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19 Marzo 2024 10:43
19 Marzo 2024 10:43

ALTAVILLA NUOVO PRESIDENTE ESECUTIVO DI ITA-ITALIA TRASPORTO AEREO (ALITALIA)

Altavilla è stato fortemente voluto dal presidente del consiglio Mario Draghi che gli ha affidato la ex compagnia di bandiera che sta riprovando a decollare. La sua nomina è la risposta concreta che i dipendenti si attendevano dal governo, grazie anche alla disponibilità dei primi finanziamenti nell’ambito dei ristori e del Recovery fund.

di Francesca Lauri

Il ministero dell’Economia e delle finanze ha indicato Alfredo Altavilla quale nuovo presidente esecutivo di ItaItalia trasporto aereo. “Altavilla, in virtù della rilevante esperienza manageriale e delle riconosciute capacità professionali, garantirà un prezioso apporto esecutivo allo sviluppo della società, con particolare riferimento alla strategia, alla finanza ed alle risorse umane“. Questa la nota con cui il Ministero dell’ Economia e Finanze ha annunciato la nuova guida della ex Alitalia.

Il manager tarantino, 57 anni, laureato in Economia all’Università Cattolica di Milano è stato da sempre considerato il braccio destro di Sergio Marchionne, a fianco del quale ha lavorato per 20 anni, ricoprendo l’incarico di responsabile delle attività europee di Fiat Chrysler Automobiles, da cui si è dimesso il 23 luglio 2018 dopo la mancata nomina a successore di Marchionne evitando di attirare l’attenzione, comportandosi con la massima discrezione. Negli ultimi tre anni Altavilla non ha mai rilasciato interviste ade eccezione di un ricordo di Marchionne, al Corriere della Sera, il giorno dopo la sua morte), con questa nomina odierna ritorna sulla scena internazionale.

Alfredo Altavilla e Sergio Marchionne

Altavilla iniziato la sua carriera all’Università Cattolica di Milano come assistente universitario. Nel 1990 è stato assunto in Fiat Auto, dove inizialmente si è occupato di operazioni internazionali nell’ambito delle attività di pianificazione strategica e sviluppo prodotto. Nel 1995 è stato nominato Responsabile dell’Ufficio Fiat Auto di Pechino e nel 1999 Responsabile delle attività in Asia.

Dal 2001 si è occupato di Business Development, assumendo nel 2002 il coordinamento delle attività riguardanti l’alleanza con General Motors e, nel 2004, l’incarico di gestione di tutte le alleanze. Nel settembre del 2004 è stato nominato Presidente di FGP (Fiat/GM Powertrain JV) e Senior Vice President Business Development di Fiat Auto. Nel luglio del 2005 è diventato Chief Executive Officer di TOFAS, joint-venture paritetica tra Fiat Auto e Koç Holding quotata alla Borsa di Istanbul, mantenendo la responsabilità di Business Development. Nel novembre del 2006 è stato nominato Chief Executive Officer di FPT – Fiat Powertrain Technologies.

A luglio 2009 è entrato nel Consiglio di Amministrazione di Chrysler Group LLC e a ottobre 2009 è stato nominato Executive Vice President Business Development di Fiat Group. Da novembre 2010 a novembre 2012 è stato President and Chief Executive Officer di Iveco, facendo anche parte, da gennaio 2011 a novembre 2012, del Fiat Industrial Executive Council (FIEC).

Attualmente è presidente del CdA di Recordati ed è Senior Adviser di Cvc Capital Partners. Tra i suoi altri incarichi, si segnala il ruolo di consigliere di amministrazione di Enerpac Tool, Tim e Conceria Pasubio, Ambienta Sgr e Msx.

Altavilla è stato fortemente voluto dal presidente del consiglio Mario Draghi che gli ha affidato la guida ed il rilancio dell’ ex compagnia di bandiera che il Governo sta provando a far decollare su basi più solide. La sua nomina è la risposta concreta che i dipendenti si attendevano dal governo, grazie anche alla disponibilità dei primi finanziamenti nell’ambito dei ristori e del Recovery fund. Le voci dell’organico chiedono solamente la tutela dei posti di lavoro e il manager, a cui si riconosce l’esperienza e la capacità professionale ha sempre difeso le posizioni di tutto il personale, con particolare attenzione alle fabbriche, assicurando lo sviluppo della società.

Il Mef “conferma piena fiducia nell’amministratore delegato, Fabio Lazzerini, che proseguirà il notevole lavoro svolto per il lancio della società e la definizione del modello operativo e di business” ed “esprime un sentito ringraziamento al presidente uscente, Francesco Caio, al quale augura ogni successo nel suo incarico di amministratore delegato di Saipem.

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