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17 Maggio 2024 12:25
17 Maggio 2024 12:25

Guerra Russia-Ucraina. Bombe nella notte a Kharkiv. I russi sferrano l’attacco per la conquista del Donbass.

Circa 5000 bambini sono stati deportati in Russia da Mariupol, ha detto il premier ucraino Zelensky. E dalla Crimea è arrivato l'allarme di un gruppo per i diritti umani secondo cui i soldati russi avrebbero portato via con la forza da Mariupol 150 bambini, 100 dei quali erano ricoverati in ospedale, la maggior parte strappata ai genitori.

E’ il 55° giorno di guerra  in Ucraina. “E’ iniziata ed è un inferno” l”offeniva delle truppe russe contro l’Ucraina orientale L’allarme è stato lanciato dal presidente Volodymyr Zelensky:  “Possiamo ora affermare che le truppe russe hanno iniziato la battaglia per il Donbass, per la quale si stavano preparando da tempo. Una grande parte dell’esercito russo è ormai consacrato a questa offensiva“. Si tratta secondo gli analisti dell’inizio della fase 2 della guerra. Mentre Mariupol è ridotta a un cumulo di macerie e i civili sono intrappolati in città allo stremo delle forze di sopravvivenza, continuano i bombardamenti sulle città ucraine di Leopoli, Kharkiv e Dnipro.

Il presidente russo Vladimir Putin intanto ha insignito con un’onorificenza la brigata dell’esercito che è stata accusata dei massacri commessi nella cittadina ucraina di Bucha: Putin l’ha motivata con «l’eroismo» dimostrato della 64esima brigata fucilieri motorizzati.  “A Bucha stimiamo che una persona su 5 di quelle che erano rimaste in città durante l’occupazione (russa ndr.) è stata uccisa”. È quanto ha dichiarato il sindaco di Bucha, Anatoliy Fedoruk, parlando alla tv ucraina, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Unian“Personalmente io, come migliaia di miei concittadini, provo odio per chi ha torturato e ucciso i pacifici cittadini di Bucha”, ha aggiunto.

Alla luce dell’intensificarsi del conflitto in Ucraina, oggi la vice segretario di Stato americana Wendy Sherman sarà a Bruxelles per fare il punto con gli alleati sulla guerra: la vice di Antony Blinken si fermerà in Europa per qualche giorno. Quanto all’eventualità che lei o un altro alto funzionario dell’amministrazione possa visitare Kiev il portavoce ha detto che «al momento non c’è nessun viaggio da annunciare».

notizie in aggiornamento

La cronaca della giornata |

h. 22.55 | Mosca: “L’occidente usa gli ucraini come carne da cannone” 

L’occidente sta usando gli ucraini come carne da cannone in una guerra per procura con la Russia”. Lo ha dichiarato Dmitry Polyansky, primo vice rappresentante permanente della Federazione Russa presso le Nazioni Unite, in una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. “La preoccupazione dei colleghi occidentali per l’Ucraina e gli ucraini è molto opportunistica ed egoistica“, ha detto, “ne hanno bisogno oggi solo come carne da cannone in una guerra per procura con la Russia“.

h. 22.36 | Usa, all’Ucraina caccia e pezzi di ricambio

L’Ucraina ha ricevuto “aerei da combattimento e pezzi di ricambio per rafforzare la sua aviazione”. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, in un punto stampa.

h. 22.10 | Mosca ai resistenti di Azovstal: “Arrendetevi

Le forze armate russe hanno di nuovo intimato stasera alle truppe ucraine ancora rimaste nell’acciaieria di Azovstal di arrendersi. Lo afferma Mikhail Mizintsev, capo del Centro di gestione della difesa nazionale russo, riferisce la Tass. “Questo comunicato viene immediatamente trasmesso alla parte ucraina tramite la vicepremier Iryna Vereshchuk attraverso i canali di comunicazione operativi”, ha affermato Mizintsev aggiungendo che il messaggio sarà trasmesso ininterrottamente alle unità ucraine dentro Azovstal tramite i canali radio ogni 30 minuti a partire dalla mezzanotte, ora di Mosca.

h. 21.36 | Gli Usa invieranno più artiglieria in Ucraina

Gli Stati Uniti invieranno “più artiglieria” all’Ucraina. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden parlando con i giornalisti al seguito nel suo viaggio a Portsmouth.

h. 21.33 | Stati Uniti pronti a iniziare addestramento militari ucraini

I soldati americani inizieranno l’addestramento dei militari ucraini per utilizzare gli obici inviati dagli Stati Uniti “nei prossimi giorni“. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, sottolineando che il training “non avverrà in Ucraina e sarà il più breve possibile“.”Non vogliamo che si distraggano dalla battaglia, il tempo è il nostro nemico”, ha aggiunto.

il portavoce del Pentagono, John Kirby

h. 21.28 | Media: l’esercito ucraino ha ripreso il controllo di Marink 

L’esercito ucraino ha ripreso il controllo della città di Marinka, a meno di 10 km da Donetsk. I nella regione di Donetsk. Lo scrive il Kyiv Independent. Secondo lo stato maggiore, l’Ucraina ha lanciato una controffensiva e ha cacciato le truppe russe dalla città che si trova a meno di 10 km a ovest di Donetsk. Gli ucraini avevano perso il controllo di Marinka a metà marzo.

h. 21.11 | Johnson, armi all’Ucraina per impedire a Putin di avanzare

Boris Johnson promette che il Regno Unito aumenterà i suoi aiuti all’Ucraina fornendo sistemi di artiglieria. Parlando alla Camera dei Comuni, dopo la video call con Joe Biden e gli altri alleati ha affermato che “è vitale che non permettere a Putin di avanzare ” in Donbass. “E’ per questo che noi stiamo aumentando la nostra fornitura di armi del tipo di cui hanno particolarmente bisogno gli ucraini”, ha aggiunto Johnson, sottolineando che questo sta diventando “un conflitto di artiglieria“. “Ed è quello che gli forniremo, oltre a molti altri aiuti”, ha concluso il premier britannico.

h. 21.08 | La Repubblica Ceca pronta a riparare i carri armati ucraini 

La Repubblica Ceca si è offerta di riparare i carri armati ucraini e i mezzi corazzati per il trasporto di personale danneggiati durante i combattimenti. Lo riferisce la ministra della Difesa ceca, Jana Cernochova, scrive la Bbc online. I primi saranno i carri armati T-64 ucraini, seguiranno poi i veicoli da combattimento della fanteria. La Repubblica Ceca è stato il primo Paese a cui l’Ucraina ha chiesto assistenza per le riparazioni, ha detto Cernochova. La Repubblica Ceca è stato anche il primo Paese straniero a fornire all’Ucraina carri armati – T-72 dell’era sovietica – e veicoli da combattimento di fanteria BMP-1, appartenenti alle sue riserve attive. Il governo di Praga avrebbe fornito anche l’artiglieria e più sistemi per il lancio di razzi anche se la ministra non ha voluto specificare l’ammontare delle armi.

h. 21.02 | L’intelligence britannica: respinte numerose avanzate russe nel Donbass 

Donbass gli ucraini “continuano a respingere numerosi tentativi di avanzata delle forze russe” mentre “i bombardamenti e gli attacchi russi sulla linea di contatto continuano ad aumentare”. E’ quanto si legge nell’ultimo bollettino dell’Intelligence militare britannica.

h. 20.56 | Biden: “Faremo pagare pesanti costi alla Russia

Questa mattina ho avuto un incontro con i nostri partner per discutere del nostro sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione della Russia. Ci impegniamo a continuare la nostra assistenza e ad imporre costi economici pesanti a Mosca”. Lo ha scritto su Twitter il presidente americano Joe Biden dopo la videochiamata con gli alleati sull’Ucraina.

il presidente USA Joe Biden

h. 20.52  | Telefonata tra von der Leyen e Zelensky

Telefonata tra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky questo pomeriggio. “Abbiamo discusso di come aumentare i nostri aiuti all’Ucraina, del sostegno finanziario e per la difesa” di Kiev “e delle risposte dell’Ucraina al questionario per diventare Paese membro dell’Ue. La Commissione è pronta al suo sostegno. L’Ucraina appartiene alla nostra famiglia europea“, scrive in un tweet von der Leyen.

h. 20.33 | Banca Mondiale e Fmi confermano incontro con premier ucraino

I capi della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale incontreranno il primo ministro ucraino Denys Shmyal e il ministro delle finanze Serhiy Marchenko giovedì a Washington per discutere di ulteriori aiuti. “Avremo un incontro importante giovedì, dove parleremo con il primo ministro ucraino e il ministro delle finanze. Ci saranno alcuni dei paesi che stanno sostenendo l’Ucraina e speriamo di fornire entrambi assistenza mentre cercano di sopravvivere alle battaglie”, ha detto il presidente della Banca mondiale David Malpass durante un panel con Kristalina Georgieva direttrice dell’Fmi , che parteciperà all’incontro.

h. 20.28 | Giuristi e università uniti per portare a processo Putin

Una task force di università e giuristi di tutto il mondo per trovare una strada comune che porti a mettere sotto processo i crimini commessi in Ucraina. Il progetto è promosso dalla Universities Network for Children in Armed Conflict, una rete internazionale formata da università e istituti di ricerca che lavorano per proteggere i bambini in situazioni di conflitto armato. “I crimini commessi dai russi contro i civili – ha commentato Oksana Holovko, docente associato all’Università Ivan Franko di Leopoli, in Ucraina – devono essere perseguiti in tutto il mondo“. “Noi europei – ha aggiunto la professoressa Laura Guercio, coordinatrice scientifica della task force – per molto tempo abbiamo creduto di essere immuni dalle guerre e dalle malattie. Ora il network si impegna sulla guerra in Ucraina che ha indubbiamente risvolti umani e giuridici molto importanti“.

il presidente della Russia Vladimir Putin

h. 20.16 | Usa, la Russia ha schierato altri 2 battaglioni del Donbass

Nelle ultime 24 ore la Russia ha aggiunto altri due battaglioni nel Donbass, portando il numero totale a 78. Lo ha detto un alto funzionario del Pentagono in un briefing con la stampa. Secondo la fonte la Russia ha ancora circa il 75% di soldati e mezzi accumulati prima dell’invasione dell’Ucraina. 

h. 20.01 | Trovato morto ex funzionario Cremlino e Gazprombank

Vladislav Avayev, un ex funzionario del Cremlino e vicepresidente della Gazprombank è stato trovato morto nel suo appartamento da 3,5 milioni di dollari a Mosca, con la moglie incinta e la figlia più piccola di 13 anni. Lo riportano i tabloid britannici sottolineando che i corpi sono stati ritrovati dalla figlia maggiore di Avayev. Gli investigatori – riferisce il Daily Mail – hanno reso noto che i tre sono stati uccisi con la pistola dell’uomo e stanno esaminando eventuali collegamenti con il suo lavoro e la vita personale.

h. 19.50 | Biden, Usa manderanno altra artiglieria a Kiev

Il presidente Usa, Joe Biden, ha risposto semplicemente “” quando i giornalisti che sono con lui al seguito a Portsmouth, in New Hampshire, gli hanno chiesto se gli Usa manderanno altra artiglieria in Ucraina. Lo riferiscono su Twitter i giornalisti del pool della Casa Bianca.

h. 19.25 | Von der Leyen: sanzioni più dure a Mosca e maggiori aiuti a Kiev

“I leader del mondo restano fermamente uniti nel sostegno all’Ucraina. Irrigidiremo ulteriormente le nostre sanzioni contro la Russia e aumenteremo la nostra assistenza finanziaria e nella sicurezza” per Kiev. “Grazie al presidente degli Usa per aver convocato questa importante call“. Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo aver partecipato alla videochiamata con il presidente americano Joe Biden e i Paesi alleati.

Ursula von der Leyen presidente Commissione Ue  e Volodymyr Zelensky presidente dell’ Ucraina

h. 19.15 | Il battaglione Azov: “Combatteremo fino all’ultima cartuccia, ma salvare civili e feriti”

Combatteremo, useremo ogni cartuccia che ci è rimasta, ma chiediamo alla patria di salvare i civili, i feriti e portare via i corpi”. Così su Telegram, il vice comandante del battaglione Azov, Kalina, impegnato nella difesa di Mariupol.

h. 19.12 | Media confermano: 120 civili sono usciti dall’acciaieria Azovstal

Più di 100 civili hanno lasciato l’area vicino allo stabilimento Azovstal di Mariupol, preso d’assalto dalle unità militari di mosca e da unità filorusse di Donetsk. “Attraverso brevi corridoi umanitari, 120 civili sono usciti dalle case che si trovano proprio vicino al checkpoint dell’Azovstal“, ha detto una fonte dei separatisti ospite al canale televisivo Channel One. Sempre oggi il rappresentante della Milizia popolare del Donetsk Eduard Basurin ha affermato che gruppi speciali hanno iniziato a prendere d’assalto lo stabilimento di Azovstal.

le acciaierie Azovstal a Mariupol bombardate dalle milizie russe

h. 19.02 | Scholz: “Putin criminale di guerra” 

Secondo il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente russo Vladimir Putin ha la responsabilità di “crimini di guerra” in Ucraina.

h. 18.48 | Draghi: “Ampio consenso a ulteriori sanzioni contro Mosca

Nel corso della videochiamata con Biden e gli alleati cui ha preso parte il presidente del Consiglio, Mario Draghi è stato espresso “ampio consenso sulla necessità di rafforzare la pressione sul Cremlino, anche con l’adozione di ulteriori sanzioni, e di accrescere l’isolamento internazionale di Mosca“. Lo riferisce Palazzo Chigi. I leader “hanno confermato l’importanza di uno stretto coordinamento in merito al sostegno all’Ucraina in tutte le sue dimensioni, con particolare riguardo al contributo al bilancio del Paese“.

h. 18.45 | Scholz: “Con alleati invieremo artiglieria lungo raggio”  

Aiuteremo ad inviare all’Ucraina artiglieria di lungo raggio insieme ai nostri alleati”. Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz a Berlino, presentandosi ai giornalisti dopo la videoconferenza con gli altri leader occidentali, oltre a Ue e Nato. Rispondendo ad una domanda, il cancelliere tedesco ha spiegato che l’invio di armi pesanti “sempre in stretto accordo con tutti i partner” ha sempre seguito il principio dell’invio di materiale “che sia efficace ed subito utilizzabile” dalle forze ucraine.

il cancelliere tedesco Olaf Scholz

h. 18.42 | Il Canada: “Sanzioni a due figlie di Putin”

“Imponiamo nuove sanzioni a 14 persone vicine al potere russo, tra cui le due figlie maggiori ( Katerina Tikhonova e Maria Vorontsova) del presidente russo Vladimir Putin. Vigileremo in modo a che i complici degli attacchi russi contro l’Ucraina rispondano dai loro atti”. Ad affermarlo è il premier canadese, Justin Trudeau commentano le nuove misure adottate dal governo canadese. “Il Canada – commenta il ministro degli Esteri, Mélanie Joly – continua a sostenere gli uomini e le donne coraggiosi che lottano per la loro libertà in Ucraina. Continueremo a imporre gravi costi al regime russo in coordinamento con i nostri alleati e cercheremo incessantemente la responsabilità delle loro azioni. Dovranno rispondere dei loro crimini”.

h. 18.38 | Azov: “Stabilimento distrutto. Sotto le macerie tante persone

Lo stabilimento dell’acciaieria di Mariupol Azovstal è praticamente distrutto. Sull’acciaieria sganciano delle pesanti bombe e sotto le macerie ci sono tante persone“. A riferirlo, secondo quanto riporta Radio Svoboda, è Sviatoslav Palamar il vice comandante del battaglione Azov.

h. 18.34 | Mosca: 120 civili sono usciti dall’acciaieria

“Dopo l’ultimatum lanciato dall’esercito russo sono usciti 120 civili nascosti nell’acciaieria Azovstal di Mariupol sotto assedio”. Lo riferisce Interfax che cita come fonte il primo canale della tv di Stato russa.

h. 18.24 | Michel: nuova risposta coordinata all’aggressione Russa 

Ulteriore risposta coordinata all’aggressione della Russia contro l’Ucraina” con “il presidente degli Stati Uniti e partner che la pensano allo stesso modo“. Lo annuncia in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Necessità discussa di ulteriori aiuti umanitari, finanziari e militari. L’Ue svilupperà il Fondo di solidarietà per l’Ucraina per il sostegno immediato e la ricostruzione di un’Ucraina democratica”, ha aggiunto.

h.18.17 | Il Pentagono: preludio di una offensiva più ampia della Russia

La Russia sta effettuando il “preludio” alla più ampia offensiva militare prevista in Ucraina orientale: lo ha riferito una fonte del Pentagono nell’aggiornamento sulla situazione sul campo dato alla stampa statunitense. Gli Stati Uniti ritengono che la Russia abbia cominciato operazioni limitate vicino a Donetsk e Izyum come “preludio” di un’offensiva più ampia nella regione Ucraina del Donbass. Tra l’altro, gli Stati Uniti ritengono che la Russia stia ancora aggiungendo truppe all’offensiva.

h.17.48 | Biden: “Continuare a sostenere l’Ucraina”

Il presidente americano e gli alleati hanno discusso del “continuo sostegno all’Ucraina e degli sforzi per fare pagare alla Russia per le sue azioni“. Lo riferisce la Casa Bianca precisando che la videochiamata è durata poco più di un’ora. Biden ha anche affrontato il tema di nuove sanzioni contro Mosca, che potrebbero essere annunciate nei prossimi giorni in coordinamento con i partner. Il presidente americano ha anche insistito sulla necessità che tutti gli alleati continuino a fornire armi a Kiev per affrontare l’offensiva dei russi nell’est.

h. 17.28 | Il Comune di Mariupol: “Non c’erano civili nell’ospedale bombardato

Il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko ha negato che dei civili fossero nascosti nell’ospedale di Mariupol vicino all’acciaieria Azovstal colpito da un bombardamento russo. La notizia era stata riportata da un parlamentare ucraino che parlava di 300 persone sotto le macerie. “Mariupol, in particolare la zona dell’Azovstal, è sotto pesante bombardamento ma da molto tempo nessuno si nasconde nell’edificio dell’ospedale distrutto“, spiega.

h. 17.28 | Colpita ancora la chiesa ortodossa di Kharkiv

La chiesa della Trasfigurazione dell’eparchia di Kharkiv è stata colpita per la seconda volta dai bombardamenti in corso sulla città. E’ accaduto nella notte tra il 17 e il 18 aprile. A darne notizia è l’eparchia di Kharkiv della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca, rilanciata anche dai media vaticani. Nella chiesa si erano rifugiate alcune persone sfollate dalle proprie case; nessuno è rimasto ferito. Le bombe hanno distrutte porte e finestre dell’edificio e danneggiato quello vicino utilizzato per la scuola domenicale cioè per l’insegnamento religioso dei ragazzi. La chiesa della Trasfigurazione, inaugurata il 24 agosto 2013, era stata colpita dalle bombe una prima volta a metà marzo. Il 4 aprile scorso l’esercito russo aveva colpito la chiesa ortodossa della Natività della Beata Vergine Maria del Patriarcato di Mosca, nella località di Derhachi sempre nella regione di Kharkiv.

h. 17.22 | Pennacchio fumo sopra acciaieria Azovstal a Mariupol

Un pennacchio si levar sopra l’acciaieria Azovstal, a Mariupol, da giorni roccaforte della resistenza ucraina nella città portuale assediata. Un deputato ucraino Serhiy Taruta ha anche sostenuto, sul suo canale Telegram, che i russi hanno sganciato una potente bomba su un ospedale vicino all’impianto, dove ci sarebbero circa 300 civili nascosti. Ancora non ci sono ancora conferme ufficiali dell’accaduto.

h. 17.11 | Monsignor Shevchuk: “Veglia di preghiera per l’esercito

In questo momento tragico ed eroico dell’Ucraina, non possiamo dormire, non scoraggiamoci, vegliamo! Nei giorni in cui la guerra si sta intensificando, quando il nemico ha rafforzato l’offensiva contro l’Ucraina, invito tutti alla preghiera vigile e incessante, alla preghiera per l’esercito ucraino. Perché oggi si decide il futuro, il destino dell’Ucraina e il destino del mondo“. E’ l’appello del capo della Chiesa greco-cattolica-ucraina, monsignor Sviatoslav Shevchuk. “Invito a questa veglia nazionale e alla preghiera“, “chissà, forse durante questa Pasqua per l’ultima volta canteremo con voi ‘Cristo è risorto!’“.

h. 16.30 | Bomba su ospedale vicino ad acciaierie Azovstal: “300 persone sotto le macerie”

I nazisti russi hanno lanciato una potente bomba su un ospedale vicino ad Azovstal”, l’acciaieria di Mariupol, “secondo le mie informazioni, ci sono circa 300 persone sotto le macerie, compresi i bambini”. Così il deputato ucraino su Twitter.

h. 16.36 | Media: 150 bambini portati via da Mariupol

Secondo il Crimean Human Rights Group, l’esercito russo ha portato via con la forza circa 150 bambini da Mariupol. La stragrande maggioranza, circa un centinaio, è stata evacuata con la forza dagli ospedali: si tratta di bambini feriti e malati. Lo riporta Ukrinform.

h. 16.28 | Videochiamata di Biden con gli alleati

Il presidente americano Joe Biden ha iniziato dallo Studio Ovale, la videochiamata sull’Ucraina con gli alleati. Alla telefonata partecipano, secondo un comunicato della Casa Bianca, il primo ministro canadese Justin Trudeau, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro italiano Mario Draghi, il primo ministro giapponese Fumio Kishida, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, il presidente della Polonia Andrzej Duda, il presidente della Romania Klaus Iohannis e il primo ministro britannico Boris Johnson.

h. 16.25 | Scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina

Sono tornati a casa 76 prigionieri di guerra ucraini, tra i quali 60 militari (dei quali 10 ufficiali) e 16 civili: è il quinto scambio di prigionieri dall’inizio delle ostilità. Lo ha reso noto la vice primo ministro ucraina, Iryna Vereshchuk, che non ha detto quanti russi siano stati scambiati. Lo riferisce Kyiv Independent.

h. 16.19 | Kharkiv ancora sotto attacco: 3 morti

Le forze russe stanno di nuovo attaccando i quartieri residenziali di Kharkiv. Il bilancio sarebbe di 3 morti e 16 feriti. Lo riferisce Ukrinform.

h. 16.01 | Mosca espelle 4 persone dell’ambasciata austriaca

La Russia ha espulso dal Paese come “persone non grate” quattro persone dello staff dell’ambasciata austriaca a Mosca. Lo riportano le agenzie russe citando il ministero degli Esteri.

h. 15.40 | La Ue approva lo schema di aiuti da 20 miliardi di euro per le aziende tedesche

La Commissione europea ha approvato uno schema di aiuti tedesco per un totale fino a 20 miliardi di euro per sostenere le aziende attive in tutti i settori nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina. «Con questo schema fino a 20 miliardi di euro, la Germania sosterrà le aziende in tutti i settori colpiti dall’attuale crisi e dalle relative sanzioni. Questo è un passo importante per mitigare l’impatto economico della guerra di Putin contro l’Ucraina. Continuiamo a stare con gli ucraini. Allo stesso tempo, continuiamo a lavorare a stretto contatto con gli Stati membri per garantire che le misure di sostegno nazionali possano essere messe in atto in modo tempestivo, coordinato ed efficace, proteggendo nel contempo la parità di condizioni nel mercato unico», commenta la vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager. La Commissione ha riscontrato che il regime tedesco è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi. In particolare, l’aiuto non supererà 35 mila euro per beneficiario attivo nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura e 400 mila euro per le imprese attive in tutti gli altri settori; e saranno concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2022.

h. 15.33 | Ministro Siluanov guiderà delegazione russa a G20 finanze domani a Washington

Il ministro delle finanze Anton Siluanov guiderà la delegazione di Mosca alla riunione del G20 in programma a Washington domani e dopodomani. A farlo sapere è il servizio stampa del ministero delle finanze russo. La partecipazione di Siluanov, si spiega, dovrebbe essere virtuale. Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen aveva minacciato precedentemente di non prendere parte a diverse sessioni dei lavori a causa della presenza russa. La presidenza di turno del G20 è dell’Indonesia.

h. 15.11 | Mosca: Kiev rilasci tutti i civili da Azovstal

Il ministero della Difesa russo chiede che Kiev liberi e rilasci tutti i civili da Azovstal. Lo riferisce la Tass.

h. 14.40 | 007 di Kiev: Mosca ordina di radere al suolo Azovstal 

Il servizio di sicurezza ucraino ha diffuso l’intercettazione di una telefonata in cui un militare russo parla di un ordine della leadership di radere al suolo le acciaierie Azovstal a Mariupol. Lo riferisce l’agenzia ucraina Ukrinform. “Nonostante il numero superiore, gli occupanti russi non possono impadronirsi della Mariupol ucraina. Pertanto – scrive il servizio di sicurezza su Telegram – vogliono radere al suolo l’acciaieria Azovstal, dove i nostri combattenti tengono la difesa. Gli occupanti trascurano il fatto che anche dei civili si nascondono nell’impianto. I russi stanno preparando ‘sorprese’ da tre tonnellate dal cielo”. “Un tenente colonnello è venuto e ha detto: ‘Lo sperimenterai tu stesso, dammi retta. Immagina solo questa onda d’urto”, ha detto il militare intercettato in una telefonata alla moglie, riferiscono i servizi di sicurezza ucraini. E a una domanda sul destino della popolazione civile, risponde: “Se ne sono andati tutti. Tutti quelli che volevano andarsene se ne sono andati. Sono rimasti solo i patrioti e quelli che si credono molto intelligenti”.

h. 14.53 | Kiev, quinto scambio di prigionieri: 60 militari e 16 civili 

La vicepremier di Kiev, Iryna Vereshchuk, ha reso noto che oggi si è svolto il quinto scambio di prigionieri con la Russia. L’Ucraina sarebbe così riuscita a liberare 60 militari e 16 civili.

h. 14.44 | Zelensky: prorogare la legge marziale fino al 24 giugno 

The Kiev independent riferisce che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha presentato in Parlamento una proposta di legge che estenda la legge marziale fino al 24 giugno e non più fino al 25 aprile.

il presidente dell’ Ucraina Vlodymyr Zelensky

h. 14.32 | La Russia espelle 37 diplomatici europei per ritorsione 

La Russia espelle 37 diplomatici europei, tra cui 15 olandesi e alcuni belgi, come misura di ritorsione per provvedimenti analoghi presi contro diplomatici russi. Lo riferisce la Tass che cita il ministero degli Esteri russo.

h. 14.06 | Regno Unito: “Nuova fase guerra potrebbe durare mesi” 

L’intelligence britannica ha informato il governo Johnson dell’inizio di una nuova fase in Ucraina segnata da una guerra “di logoramento che potrebbe durare diversi mesi“. Lo ha detto un portavoce di Downing Street, correggendo il tiro rispetto a previsioni precedenti secondo cui Mosca, in caso di mancato sfondamento iniziale, avrebbe corso il rischio di ritrovarsi rapidamente senza risorse sufficienti a proseguire il conflitto. Il portavoce ha aggiunto che l’Ucraina resta “in pericolo” sostenendo che “Putin, arrabbiato per le sconfitte, è determinato a conquistare una qualche vittoria a prescindere dai costi umani”.

h. 13.40 | Kadyrov: “Libereremo già oggi l’acciaieria di Mariupol

L’acciaieria Azovstal di Mariupol sarà liberata “oggi stesso dai nazionalisti ucraini”. Lo afferma su Telegram il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, come riporta Ria Novosti. “Oggi, con l’aiuto dell’Onnipotente prenderemo completamente Azovstal”, le sue parole.

h. 13.30 | La Henkel interrompe la produzione in Russia 

Anche la multinazionale tedesca Henkel ha deciso di interrompere la produzione in Russia in risposta all’attacco in Ucraina. Dopo l’invasione dello scorso 24 febbraio, l’azienda chimica con sede a Dusseldorf aveva già interrotto gli investimenti e la pubblicità nel mercato russo. I circa 2.500 dipendenti russi continueranno a lavorare e a essere pagati fino all’uscita della società dal Paese.

h. 13.25 | Cremlino non dà informazioni su Moskva: “Spetta a Difesa

Il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, in un briefing con la stampa non ha risposto a una domanda relativa alla sorte dei membri dell’equipaggio dell’incrociatore Moskva. “Tutte le informazioni al riguardo sono rilasciate dal Ministero della Difesa, qui non siamo autorizzati a segnalare nulla“. Le sue parole riportate dalla Tass.

h. 12.57 | Ue, ricevuta la prima parte del questionario su ingresso dell’Ucraina

La Commissione Ue ha confermato di aver ricevuto “la prima parte” del questionario sulla procedura d’ingresso da parte dell’Ucraina. “Ora stiamo aspettando la seconda parte – ha chiarito un portavoce della Commissione – e dopo lavoreremo alacremente per produrre la nostra valutazione“.

h. 12.30 | Russia, ricompare il ministro della Difesa Shoigu

Ricompare il ministro della Difesa Sergei Shoigu, da settimane assente dalla scena pubblica russa, secondo alcune fonti per ragioni di salute – avrebbe avuto un infarto – secondo altre isolato perché ritenuto colpevole del fallimento della guerra in Ucraina. Parlando durante la riunione del consiglio del ministero della Difesa, ha ricordato che oggi si celebra il 239mo anniversario dell’annessione della Crimea, chiesta dai suoi abitanti nel 1783 sotto l’impero di Caterina II.

h. 12.18 | Media: “Attacco russo al Donbass lungo un fronte di 480 chilometri”

L’esercito russo sta attaccando lungo un fronte di 480 chilometri nell’Ucraina orientale nella sua offensiva al Donbass. Lo riferisce la Bbc. Secondo lo stato maggiore ucraino le forze russe stanno concentrando i loro sforzi per prendere il pieno controllo della regione.

h. 12.14 | Parlamento Kiev loda Maneskin anti-Putin a Coachella

Il Parlamento di Kiev ha lodato l’esibizione anti-Putin del gruppo italiano Maneskin al festival di musica di Coachella, in California. “I vincitori dell’Eurovision, la rock band italiana Maneskin, hanno espresso il loro sostegno all’Ucraina e hanno cantato la loro nuova canzone ‘Gasoline‘. L’esibizione è stata accompagnata dalle immagini dell’attacco russo all’Ucraina e delle persone colpite dalla guerra”, ha riferito la Verkhovna Rada in un post su Telegram, sottolineando che “il cantante della band, Damiano, ha urlato dal palco, ‘Ucraina libera, f..k Putin‘”.

h. 12.05 | Mosca: “L’Occidente fa di tutto per prolungare il conflitto”

L’Occidente “fa di tutto per far durare” le ostilità in Ucraina. Èl’accusa lanciata dal ministro della Difesa di Mosca Sergey Shoigu.

h. 11.35 | Anche il premier spagnolo Sánchez andrà a Kiev

Il premier spagnolo, Pedro Sánchez, ha in programma di recarsi a Kiev nei prossimi giorni per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e trasmettergli di persona la solidarietà della Spagna. Fonti governative hanno riferito del viaggio di Sànchez a Kiev dopo che il premier ha annunciato che la Spagna riaprirà la sua ambasciata in Ucraina “tra pochi giorni”.

h. 11.22 | Lavrov: “Iniziata nuova fase dell’operazione speciale”

La Russia sta iniziando la prossima fase di un’operazione speciale in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un’intervista a India Today, citato da Interfax. “Questa operazione continuerà, la fase successiva di questa operazione sta iniziando“, ha detto Lavrov, “dono sicuro che questo sarà un momento molto importante dell’intera operazione speciale“. Lavrov ha osservato che l’operazione russa mira “alla completa liberazione delle repubbliche di Donetsk e Luhansk“, come annunciato inizialmente.

h. 11.16 | Lavrov: “Non vogliamo cambiare il governo di Kiev”

Non cambieremo il regime in Ucraina“. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un’intervista al canale televisivo India Today, citato da Ria Novosti. “Ne abbiamo parlato molte volte, vogliamo che gli ucraini decidano da soli come vogliono vivere“, ha detto.

h. 11.12 | Lavrov: “Nostro esercito colpisce infrastrutture militari, non i civili”

Le truppe russe durante l’operazione speciale in Ucraina stanno operando solo contro le infrastrutture militari e non contro i civili. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un’intervista al canale televisivo India Today, citato dalla Tass. “Parlando della popolazione civile e del diritto umanitario internazionale, delle sue norme, posso assicurarvi ancora una volta che il nostro esercito sta agendo contro le infrastrutture militari e non contro i civili”, ha affermato.

h. 10.58 | Battaglione Azov: “Bombe russe anti-bunker sull’acciaieria di Mariupol

Le forze russe hanno sganciato bombe anti-bunker sull’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si trovano centinaia di civili oltre a membri del reggimento nazionalista Azov. Lo ha detto il comandante del reggimento, il tenente colonnello Denys Prokopenko, comandante del battaglione Azov, citato da Sky News. Prokopenko ha affermato in un videomessaggio che i russi hanno utilizzato queste bombe pur sapendo che civili si trovano ancora nei tunnel del grande impianto. La settimana scorsa il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, aveva affermato che i russi erano pronti a bombardare la Azovstal con bombe ad alto potenziale esplosivo come le FAB-3000.

h. 10.51 | Stellantis sospende le attività nello stabilimento russo di Kaluga

Stellantis sospende l’attività produttiva dello stabilimento di Kaluga, in Russia, “al fine di garantire il pieno rispetto di tutte le molteplici sanzioni e di tutelare i propri dipendenti”. La decisione è stata presa “in seguito al quotidiano rafforzamento delle molteplici sanzioni e alle difficoltà logistiche riscontrate”, aggiunge Stellantis, che in una nota “condanna la violenza e sostiene qualsiasi azione che possa riportare la pace“. Lo stop dello stabilimento russo era già stato annunciato dall’ad di Stellantis, Carlos Tavares, lo scorso 31 marzo al termine dell’incontro con i sindacati italiani

h. 10.21 | Kiev: “Mosca non forte abbastanza, nuova offensiva fallirà

La nuova offensiva russa nell’Ucraina orientale fallirà perchè le forze di Mosca non hanno la forza per sfondare le difese ucraine. Lo ha assicurato un consigliere del presidente ucraino, Oleksiy Arestovych. “La battaglia per il Donbass non andrà a favore della Russia“, ha affermato.

h. 10.07 | Mosca: “Chi depone le armi all’acciaieria avrà salva la vita”

Il ministero della Difesa di Mosca chiede a tutti i combattenti ucraini e stranieri di abbandonare l’acciaieria di Mariupol, ultimo baluardo della resistenza in città, tra le 14 e le 16, orario di Mosca (13-15 ora italiana). Chi depone le armi avrà salva la vita.

h. 9.40 | Governatore Donetsk: “Continuano attacchi russi

I russi hanno continuato ad attaccare Mariinka, Avdiivka, Ocheretyn. Lo ha scritto su Telegram il governatore della regione di Donetsk Pavlo Kyrylenko, aggiungendo che alcuni villaggi sono rimasti senza corrente e acqua e che vicino a Avdiivka i russi hanno tentato due offensive che sono state respinte ma che hanno causato l’uccisione di un civile e danni alla rete del gas. A Toretsk, nonostante i continui attacchi, è in corso l’evacuazione dei civili e la consegna degli aiuti umanitari.

9.23 | Separatisti di Donetsk: “Iniziato assalto all’acciaieria di Mariupol”

È iniziato l’assalto all’Azovstal, l’acciaieria di Mariupol dove sono asserragliati assieme ai militari ucraini almeno mille civili. Lo ha annunciato il comandante delle repubblica popolare di Donetsk e portavoce militare dei separatisti filorussi della regione Eduard Basurin.

h. 9.19 | Cina: “Rafforziamo coordinamento strategico con la Russia”

La Cina “continua a rafforzare il coordinamento strategico con la Russia“. Lo ha riferito il ministero degli Esteri di Pechino.

h. 09.04 | Francia: “Necessario embargo a petrolio russo”

L’embargo sul petrolio russo “è più necessario che mai“. Il presidente francese Emmanuel “Macron lo vuole” e “ci stiamo lavorando“. Lo ha detto il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire in una intervista alla radio Europe 1.Spero che nelle prossime settimane riusciremo a convincere i partner europei a interrompere l’importazione del petrolio russo”, ha dichiarato.

h. 08.53 | Nessun corridoio umanitario per il terzo giorno consecutivo

Nessun corridoio umanitario in Ucraina per il terzo giorno consecutivo: lo ha reso noto il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk. In un messaggio inviato su Telegram, Vereshchuk ha spiegato che nemmeno oggi ci saranno corridoi umanitari.

h. 08.42 | Ucraina: statua di Lenin torna in una città occupata dai russi

Una statua dell’ex leader sovietico Vladimir Lenin è stata eretta a Henichesk, una città ucraina occupata dalla Russia sul Mar d’Azov, nella provincia di Kherson, a pochi km a nord del confine con la Crimea annessa e circa 290 km a sudovest di Mariupol: lo riporta la Cnn, che ne pubblica oggi una foto tratta da Facebook. La statua originale di Lenin, davanti all’edificio del governo, era stata demolita su ordine del consiglio comunale il 16 luglio del 2015 nell’ambito della campagna di eliminazione delle vestigia dell’era sovietica nel Paese. La nuova statua si trova davanti al palazzo del consiglio regionale della città, sul cui tetto è stata issata una bandiera russa. Henichesk, ricorda la Cnn, è stata una delle ultime città della regione ad avere una statua di Lenin.

h. 08.36 | Regno Unito: “Scambio di prigionieri? Non aiuteremo la Russia”

Il Regno Unito non ha intenzione di “aiutare la Russia” con uno scambio di prigionieri. Lo ha detto un ministro del governo guidato da Boris Johnson alla Reuters commentando l’ipotesi dello scambio tra i due combattenti britannici dell’esercito ucraino catturati da Mosca e il leader filorusso Viktor Medvedchuk arrestato da Kiev.

h. 08.31 | Kiev: oltre 7mila crimini di guerra commessi dai russi

L’ufficio del procuratore di Kiev sta indagando su oltre 7mila presunti crimini di guerra commessi dalle truppe russe in Ucraina. Lo scrive il Guardian. Finora è stato segnalato un totale di 7.280 casi.

h. 08.23 | Già 205 bambini morti dall’inizio della guerra

Sono 205 i bambini morti dall’inizio della guerra in Ucraina, mentre quelli feriti salgono a 367, secondo la Procura generale ucraina, che precisa che “queste cifre non sono definitive”. Il maggior numero di vittime si regista nelle regioni di Donetsk, di Kiev e di Kharkiv. “A seguito dei bombardamenti delle forze armate russe, 1.141 istituzioni educative sono state danneggiate, 99 delle quali sono state completamente distrutte”, ha aggiunto in una nota l’ ufficio del procuratore generale.

h. 08.10 | Kiev: “Indaghiamo su 7mila crimini di guerra”

Sono più di settemila i crimini di guerra commessi dalle truppe russe in Ucraina e sui quali le autorità di Kiev stanno indagando. Lo comunicato l’ufficio del procuratore dell’Ucraina parlando di 7.280 presunti crimini di guerra.

h. 07.58 | Gli Usa vogliono sequestrare il superyacht dell’oligarca russo Kerimov alle isole Fiji

Gli Stati Uniti stanno cercando di sequestrare il superyacht ‘Amadea’, di proprietà dell’oligarca russo Suleiman Kerimov sanzionato da gli Usa e dalla Ue, che è attraccato alle Fiji. Il direttore dell’ufficio della Procura Christopher Pryde ha depositato una richiesta all’Alta Corte per impedire che la nave lasci le acque territoriali delle isole Fiji, dove è arrivata una settimana fa dopo aver lasciato il Messico 18 giorni prima e aver attraversato il Pacifico. Il superyacht è lungo 106 metri e ha un valore stimato di circa 325 milioni di dollari.

h. 7.52 | Video mostra civili nascosti nell’acciaieria di Mariupol

Un video mostra donne e bambini ucraini che si rifugiano nel seminterrato dell’acciaieria Azovstal nella città portuale assediata di Mariupol è stato pubblicato su Telegram ieri sera dal battaglione nazionalista Azov

h. 06.30 | Bombardato villaggio russo al confine

Il villaggio di Golovchino, nella regione russa di confine di Belgorod, è stato bombardato dall’Ucraina. Lo ha reso noto il governatore Vyacheslav Gladkov, citato dall’agenzia di stampa russa Tass.  Una donna sarebbe rimasta ferita nei bombardamenti. “C’è una vittima, è una residente del luogo. Ora sta ricevendo tutta l’assistenza medica necessaria“, ha aggiunto poco dopo il capo della regione di Belgorod.

h. 05.23 | Kiev, navi russe si ritirano a 200 km da costa

Nel Mar Nero, missili e mezzi da sbarco russi si sono ritirati a quasi 200 chilometri dalla costa. Lo ha riferito il comando operativo “Sud” delle forze armate ucraine, come riporta il sito The Kiyv Independent. Si segnala, però, che permangono il blocco della navigazione e la minaccia di attacchi missilistici. Secondo il comando operativo “Sud“, i combattenti ucraini hanno respinto l’assalto del nemico intorno ad Aleksandrovka nell’area di Kherson.

h. 03.50 | Russi conquistano Kreminna

Le truppe russe hanno preso la città di Kreminna, nell’Ucraina orientale. “Attualmente, il controllo sulla città di Creminna è perso, sono in corso combattimenti di strada“, ha dichiarato il governatore regionale di Lugansk, Sergiy Gaiday, in una dichiarazione sul suo canale Telegram ufficiale, secondo quanto riportato dal The Guardian. Le autorità locali hanno esortato i residenti nelle regioni di Donetsk e Luhansk a evacuare. “I russi hanno sparato a persone che cercavano di lasciare Creminna”, ha aggiunto il governatore, sostenendo che quattro persone erano state uccise mentre cercavano di lasciare la città con i propri veicoli. “Case, edifici, un complesso sportivo e altre strutture sono state distrutte a causa dei bombardamenti nella città e nelle vicine città di Rubizne e Lysychansk. A Lysychansk, l’edificio del dipartimento di polizia di pattuglia regionale è stato distrutto, provocando il ricovero in ospedale di sei poliziotti. Esorto caldamente le persone a evacuare…”, ha aggiunto Gaiday. Kreminna, con una popolazione prebellica di quasi 20.000 persone, si trova a circa 50 km (31 miglia) a nord-est di Kramatorsk, il centro amministrativo della regione, ed è un obiettivo strategico per l’invasione delle forze russe.

h. 03.22 | Macron: “Tornerò a Kiev per fare la differenza

Tornerò a Kiev, ma per apportare qualcosa di utile. Per dimostrare semplicemente il mio supporto non ho bisogno di recarmi lì”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al canale tv France 5, come riporta il The Guardian. “Se andrò a Kiev, dovrà essere per fare la differenza“, ha affermato Macron aggiungendo di aver parlato una quarantina di volte con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dall’inizio della guerra con la Russia.

h. 02.30 | Usa: Mariupol ancora contesa

Circa una dozzina dei gruppi tattici russi all’interno dell’Ucraina stanno cercando di prendere Mariupol. La nostra valutazione è che Mariupol è ancora contesa”. A renderlo noto è un funzionario del Dipartimento della Difesa americana. “La città rimane minacciata dai pesanti attacchi aerei e dall’artiglieria russa. C’è un numero considerevole di forze di terra russe dentro e intorno a Mariupol. Se Mariupol dovesse cadere in mano ai russi, libererebbe la dozzina di BTG da utilizzare altrove nell’est o nel sud dell’Ucraina“, ha affermato il funzionario. “Questo è un grande problema perchè gli ucraini stanno ancora combattendo molto, molto duramente per Mariupol“. Gli ucraini hanno riferito di ritenere che la Russia si stia preparando a sbarcare i marines russi nelle vicinanze di Mariupol. “Non possiamo confermarlo in modo indipendente, ma di certo non siamo in grado di contestarlo”, ha affermato il funzionario.

h. 02.21 | Usa valutano se inserire la Russia tra gli “Stati terroristi” 

Gli Stati Uniti non escludono la possibilità di considerare ufficialmente la Russia come uno ‘stato sponsor’ del terrorismo, il che comporterebbe una nuova serie di sanzioni e restrizioni. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price. “Stiamo valutando con attenzione i fatti e quello che dice la legge – ha spiegato Pricese ci saranno le condizioni, e ci verrà data la possibilità legale di agire, lo faremo“. Lo status di ‘sponsor del terrorismo‘ viene assegnato a quei Paesi che risultano aver “dato ripetutamente sostegno ad atti di terrorismo internazionale“. La settimana scorsa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva chiesto al presidente americano Joe Biden di fare questo passo e considerare la Russia uno Stato terrorista. Al momento sono quattro i Paesi nella ‘lista nera’: Corea del Nord, Iran, Cuba e Siria.

h. 02.02 | Sindaco, 40mila civili deportati da Mariupol

Il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha affermato che circa 40.000 civili sono stati «deportati con la forza» dalla città in Russia o nelle regioni dell’Ucraina controllate dai russi. Lo riporta la Bbc. Parlando alla televisione ucraina, Boichenko ha dichiarato che tali numeri sono stati «verificati attraverso il registro municipale».

h. 01.32 | La Casa Bianca: oggi videochiamata Biden-alleati

Joe Biden sentirà oggi gli alleati e i partner sull’Ucraina. Lo rende noto la Casa Bianca, sottolineando che la videochiamata è in programma alle 15.45 italiane.

h. 01.25 | L’Unicef: in Ucraina oltre 6 milioni di persone in carenza di acqua potabile

Oltre 4,6 milioni di persone in Ucraina hanno un accesso limitato all’acqua a causa della guerra, con oltre sei milioni di persone che lottano ogni giorno per l’accesso all’acqua potabile. E’ quanto afferma il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) in Ucraina, citato dall’agenzia di stampa Ukrinform. “Più di un mese di intense ostilità in Ucraina hanno devastato le reti idriche, lasciando oltre 4,6 milioni di persone con accesso limitato all’acqua – spiega l’Unicef in un tweet -. In totale oltre 6 milioni di persone in Ucraina stanno lottando ogni giorno per avere acqua potabile, uno dei beni più essenziali”.

h. 01.08 | Mariupol, in acciaieria molti donne-bimbi e anziani: almeno 1.000 i civili nascosti nei rifugi

Sono almeno 1.000 i civili che si stanno nascondendo nei rifugi sotto l’acciaieria Azovstal, per lo più donne con bambini e anziani- Lo afferma su Telegram il Consiglio comunale di Mariupol. Le autorità della città ucraina sudorientale assediata aggiungono che le forze russe hanno continuato a bombardare l’acciaieria, nonostante i civili si siano riparati sotto di essa.

h. 00.48 | Ucraina: media,respinti 7 attacchi russi su confine orientale 

Secondo il sito del giornale The Kyiv Independent le forze ucraine nell’Ucraina orientale hanno respinto 7 attacchi russi. Secondo l’esercito ucraino, il seguente equipaggiamento russo è andato perso: 18 veicoli corazzati da combattimento, dieci carri armati, otto camion, quattro UAV e un caccia SU-30.

Ore 00.35 | Esplosioni a Kharkiv

Pesanti bombardamenti sarebbero in corso a Kharkiv, secondo quanto riporta Ukraina 24.

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