MENU
5 Dicembre 2025 00:47

Tatiana Tramacere trovata viva in una mansarda: è in buone condizioni. Interrogato Dragos Gheormescu: “Ipotesi sequestro o allontanamento”

La ragazza 27enne di Nardò era scomparsa il 24 novembre. Il comandante provinciale di Lecce dei Carabinieri Col. Andrea Siazzu: "Sta bene, adesso lasciateci lavorare"

Tatiana Tramacere la 27enne di Nardò, scomparsa il 24 novembre scorso, è stata ritrovata in una mansarda a Nardò: è viva e sta bene in buone condizioni. Il Ris reparto investigativo speciale dei Carabinieri l’ha ritrovata a casa del 30enne dopo una approfondita perquisizione. La studentessa di 27 anni era chiusa in una mansarda.  I carabinieri adesso stanno indagando per capire se la ragazza si sia allontanata volontariamente o se sia stata sequestrata. “Tatiana è viva – ha dichiarato il colonnello Andrea Siazzu – sta bene, in apparente condizione di buona salute. Adesso lasciateci lavorare perché vogliamo comprendere se era in uno stato di costrizione o se era una sua volontà. Di concerto con l’autorità giudiziaria – ha aggiunto Siazzustiamo svolgendo attività di indagini e analisi a 360 gradi. Abbiamo fatto convergere i nostri reparti di investigazioni scientifiche del raggruppamento carabinieri di Roma per svolgere attività di indagini tecnico scientifiche sull’abitazione, connesse con la scomparsa della ragazza“. A Nardò l’arrivo del procuratore Capo di Lecce dr. Giuseppe Capoccia ha dato una svolta alle indagini. 

Dragos-Ioan Gheormescu il rumeno 30enne amico di Tatiana, inizialmente formalmente indagato per istigazione al suicidio è stato prelevato questa sera a casa sua dai Carabinieri che lo hanno condotto in caserma per interrogarlo. Dinnanzi dell’abitazione del rumeno all’interno della quale i militari dell’ Arma hanno effettuato delle perquisizioni si sono recate centinaia di persone, e la situazione si è rivelata di fortissima tensione, con le urla della folla e gente che ha cercato di entrare in casa, ed i Carabinieri sono stati costretti a intervenire per riportare la calma ed evitare il peggio. Sul luogo sono arrivati anche i genitori di Tatiana e il fratello Vladimir, che dopo esser stato accolto da un lungo applauso da parte della folla, è scoppiato in lacrime per l’emozione e la felicità.

Il rumento Dragos vive da diversi anni in Italia dove lavora in un’officina. Era stato l’ultimo ad aver incontrato Tatiana, proprio lunedì 24 novembre, verso le 19.30, al parco Raho, non molto distante da casa della ragazza come aveva dichiarato lui stesso ai microfoni di «Chi l’ha visto? motivo per cui il suo telefono è stato sequestrato dagli inquirenti. “Ho incontrato la ragazza per un saluto. Aveva il cellulare quasi scarico mi ha detto che sarebbe partita per Brescia e mi sono offerto di accompagnarla“. . Il 30enne rumeno alla domanda se temevs per la vita di Tatiana è poi rimasto in silenzio. “Pensi che qualcuno le abbia fatto del male?”, gli chiede la giornalista Rai. Dragos tace, con una lungo pausa, per poi dire con un ghigno: “prossima domanda…?”

Dal suo racconto, inoltre, emerge anche che lui e Tatiana, poco prima di salutarsi, avrebbero avuto un piccolo screzio, a suo dire poi risolto, affermando: “Lunedì sera ci siamo visti. Lei doveva partire, quindi le proposi di accompagnarla a Brescia”, aveva riferito il ragazzo”. Ma risulta che Tatiana che non sia mai salita su quell’ autobus, nonostante avesse acquistato il biglietto, come lei stessa aveva raccontato ai genitori, ai quali avrebbe anche raccontato di volersi riconciliare con l’ex fidanzato Mino. Nel pomeriggio sono stati ascoltati anche il titolare del Jungle, il bar di Parco Raho e il socio. Gli inquirenti volevano cercare di ricostruire i movimenti del 30enne rumeno nelle ore in cui ha incontrato Tatiana per l’ultima volta. 

“E’ un momento di gioia aver trovato mia figlia, un sollievo Sembrava si stesse realizzando il peggio ma ringraziando l’Arma dei cc è andato tutto bene. Aspettiamo che venga qui sono certo che sta bene perché c’è il fratello con lei grazie a tutti è un momento bellissimo un regalo di Natale”. ha dichiarato Rino Tramacere padre di Tatiana.

“Il mio primo pensiero va a lei e alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno vissuto giorni di angoscia interminabili. – ha dichiarato il sindaco di Nardò Pippi Mellone,  – A loro va l’abbraccio mio personale e di tutta la comunità. Un grande grazie a tutti i coloro che in questi giorni non si sono mai arresi. Adesso è importante rispettare Tatiana e i suoi cari, garantire serenità e lasciare che le autorità competenti chiariscano ogni aspetto della vicenda. Tiriamo un sospiro di sollievo. Siamo felici“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Milano Cortina 2026, è arrivata in Italia la fiamma olimpica, consegnata al presidente Mattarella
Marano (Rai, Confindustria Radio Tv) contro le Big tech: “Non investono sul territorio”
Caporalato nella moda, altri 13 brand nell'inchiesta
Poste Italiane: Bianca Michelangeli vince il Premio Giornalistico TG Poste
L'ultimo saluto a Nicola Pietrangeli
Allianz e Fondazione Allianz UMANA MENTE per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Cerca
Archivi
Tatiana Tramacere trovata viva in una mansarda: è in buone condizioni. Interrogato Dragos Gheormescu: "Ipotesi sequestro o allontanamento"
Milano Cortina 2026, è arrivata in Italia la fiamma olimpica, consegnata al presidente Mattarella
Marano (Rai, Confindustria Radio Tv) contro le Big tech: “Non investono sul territorio”
Caporalato nella moda, altri 13 brand nell'inchiesta
Poste Italiane: Bianca Michelangeli vince il Premio Giornalistico TG Poste

Cerca nel sito