Alla guida della sottosezione di Taranto dell’Associazione Nazionale Magistrati. è stato eletto presidente all’unanimità Francesco Sansobrino, sostituto procuratore presso la procura di Taranto, e, sempre all’unanimità, è stato eletto s egretario Raffaele Viglione, giudice delegato per le procedure concorsuali del Tribunale di Taranto.
Francesco Sansobrino, 39 anni, è nato e cresciuto a Taranto. Entrato in magistratura nel 2017 ha prestato servizio sino al 2022 presso la Procura di Benevento, dove ha condotto principalmente indagini per reati contro la pubblica amministrazione ed in materia ambientale. Dall’ottobre del 2022 è in servizio presso Procura di Taranto, dove si occupa dei reati ai danni di soggetti vulnerabili (meglio noto come “codice rosso”) e dei reati contro la Pubblica Amministrazione.
Raffaele Viglione, tarantino anche lui, 47 anni, è entrato in magistratura nel 2009. Ha iniziato la sua carriera come giudice civile presso il Tribunale di Matera e dal 2018 è in servizio nel Tribunale di Taranto, dove si è occupato di richieste risarcitorie avanzate in più occasioni da abitanti dei rioni Tamburi e Paolo VI, nonché dal Comune di Taranto, per danni provocati dalle emissioni inquinanti dello stabilimento ex Ilva. Attualmente è alla seconda sezione civile del Tribunale di taramnto come giudice delegato per le procedure concorsuali
L ‘impegno sul fronte della riforma della giustizia costituirà una delle principali tematiche delle attività associative che vedrà in campo i nuovi vertici tarantini dell’Anm, che dovranno ricordare a tutti i loro colleghi che la gistizia si applica in nome del popolo italiano e non di “ideologie” o simpatie politiche.