Roscoe il bulldog compagno inseparabile da oltre dieci anni di Lewis Hamilton dentro e fuori dalle piste, non ce l’ha fatta ed è morto tra le braccia del sette volte campione del mondo.. E’ stato lo stesso pilota Ferrari attraverso i propri canali social a comunicarne la scomparsa. Il campione britannico, che in questi giorni aveva rinunciato a diversi impegni per restare accanto al cane, ha raccontato il dolore della scelta di porre fine alle sofferenze dell’animale.

“Dopo quattro giorni di supporto vitale, combattendo con tutte le sue forze, ho dovuto prendere la decisione più difficile della mia vita e dire addio a Roscoe. Non ha mai smesso di lottare, fino alla fine. Mi sento così grata e onorata di aver condiviso la mia vita con un’anima così bella, un angelo e un vero amico. Portare Roscoe nella mia vita è stata la decisione migliore che abbia mai preso, e conserverò per sempre i ricordi che abbiamo creato insieme.” scrive Lewis Hamilton sul suo profilo Instagram.

“Anche se ho perso Coco, non ho mai dovuto affrontare il fatto di far addormentare un cane prima d’ora, anche se so che mia madre e molti amici più stretti l’hanno fatto. È una delle esperienze più dolorose e sento un legame profondo con chiunque abbia vissuto la perdita di un amato animale domestico. Anche se è stato così difficile, averlo è stata una delle parti più belle della vita, amare così profondamente ed essere amati in cambio”. aggiunge il pilota inglese che così conclude “Grazie a tutti per l’affetto e il sostegno che avete dimostrato a Roscoe in questi anni. È stato così speciale testimoniare e sentire.È morto domenica sera 28 settembre tra le mie braccia”.