MENU
22 Novembre 2025 11:18

Bancarotta fraudolenta a Martina Franca: cinque indagati e sequestri immobiliari

il G.I.P. del Tribunale di Taranto, su richiesta del pubblico ministero inquirente dr. Graziano, ha convalidato e disposto il sequestro preventivo (ex art. 321 c.p.p.) dell’intero immobile aziendale della società fallita, per un valore commerciale di circa 200 mila euro.

I finanzieri della Compagnia di Martina Franca comandata dal Cap. Carlo Balestra hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 5 persone responsabili della società Elleti Confezioni srl con sede nella cittadina della Valle d’Itria, in provincia di Taranto, operante nel settore del confezionamento di capi d’abbigliamento, per i reati di “bancarotta fraudolenta”e di “sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte”.

CdG GdF martina francaL’attività della Guardia di Finanza è l’epilogo di indagini di polizia giudiziaria delegate dal dr. Raffaele Graziano, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto in relazione al fallimento della società medesima.

Nel particolare, sono stati accertati significativi ed inconfutabili elementi di reato, finalizzati dalla distrazione dalle procedure fallimentari, dei più significativi beni patrimoniali. E’ risultato, infatti, che l’amministratore unico ha alienato fittiziamente ad una persona di scarse potenzialità economiche (la classica “testa di legno”) un immobile dell’impresa adibito a laboratorio artigianale, ad un prezzo nettamente inferiore a quello di mercato e soprattutto senza effettuare alcun pagamento effettivo.

A tutto ciò si sono aggiunti ulteriori elementi emersi dagli accertamenti bancari svolti dalla Guardia di Finanza, che hanno evidenziato numerosi prelevamenti in denaro contante dai conti correnti della società, operati da ciascuno degli indagati,  per i quali, data l’inesistenza delle scritture contabili della società, non è stato possibile verificarne l’inerenza a motivi gestionali della stessa.

A seguito della predetta attività, il G.I.P. del Tribunale di Taranto, su richiesta del pubblico ministero inquirente dr. Graziano, ha convalidato e disposto il sequestro preventivo (ex art. 321 c.p.p.) dell’intero immobile aziendale della società fallita, per un valore commerciale di circa 200 mila euro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

È morta la cantante Ornella Vanoni, aveva 91 anni. Ci lascia una grande interprete della musica italiana
De Laurentiis rinviato a giudizio per falso in bilancio sul caso Osimhen
Continua la protesta a Genova degli operai dell'ex-Ilva, hanno dormito in strada
Semaforo verde da magistrati e legali: assoluzioni da pubblicare sui giornali
Roma, sgominata una rete di sfruttamento della prostituzione gestita da rumeni
Regolamentazione slot in Italia: differenze tra online e macchinette dal vivo
Cerca
Archivi
È morta la cantante Ornella Vanoni, aveva 91 anni. Ci lascia una grande interprete della musica italiana
Inps-Gedi: chiuso il procedimento per truffa
De Laurentiis rinviato a giudizio per falso in bilancio sul caso Osimhen
Il delirio di onnipotenza della magistratura
Continua la protesta a Genova degli operai dell'ex-Ilva, hanno dormito in strada

Cerca nel sito