciò che i russi hanno distrutto, ma la nuova Ucraina in accordo con le norme europee”. Così scrive sul suo canale Telegram il premier ucraino.

h. 16.44 | Davos: al Forum oltre 50 leader, Zelensky in collegamento video

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, interverrà in collegamento video all’apertura del World Economic Forum di Davos, che si terrà la settimana prossima. Lo hanno annunciato gli organizzatori in una conferenza stampa online precisando che al vertice saranno presenti oltre 50 capi di Stato e di governo tra cui il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il presidente israeliano, Isaac Herzog, e il premier spagnolo Pedro Sanchez, oltre alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

h. 16.39 | Zelensky vede Schevchenko: “Nostro ambasciatore nel mondo”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato l’ex stella del Milan, Andriy Schevchenko, postando su twitter una foto che li ritrae insieme. Il popolare calciatore vive attualmente a Londra. “Andriy ha guadagnato fiducia nell’arena internazionale e ora ha una missione importante: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e usare la sua autorità per aumentare gli aiuti”, ha scritto Zelensky. “Rappresento l’Ucraina nell’arena calcistica internazionale da molti anni ma oggi, quando il mio paese soffre per la guerra, la mia priorità non è il calcio, ma aiutare – gli ha fatto eco l’attaccante – farò tutto il possibile per aumentare la consapevolezza dei bisogni dell’Ucraina e per contribuire alla nostra vittoria“.

h. 16.35 | Russia diffonde video con militari ucraini feriti in ospedale

Il ministero della Difesa russo ha diffuso un video che mostra l’ospedale di Novoazovsk dove sono ricoverati i combattenti ucraini feriti evacuati dalll’acciaieria Azovstal, riporta la Tass.

h. 16.30 | Ucraina: 1.288 civili morti nella regione di Kiev dall’inizio della guerra

Sono 1.288 i civili trovati morti nella regione di Kiev dall’inizio dell’invasione. Lo ha reso noto il capo della polizia della regione, Andriy Nyebytov, citato dall’agenzia di stampa Interfax-Ucraina. “Al momento abbiamo i corpi di 1.288 persone uccise. Sottolineo, civili. La maggior parte di loro sono stati colpiti con armi automatiche“, ha affermato, precisando che la polizia continua a trovare nuove fosse di civili nella regione. Alla fine di aprile erano poco più di mille i civili trovati morti nella regione.

h. 16.25 | La Russia chiude l’ufficio della radio-tv canadese

La Russia ha annunciato la chiusura dell’ufficio della radio-televisione canadese Cbc come misura di ritorsione. Ne ha dato notizia il ministero degli Esteri, riporta Interfax

h. 16.15 | Treno russo con serbatoi di carburante esploso a Melitopol

Un treno blindato russo con dieci vagoni e dieci serbatoi di carburante è stato fatto esplodere questa mattina nella zona occupata di Melitopol, nella regione sud-orientale di Zaporozhzhia. La potente deflagrazione è stata sentita in tutte le zone della città, non è ancora noto il numero delle vittime. Lo ha reso noto il Quartier Generale della Difesa della regione su Telegram, riportato da Ria Melitopol e dagli altri media ucraini. “Una detonazione a distanza di un treno blindato degli occupanti russi è stata effettuata nell’area della fabbrica di carne di Melitopol”, ha scritto il Quartier generale. I binari sono danneggiati.

h. 16.10 | Farnesina, da nostri diplomatici in Russia pieno rispetto delle regole

L’Italia prende atto della decisione della Federazione Russa di espellere 24 membri delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane e dell’Ufficio Ice nella Federazione Russa. Il personale oggetto del provvedimento ha sempre esercitato le proprie funzioni nel pieno rispetto della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche“, afferma la Farnesina in una nota. “Nel ribadire la ferma condanna per l’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa, l’Italia chiede con forza un immediato cessate il fuoco che ponga fine alle sofferenze della popolazione civile e garantisca l’avvio di negoziati concreti per una soluzione politica e sostenibile del conflitto“.

h.15.50 | Ucraina, Zelensky incontra Shevchenko e lo nomina ambasciatore di United24

Andriy Shevchenko è volato da Londra a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky, che lo ha nominato primo ambasciatore di United24, l’iniziativa che il presidente dell’Ucraina ha lanciato per raccogliere donazioni a sostegno del Paese in guerra. “L’ambasciatore Andriy si è guadagnato molta fiducia nell’arena internazionale con il suo lavoro e i suoi risultati sportivi. E ora ha una nuova importante missione: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e far aumentare l’assistenza internazionale al nostro Paese. Sono sicuro che ci riuscirà“, scrive su Telegram il presidente Zelensky, condividendo le immagini dell’incontro con l’ex campione rossonero.

h.15.45 | Leader filo-russo: a Kiev demoliremo Azovstal per costruire un parco

Demolire l’acciaieria Azovstal per costruire al suo posto un parco o un polo scientifico. Lo ha proposto Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata repubblica di Donetsk in Ucraina, citato dall’agenzia Ria Novosti sul suo canale Telegram. La notizia è stata confermata anche dal consiglio comunale di Mariupol. Il leader della repubblica separatista ha dichiarato anche di voler ricostruire la città, con il supporto russo, per renderla una meta turistica. Ma secondo le autorità ucraine, questa è una mossa pensata dai russi per distruggere preventivamente un importante complesso industriale per l’Ucraina. Il consiglio comunale di Mariupol sottolinea poi che gli occupanti non sono interessati al restauro e allo sviluppo della città, perché per loro è solo un territorio che funge da corridoio per la Crimea.

h. 15.42 | Troppi media, aggiornata udienza del soldato russo dichiaratosi colpevole di crimini di guerra

L’udienza del soldato russo 21enne Vadim Shishimarin è stata aggiornata a domani perché troppi membri dei media stavano affollando l’aula del tribunale di Kiev, dove si tiene il primo processo per crimini di guerra in Ucraina. Lo riporta la Cnn. Shishimarin è accusato di aver ucciso un civile disarmato di 62 anni nella regione ucraina di Sumy il 28 febbraio, secondo l’ufficio della procuratrice generale ucraina. Il soldato russo si è detto «pienamente» colpevole quando gli è stato chiesto come si dichiarasse. È apparso con una felpa grigio-blu e la testa rasata in un box di vetro nell’aula gremita del tribunale di Kiev, di fronte a dozzine di telecamere.

h. 15.37 | Parolin: visita del Papa in Ucraina? Valuteremo dopo l’arcivescovo Gallagher

Al termine della missione in Ucraina dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, iniziata questa mattina, si valuterà come proseguire con i tentativi di mediazione, se sarà in programma una visita del Papa nel Paese in guerra. Lo ha spiegato il cardinale Pietro Parolin, a margine di un incontro all’università Cattolica. «Adesso c’è monsignor Gallagher in Ucraina, è partito questa mattina e credo ritornerà domenica. Vedremo, anche in seguito alla sua missione, che cosa conviene fare» ha detto il cardinale a chi chiedeva se fosse in programma la visita del Papa in Ucraina. «Per il momento non c’è da parte del Papa l’intenzione di andare» ha sottolineato «ma si valuterà anche alla luce di questa missione». Il punto «è che ci deve essere la disponibilità da parte di entrambi» i paesi, la Russia e l’Ucraina, «di accettare una mediazione della Santa sede». «La Santa Sede non può imporsi, può offrirsi, cosa che ha fatto ripetutamente e – ribadisce – resta disponibile. Solo se ci sarà disponibilità anche da parte loro, si potrà avviare un’iniziativa concreta».

h.15.30 | Ucraina: soldato russo accusato di crimini di guerra si dichiara colpevole

Nel primo processo per crimini di guerra in Ucraina, in corso a Kiev, Vadim Shishimarin, soldato russo di 21 anni, si è dichiarato colpevole in tribunale di aver ucciso un civile nella regione di Sumy. La Corte dovrà interrogare non solo Shishimarin, ma anche un altro russo che era con lui al momento dell’omicidio di un 62enne. Lo riportano i media ucraini. È apparso con una felpa grigio-blu e la testa rasata in un box di vetro nell’aula gremita del tribunale,  di fronte a dozzine di telecamere. Ha rifiutato di parlare quando gli è stato chiesto dal tribunale. Intanto, l’udienza è stata aggiornata a domani perché troppi membri dei media stavano affollando l’aula del tribunale. Lo riporta la Cnn.

Vadim Shishimarin, primo soldato russo processato a Kiev 

h. 15.25 | Michel: Putin è già il perdente di questa guerra

Vladimir Putin già il perdente di questa guerra. Il Cremlino si sbagliava pesantemente: sulle proprie capacità militari, sulla forza di resistenza ucraina, sulla determinazione e l’unità europea. Ed è riuscito a svegliare la Nato, che presto si espanderà, a rafforzare la difesa europea, e a rafforzare il legame transatlantico come mai dalla Seconda guerra mondiale“. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel suo intervento al Comitato economico e sociale europeo.

h.15.23 | Rischio default, Mosca: “Pagheremo il debito in rubli

Il ministro delle Finanze Anton Siluanov ha affermato che la Russia intende rimborsare in rubli il debito estero statale se la licenza degli Usa per pagare in dollari non sarà rinnovata oltre la scadenza del 25 maggio. Lo riferisce l’agenzia Interfax. Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, infatti, il Dipartimento del Tesoro americano non intende prorogare oltre quella data la licenza che ha finora consentito a Mosca di continuare a pagare gli investitori in moneta americana e ciò potrebbe aumentare le possibilità di default da parte della Russia.

Un’impianto di pompaggio del gas

h.15.15 | Mosca: “Difficoltà, ma raggiungeremo tutti gli obiettivi”

Nonostante le attuali difficoltà“, la Russia continuerà la sua “operazione militare speciale” fino al suo compimento, e finché “i suoi obiettivi, compresa la demilitarizzazione e denazificazione dell’Ucraina e la difesa delle repubbliche di Donetsk e Lugansk, saranno completamente raggiunti”. Lo ha detto il vice capo del Consiglio per la sicurezza nazionale di Mosca, Rashid Nuurgaliyev, citato dalle agenzie russe.

h. 15.00 | Commissione Esteri Italia-Francia-Germania-Spagna: urgente cessare il fuoco

«È urgente un cessate il fuoco. Chiediamo alle autorità della Federazione russa di sospendere le ostilità e di impegnarsi finalmente in un negoziato per mettere fine a una guerra dannosa per entrambe le parti, di concludere un accordo la cui premessa deve essere il rispetto della sovranità dell’Ucraina, dell’integrità del suo territorio e della sua salvaguardia come Stato libero e indipendente». È quanto si legge in una dichiarazione congiunta firmata dai presidenti delle Commissioni Esteri delle Camere di Italia, Francia, Germania e Spagna, Piero Fassino, Jean-Louis Bourlanges, Pau Marí-Klose e Micheal Roth. Nel condannare senza riserve le distruzioni e i massacri in corso in Ucraina nel documento i quattro presidenti sottolineano «il dovere di rafforzare la capacità di resistere degli ucraini all’aggressione continua delle forze russe». Circa il processo di integrazione europea, i presidenti sottolineano come sia necessario «spianare la strada affinché Ucraina, Moldavia e Georgia entrino a far parte della famiglia europea».

h.14.45 | Flusso gas russo verso Finlandia potrebbe fermarsi venerdì

La principale azienda finlandese del gas, la Gasum, ha dichiarato in un comunicato che l’afflusso di gas naturale dalla Russia alla Finlandia potrebbe essere interrotto venerdì o al massimo sabato. Lo riferiscono i media finlandesi. L’ad di Gasum Mika Wiljanen ha dichiarato al quotidiano Helsingin Sanomat che la società si sta preparando da tempo per una possibile interruzione del gas: “Siamo in grado di soddisfare le esigenze immediate durante la stagione estiva, presupponendo che non ci saranno problemi. La sfida sorgerà in inverno, quando il limite sarà la capacità del gasdotto Balticconnector tra Finlandia ed Estonia“.

h.14.48 | Ucraina, undici vittime nei raid russi nel Nord

E’ salito a 11 il bilancio delle vittime civili dei bombardamenti russi di ieri mattina sul villaggio ucraino di Desna, nella regione settentrionale di Chernihiv, vicino al confine con la Bielorussia. Lo riferiscono i servizi d’emergenza locali, citati dall’Ukrainska Pravda, secondo cui i feriti sono 14. In precedenza, i morti accertati a seguito del raid erano 8.

h.14.45 | Rischio default della Russia con lo stop degli Usa ai bond

Le probabilità che la Russia faccia default entro un anno sono salite al 90% dal 77% di ieri, dopo le indiscrezioni secondo cui il governo statunitense sarebbe pronto a bloccare i pagamenti relativi ai bond russi agli investitori americani, non rinnovando l’esenzione temporanea in scadenza il prossimo 25 maggio. E’ quanto segnalano i prezzi dei credit-default swap sulla Russia, i contratti che assicurano gli investitori contro un default, secondo Ice Data Services, riferisce Bloomberg.

h.14.20 | Mosca, Svezia in Nato è suo diritto sovrano

L’adesione alla Nato è un diritto sovrano della Svezia, ma la reazione della Russia e le possibili contromisure “La reazione specifica e le possibili contromisure, comprese quelle militari e tecniche, dipenderanno in gran parte dalle reali conseguenze dell’integrazione della Svezia nell’Alleanza del Nord Atlantico, compreso il dispiegamento di basi militari straniere e sistemi d’arma offensivi sul territorio svedese“. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo, riporta Interfax.

h.14.15 | Mosca, reagiremo su conseguenze adesione Svezia alla Nato

I vertici russi annunciano la loro reazione alla richiesta presentata dalla Svezia (ma anche dalla Finlandia) all’Alleanza Atlantica. Già negli scorsi giorni il Cremlino si è mostrato contrariato all’adesione, anche se ha detto che “non ci sarabbero state conseguenze”.

h.14.00 | Kiev: soldati russi esausti, pronti a smettere di combattere

Un soldato russo al telefono con un amico si è lamentato dei continui attacchi degli ucraini raccontandogli che ogni notte la sua unità è costretta a combattere contro ‘gruppi di sabotaggio‘ che stanno ‘addosso’ alle unità russe costantemente. Il soldato russo ha detto di essere ‘esausto’ e di voler tornare a casa. Alcuni dei suoi compagni – ha confessato all’amico – sono già sull’orlo di un esaurimento nervoso e sono pronti a smettere di combattere indipendentemente dalle possibili conseguenze. I due concludono la conversazione con un ‘arrivederci’ in ucraino.

h. 13.45 | Anche 27 diplomatici spagnoli espulsi da Mosca

La Russia ha dichiarato “persone non grate” 27 dipendenti dell’Ambasciata di Spagna a Mosca e del Consolato Generale di Spagna a San Pietroburgo. Lo riferisce una nota del ministro degli Esteri russo.

h. 13.30 | Onu, nel conflitto in Ucraina morti più di 3700 civili

L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) afferma che 3.752 civili sono stati uccisi in Ucraina dall’invasione russa del 24 febbraio. Altri 4.062 sono stati feriti. Lo riporta la Bbc. La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate da bombardamenti, missili e attacchi aerei. L’Alto commissariato ritiene che le cifre reali delle vittime civili nel conflitto siano notevolmente più alte.

h. 13.15 | Ucraina, Corte Penale dell’Aia invia a Kiev 42 investigatori

La Corte Penale internazionale con sede a L’Aia ha inviato in ucraina una squadra di 42 investigatori ed esperti forensi per indagare sui possibili crimini di guerra e contro l’umanità commessi nel contesto dell’offensiva militare lanciata dalla Russia lo scorso febbraio. Si tratta del team più numeroso mai inviato sul terreno nella storia del tribunale. A comunicarlo è stato lo stesso procuratore capo della Corte, Karim Khan. La spedizione degli esperti segue di circa due mesi l’annuncio di un’indagine su quanto sta avvenendo in Ucraina, che Khan ha fatto pochi giorni dopo l’inizio dell’intervento russo nel Paese. Stando a quanto affermato dal procuratore capo in una nota, l’obiettivo della missione è “portare avanti le indagini sui crimini che rientrano nella giurisdizione della Corte Penale internazionale e fornire supporto alle autorità nazionali ucraine“.

La sede della Corte Penale de L’Aja 

h. 12.10 | Il Consiglio dell’Ue a Eurojust: indagate sui crimini di guerra in Ucraina

Gli ambasciatori dei 27 Stati membri  Ue (Coreper) hanno approvato il compromesso finale raggiunto con il Parlamento europeo sul regolamento che consente ad Eurojust di sostenere il lavoro degli Stati membri e della Corte penale internazionale per “preservare, analizzare e conservare le prove di tutti i crimini commessi in Ucraina a seguito dell’aggressione russa”. Lo rende noto la Presidenza francese del Consiglio dell’Ue in un tweet. “Se il Parlamento europeo voterà il testo negli stessi termini – si legge ancora – Eurojust sarà in grado di agire molto rapidamente, il che è fondamentale sul campo“.

h. 12:04 | Draghi riceve la prima ministra della Finlandia Sanna Marin

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha riceviuto a Palazzo Chigi la prima ministra della Repubblica di Finlandia Sanna Marin. Dopo l’accoglienza nel cortile d’onore del Palazzo è in corso un colloquio. Al termine del quale vi sono state le puntuali dichiarazioni di Stato. È “un momento storico per l’Europa e per la Finlandia. Il nostro colloquio avviene in un momento storico per l’Europa e per la Finlandia. La richiesta di adesione alla Nato è una chiara risposta all’invasione russa dell’Ucraina e alla minaccia che rappresenta per la pace in Europa, per la nostra sicurezza collettiva. L’Italia appoggia con convinzione la decisione della Finlandia, così come quella della Svezia“. Finlandia e Svezia già cooperano con la Nato e condividono i valori fondanti. «Siamo d’accordo per rendere le procedure per le adesioni più celeri: dobbiamo sostenere i Paesi nel periodo di transizione», ha detto il premier Draghi al termine dell’incontro. “La risposta dell’Ue contro la Russia è stata forte e unita ma dobbiamo fare di più. La Finlandia è pronta a considerare nuove misure congiunte per diminuire le entrate russe derivanti dalle esportazioni energetiche”, ha ribadito la premier finlandese Marin.

la prima ministra della Repubblica di Finlandia Sanna Marin ed il premier Mario Draghi

h. 11.58 | Pentagono elogia i combattenti di Azovstal

Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha elogiato i combattenti ucraini che si erano rintanati nelle acciaierie di Mariupol a difesa della città. Lo riferisce la Bbc online. Tra lunedì e martedì, centinaia di combattenti hanno lasciato il sito a bordo di due convogli. “I soldati che hanno continuato a resistere lo hanno fatto con coraggio e abilità ed è abbastanza ammirevole pensare per quanto tempo sono stati in grado di resistere. Il presidente Zelensky li ha definiti eroi – penso che saremmo tutti d’accordo su questo“, ha detto Kirby.

I soldati ucraini di Azov dopo la resa di Azovstal

h. 11.34 | Ucraina, Bruxelles approva un miliardo e 200milioni di euro come aiuti all’Italia per l’agricoltura

La Commissione europea ha approvato il regime italiano da 1,2 miliardi di euro a sostegno dei settori dell’agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina.

h. 11.32 | Ucraina, il sindaco di Mariupol annuncia la distruzione della sinagoga

A Mariupol assediata gli invasori russi hanno distrutto una sinagoga. Lo ha annunciato su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, come riferisce Ukrinform. “I russi stanno distruggendo tutto sul loro cammino e hanno già superato i nazisti per numero di crimini di guerra. Come i tedeschi durante la seconda guerra mondiale, stanno distruggendo gli edifici della comunità ebraica. A Mariupol, l’esercito russo ha distrutto l’edificio della ‘vecchia sinagoga’ e il centro comunitario. Veri barbari di oggi!“, scrisse Andryushchenko.

I segni della distruzione portata dai bombardamenti russi a Kharkiv

h. 11.30 | Kiev, 28 bombardamenti sul Donetsk, un morto e bimbi feriti

La regione di Donetsk è stata colpita da 28 bombardamenti russi nelle ultime 24 ore, che hanno causato un morto e diversi feriti, tra cui bambini. Lo riferisce la Polizia ucraina su Facebook. I russi “hanno sparato su 12 insediamenti. Tra i feriti ci sono tre bambini. 52 strutture civili sono state distrutte: abitazioni, 3 scuole, fabbriche, una fattoria e infrastrutture critiche“, scrive la polizia. “Hanno sparato sui civili da aerei, carri armati, artiglieria pesante e sistemi missilistici”, aggiunge. Bakhmut è la località più colpita, con “un edificio di 5 piani distrutto, un uomo morto e un bimbo di 9 anni gravemente ferito“.

h. 11.20 | Israele invia 2000 caschi e 500 corpetti all’Ucraina

Israele oggi ha inviato in Ucraina 2000 caschi protettivi e 500 corpetti. Lo ha reso noto il ministero della difesa israeliano precisando che – su istruzione del ministro Benny Gantz – questi aiuti sono destinati ad “organizzazioni civili e di emergenza in Ucraina“, ossia non alle forze armate. Ieri l’ambasciatore di Israele in Ucraina Michael Brodsky è tornato a Kyev, assieme con funzionari del ministero degli esteri, per valutare la possibilità di riattivare l’ambasciata, che a causa della guerra è rimasta chiusa dal 21 febbraio.

h. 11.00 | Mosca convoca l’ambasciatore italiano a Mosca

Il Ministero degli Esteri russo per le 15 (ore 14 ora italiana) ha convocato a colloquio l’ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace. Secondo fonti russe è possibile che vengano comunicate all’ambasciatore misure disciplinari ed eventuali espulsioni di personale diplomatico italiano.  La convocazione del diplomatico italiano segue quella dell’ambasciatore spagnolo Marcos Gómez Martínez. Il 5 aprile scorso l’Italia aveva espulso 30 diplomatici russi. Sempre ad inizio aprile Madrid ne aveva allontanati 25 diplomatici dalla Spagna, considerati “una minaccia per la sicurezza nazionale“, come segnale di rifiuto dell’invasione militare russa dell’Ucraina. Anche l’ambasciatore francese a Mosca è stato convocato al ministero degli Esteri russo. Lo riporta la Tass secondo cui gli verrà notificata l’espulsione di un certo numero di diplomatici transalpini.

h. 10.50 | Australia, nuove sanzioni contro Russia e Bielorussia

Il governo australiano ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni a quasi tre mesi dall’invasione russa dell’Ucraina, misure che riguardano Russia e Bielorussia. Nel mirino 11 persone e 12 entità per “propaganda e disinformazione” sull’invasione russa dell’Ucraina. “Il governo russo sta conducendo una vasta campagna di disinformazione tanto all’interno della Russia quanto a livello internazionale – si legge in una nota del ministero degli Esteri australiano – Putin ha attaccato la libertà di espressione e il dissenso in Russia per reprimere l’informazione sulla sua guerra contro l’Ucraina e i suoi gravi crimini di guerra e per danneggiare la percezione dell’Ucraina e dei suoi sostenitori a livello internazionale“.

Le misure riguardano persone coinvolte nell’industria dei media russa, che “promuovono le narrazioni false” del Cremlino. L’Australia impone anche sanzioni finanziarie mirate contro entità, “incluse ‘troll farm’ che generano e diffondono disinformazione online, molte legate ai servizi d’intelligence russi”.

h. 10.40 | Azovstal, 959 soldati ucraini si sono arresi alla Russia

 Arresi da lunedì scorso 959 soldati ucraini che ancora presidiavano l’acciaieria azovstal a mariupol. Lo ha reso noto il ministero della difesa russo. “Nelle ultime 24 ore, 694 combattenti, di cui 29 feriti, si sono arresi. Dal 16 maggio, 959 combattenti, di cui 80 feriti, si sono arresi“, ha affermato il ministero in una nota. Secondo la stessa fonte, 51 di loro sono stati ricoverati in ospedale a Novoazovsk, località sotto il controllo dei russi.

h.10.30 | Le Pen: “Allargamento Nato e Ue non favoriscono la pace in Ucraina”

L’allargamento della Nato alla Finlandia e alla Svezia, come anche l’allargamento dell’Unione europea, non favoriscono la pace: lo ha detto la candidata del Rassemblement National alle elezioni presidenziali francesi dello scorso aprile, Marine Le Pen, intervistata da France Inter. “Oggi – ha dichiarato Le Pen gli annunci di allargamento della Nato, come anche gli annunci di allargamento dell’Unione europea non hanno vocazione, a mio parere, a consentire di trovare soluzioni di pace“. “L’origine della paranoia della Russia sono l’allargamento della Nato nonché l’attuazione di strutture militari vicine in realtà alla Russia.
Non giustifico questa paranoia, ma bisogna tenerne conto”
, ha aggiunto la candidata sconfitta da Emmanuel Macron nel voto del 24 aprile. Le Pen si è espressa più volte a favore di un’uscita della Francia dal comando integrato della Nato. Durante la campagna presidenziale, ha inoltre invocato un “riavvicinamento strategico tra la Nato e la Russia” alla fine della guerra in Ucraina.

h.10.10 | Kiev, i russi continuano attacchi per il controllo del Donbass

I russi stanno cercando di stabilire il pieno controllo su Lyman nel Donbass. Lo ha riferito lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine sulla sua pagina Facebook. “Nella direzione di Donetsk, il nemico continua ad attaccare nelle direzioni Lyman, Severodonetsk, Bakhmut, Avdiivka e Kurakhiv. Nella direzione di Lyman, il nemico ha lanciato un’offensiva per stabilire il pieno controllo del villaggio di Drobysheve e bloccare Lyman da nord “, si legge nel comunicato.

h. 09.50 | Mosca: non saremo primi a lanciare attacco nucleare

Secondo la sua dottrina, la Russia non può essere la prima a lanciare un attacco nucleare, può lanciarlo solo come rappresaglia: lo ha detto il vice primo ministro russo, Yury Borisov, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax.

h. 09.34 Kiev: ancora molte persone ad Azovstal, negoziati in corso

Ci sono ancora molte persone rimaste ad Azovstal e continuiamo a negoziare per farle uscire da lì“: lo ha dichiarato alla Bbc il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Maliar affermando che l’operazione di salvataggio dell’acciaieria sarà conclusa solo quando tutti i difensori di Mariupol saranno stati evacuati nei territori sotto il controllo ucraino. Per Maliar, gli appelli dei politici di Mosca a processare per crimini di guerra alcune delle persone prelevate dalle acciaierie “sono stati fatti molto probabilmente per la propaganda interna della Russia”.

h. 09.31 Bielorussia, pena di morte per chi prepara atti terroristici

La Bielorussia introduce la pena di morte per la “preparazione” di atti di “terrorismo“. Lo riferisce l’agenzia russa Interfax. Il presidente Alexander Lukashenko ha firmato degli emendamenti al Codice criminale bielorusso che prevedono la pena di morte per chi tenta di perpetrare un attacco terroristico.

h. 9.20 Nuovo attacco missilistico a Odessa

Le truppe russe hanno lanciato all’alba un attacco missilistico dal mare sulla regione di Odessa “continuando a distruggere le infrastrutture degli insediamenti nella regione”. Al momento non si registrano vittime. Lo ha riferito il comando operativo “Sud” su Telegram del consiglio comunale di Odessa, come riferisce Ukrinform.

h. 09.10 | Giornalista dissidente russo rifugiato nel Bresciano

Un giornalista dissidente russo, Pavel Broska Semchuk, si è rifugiato in provincia di Brescia e chiede asilo politico. Secondo quanto riportato dall’edizione locale del Corriere della Sera l’uomo durante la pandemia sarebbe stato sequestrato dai servizi segreti russi per un articolo su un carico di mascherine che dalla Crimea sarebbe dovuto arrivare in Italia. Operazione che, secondo il giornalista, era invece un piano di intelligence contro l’unità della Nato. Assistito dalle camere penali di diritto europeo e internazionale, Pavel Broska Semchuk vuole creare un quotidiano per gli esuli russi nel mondo. “Chiedo alle autorità italiane asilo politico per me, mia moglie e mia figlia che sono ancora in Russia” ha detto il giornalista.

h. 09.00 | Ucraina, Usa e Ue al lavoro per nuove rotte del grano

Gli Stati Uniti e l’Unione europea stanno cercando di sviluppare nuove rotte per far uscire il grano e il mais dall’Ucraina dopo che la Russia ha bloccato le navi ucraine in partenza con le materie prime. Lo riporta la Cnn. Il tema sarà al centro della riunione ministeriale sulla sicurezza alimentare all’Onu alla quale parteciperà il segretario di Stato Usa, Antony Blinken.

h. 8.30 | Ucraina, sul podio con simbolo Z, squalificato ginnasta russo

Il ginnasta russo Ivan Kuliak, 20 anni, è stato squalificato per un anno per aver indossato un simbolo della guerra in Ucraina sul podio durante la Coppa del Mondo di atletica in Qatar lo scorso marzo. Lo scrive la Bbc online. Kuliak ha vinto il bronzo nella finale delle parallele a Doha e ha mostrato la lettera ‘Z‘, (diventata il simbolo per sostenere l’invasione russa in Ucraina), attaccata al petto mentre si trovava accanto all’atleta ucraino Illia Kovtun, che ha vinto l’oro. A seguito della squalifica da parte della Federazione internazionale di Ginnastica, che aveva indagato sull’incidente, Kuliak ora deve restituire la sua medaglia, ma ha il diritto di presentare ricorso entro 21 giorni. Nel conflitto in corso, la lettera Z è diventata il simbolo del sostegno russo ed è stata vista sui carri armati, sui muri delle città e sulle divise dei soldati, oltre ad essere indossata dai politici favorevoli alla guerra.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

"Un evento ogni 6 ore nel 2023". Aumentano le minacce cyber in Italia
La Commissione Parlamentare Antimafia ascolterà il procuratore Roberto Rossi ed il governatore Michele Emiliano
Netanyahu annulla la ritorsione immediata su richiesta di Biden
Corruzione in Puglia, arrestati Alfonso ed Enzo Pisicchio(ai domiciliari)
"Scoppiata una turbina". Esplosione alla diga di Suviana: 4 morti, 5 feriti e 4 dispersi.
Elezioni Bari. Conte rifiuta le primarie ed ancora una volta va allo scontro con il Pd
Cerca
Archivi
Per il ponte del 25 aprile ancora piogge e temporali sparsi
"Un evento ogni 6 ore nel 2023". Aumentano le minacce cyber in Italia
Pietro Labriola confermato ad di TIM. Alberta Figari è la nuova presidente al posto di Salvatore Rossi
Roberto Napoletano nuovo direttore de “Il Mattino”
Emiliano sorprende tutti e nomina tre donne ad assessori regionali

Cerca nel sito