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2 Maggio 2024 04:32
2 Maggio 2024 04:32

Operazione “Body and drugs”. La Guardia di Finanza scopre 2 organizzazioni attive nel doping nelle palestre del barese. 13 arresti in Puglia

21 denunciati nella maxi operazione eseguita dalla Guardia di Finanza che ha visto impegnati 100 militari. Durante l'inchiesta scoperto un giro di banconote false. Indagini in corso

BARI – Nelle prime ore di questa mattina militari del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Bari hanno dato esecuzione all’ ordinanza di applicazione di misure cautelari,  su richiesta della Procura di Bari,  emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari –  – nei confronti di  Marco Colella, Giuseppe Giammaria,  Michele Giangaspero, Adriano Novelli,  tutti colpiti da custodia cautelare in carcere, e  Michele Alberto,  Saverio De Santis ,  Tommaso Favia, Michele Favia  Domenico Ludovico,   Francesco Montemurro,    Vincenzo Palumbo, Dario Sannino e Nicola Tedesco (tutti agli arresti domiciliari).

L’operazione, denominata “Body and drugs”  della Guardia di Finanza di Bari ha fatto emergere un remunerativo mercato occulto, alimentato anche da palestre nell’hinterland barese. Oltre alle ordinanze, in corso di esecuzione, sono 21 le denunce all’autorità giudiziaria e 2500 i farmaci sequestrati.

La complessa attività d’indagine effettuata anche con operazioni di intercettazione telefonica ed ambientale, è stata avviata in seguito al sequestro – in occasione di un controllo stradale – di sostanze dopanti ed ha consentito di accertare, tra l’ altro, l’ illecita commercializzazione del farmaco Saizen prodotto dalla MERCK SERONO s.p.a.  farmaco contente l’ ormone della crescita denominato GH, avente quale principio attivo la somatropina – sottratto presso lo stabilimento di Modugno e venduto a gestori/istruttori di palestre di body building in Bari e a terze persone.

 

Un ruolo “centrale” nella vicenda ha assunto Dario Sannino, dipendente con mansioni manageriali della  MERCK SERONO s.p.a.  società che invece ha attivamente collaborato all’ indagine,  il quale, abusando del rapporto di lavoro con la società farmaceutica, si era impossessato di numerose fiale dell’ indicato farmaco e delle relative etichette, rivendendole a Saverio  De Santis , e Domenico Ludovico, gestori ed istruttori della palestra “Le phisique du role in Bari e ad altre persone che, a loro volta, provvedevano alla successiva cessione a terzi utilizzatori. Al Sannino ed a suo cognato Michele Giangaspero  con vari precedenti penali , è stato  contestato anche il reato di tentata rapina in danno di un autoarticolato adibito al trasporto del farmaco Saizen.

Sono state rinvenute presso la palestraLe phisique du role”  e sottoposte a sequestro, ed in luoghi nella disponibilità di Domenico Ludovico  anche numerose altre sostanze (testosterone, nandrolone, metenolone, etc.) inserite nella tabelle nel Ministero della Sanità quali sostanze stupefacenti e/o psicotrope o anabolizzanti.

Giuseppe Giammaria oltre alla cessione di sostanze anabolizzanti,  unitamente a Adriano Novelli,  Michele Favia  e  Marco Colella , era dedito anche allo spaccio di sostanze stupefacenti, . Sono state accertate altresì da parte del Giammaria, del Colella, di Tommaso Favia e Vincenzo Palumbo condotte illecite di detenzione e spendita di banconote false da 20,00 e 50,00 euro .

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