BRUXELLES – Quanto proposto da Bruxelles a AmInvestco Italy, la cordata guidata dal colosso Arcelor Mittal, per dare semaforo verde all’acquisizione dell’ILVA è sicuramente non poco . Sono state chieste “dismissioni molto forti un pò su tutto, sulla parte a caldo, sulla parte zincata, sulla parte freddo e sulla parte trasformazione“, ha dichiarato Emma Marcegaglia, commentando l’uscita del suo gruppo dalla cordata, che costituisce una delle richieste principali ricevute da parte dell’Antitrust europea.

Margrethe Vestager
Margrethe Vestager Commissaria alla Concorrenza Ue, in occasione di una conferenza stampa : “Ancora non ci siamo. Non tutti i nodi sono sciolti, Tentiamo di fare progressi ogni giorno perché abbiamo una scadenza che si avvicina, ma non abbiamo ancora finito. Dobbiamo ancora vedere come possiamo risolvere” aggiunge, ricordando comunque che la Commissione “fino ad ora ha lavorato a stretto contatto con le parti per arrivarci“.

Emma Marcegaglia a margine di un evento di BusinessEurope conversando con i giornalisti ha fatto presente che i nuovi impegni presentati da Arcelor Mittal-Marcegaglia lo scorso 15 marzo all’Antitrust Ue sull’Ilva, costituiscono “un pacchetto complessivo molto ampio che mi auguro possa ora andare avanti e chiudere l’operazione” e questo, in linea con l’uscita del gruppo italiano chiesta dalla Commissione Ue, “senza Marcegaglia che però mantiene quella che per noi era la parte più strategica, il contratto di acquisto di materia prima a lungo termine“.
Dell’uscita del gruppo Marcegaglia da AmInvestco Italy si parla da tempo. A metà dello scorso dicembre 2017 Arcelor Mittal ha firmato un accordo “non vincolante” per l’entrata della Cassa Depositi e Prestiti nella società con una quota pari al 5,6% per un controvalore di 100 milioni di euro. Un altro 7,5% delle quote del GruppoMarcegaglia (che aveva il 15% della società ) andranno al Gruppo Intesa SanPaolo. Pertanto fine dell’operazione le quote di AmInvestcoItaly sarebbero quindi per circa l’85% nelle mani del colosso dell’acciaio Arcelor Mittal, e per il resto da Intesa e Cdp.






