Il regista americano Tim Burton e l’attrice italiana Monica Bellucci, con un comunicato inviato all’Afp hanno annunciato oggi la loro separazione, affermando in una dichiarazione congiunta. che “È con grande rispetto e affetto reciproco che Monica Bellucci e Tim Burton hanno deciso di separarsi”. Il regista di “Edward mani di forbice” e “Il mistero di Sleepy Hollow” e l’attrice di “Mission Cleopatra” e “Irréversible” si erano incontrati al Festival Lumière di Lione nell’ottobre 2022, dove l’attrice gli ha conferito il Premio Lumière alla carriera.
Da lì è nata una relazione che ha portato alla collaborazione artistica con il film “Beetlejuice Beetlejuice”, presentato nel 2024 alla Mostra del Cinema di Venezia è stato un successo al botteghino nordamericano, incassando quasi 300 milioni di dollari.
Una carezza dopo il fulmine, l’addio gentile di Monica e Tim
Tra Monica Bellucci e Tim Burton era cominciata con un colpo di fulmine e si chiude quindi con una carezza. Una separazione silenziosa, senza drammi né retroscena da copertina, che sembra riflettere il tono stesso della loro relazione: discreta, intensa, quasi fuori dal tempo. Un amore nato tardi – lei all’epoca 58enne, lui 64enne – ma vissuto con la forza e la leggerezza di chi ha già attraversato tempeste, mariti, muse e divorzi, e ha imparato che l’amore può essere anche un rifugio.
E pensare che Tim Burton sognava Monica Bellucci da anni. “Sono pazzo di Monica Bellucci. Sogno di restare bloccato in ascensore con lei. È così bella”, aveva confidato il regista nel 2013 in un’intervista al settimanale francese “Gala“. Ma il primo incontro risaliva a molto prima: era il 2006, al Festival di Cannes. Lui era lì per presentare “Il pianeta delle scimmie” con la compagna Helena Bonham Carter (madre dei suoi figli Billy e Nell), lei accompagnava il marito, l’attore francese Vincent Cassel, padre delle sue figlie Deva e Léonie. Un incrocio fugace, senza conseguenze apparenti.
Il destino li fa ritrovare sedici anni dopo, il 21 ottobre 2022, al Lumière Film Festival di Lione. Questa volta, entrambi erano single: Burton aveva chiuso da tempo la lunga relazione con Helena Bonham Carter; la Bellucci, separata da anni da Cassel, era reduce dalla fine della storia con l’artista Nicola Lefebvre. Lui era lì per ricevere un premio alla carriera, lei per tenere una masterclass e presentare il documentario “The Girl in the Fountain”. Lì, forse passeggiando insieme tra le sale dell’Institut Lumière, dove i fratelli Lumière girarono il primo film della storia del cinema, è successo qualcosa. Per Monica, così ha raccontato lei stessa, fu “un fantastico colpo di fulmine”. Per lui, uno dei suoi sogni di sempre che si realizzava.
I due hanno vissuto la loro storia nel più assoluto riserbo fino a febbraio 2023, quando la rivista “Paris Match” pubblicò le prime foto insieme: erano a braccetto per le strade di Parigi, il giorno di San Valentino. Da lì, un fiume di immagini pubbliche: Venezia, Roma, Cannes. Sempre complici, sempre teneri, spesso mano nella mano. Una coppia che sembrava uscita da un film. E in effetti, lo è stata.
Monica del compagno ha parlato più volte in pubblico, sempre con parole piene d’amore: “Ho trovato in Tim uno spirito meraviglioso, un’anima spettacolare, qualcuno con cui condividere un mondo da sogno”, aveva dichiarato in un’intervista rilasciata al magazine “Harper’s Bazaar”. E ancora, alla fine di agosto 2024 durante la Mostra del Cinema di Venezia: “L’amore a sessant’anni è un incontro di anime”.
Tim, più riservato, ha speso solo una frase in pubblico, ma significativa: “È la cosa più bella che mi sia mai successa”, dichiarò alla Festa del Cinema di Roma, nel 2023 , dove i due apparvero insieme sul red carpet per la prima volta, mano nella mano.
Oltre alla vita privata, Monica e Tim hanno condiviso anche il set. Nel 2024, lei è diventata Delores, la vendicativa (e affascinante) ex moglie di Beetlejuice in “Beetlejuice Beetlejuice”, il sequel che ha riportato Burton al centro del cinema pop. Lui, sorridente, la guidava sul set con occhi che mescolavano ammirazione e fiducia creativa. Lei si lasciava trasformare in un mostro gotico con una grazia quasi romantica. A vederli, sembrava che l’amore potesse davvero rendere tutto più bello – anche l’horror.
Alla Mostra del Cinema di Venezia, dove si è tenuta l’anteprima mondiale del film nel 2024, i due sono apparsi luminosi, quasi eterei, come due personaggi usciti dalla fantasia di Burton. “Innamorarsi fa bene, sempre”, diceva Monica al Lido. “È una fortuna”. E forse proprio questo è stato il cuore del loro legame: una fortuna inattesa, un regalo arrivato quando nessuno dei due lo cercava più.
Le ultime foto pubbliche li ritraggono proprio a Lione, su quel tappeto rosso che aveva acceso la scintilla. Una chiusura simbolica, come un cerchio che si chiude. Nessuna frecciata social, nessuna dichiarazione sibillina. Solo un comunicato asciutto, rispettoso. Un addio da adulti, come adulto è stato il loro amore. Un amore che non ha cercato i riflettori ma li ha inevitabilmente attratti. In fondo, nessuno dei due è nuovo ai finali di scena. Monica, separata da Vincent Cassel dal 2013, compie 61 anni il prossimo 30 settembre, madre di Deva (20 anni il 12 settembre) e Léonie (14), . Li porta con stile e grazia, forte del suo patto con il tempo: “Non puoi sconfiggerlo, è troppo più forte di te. Devi firmare un armistizio e sperare solo che ti accarezzi con grazia”, ha detto in un’intervista. Tim, 67 anni, ha trovato proprio nel passare degli anni la spinta per tornare a creare. E se “Beetlejuice Beetlejuice” è stato il loro primo progetto insieme, non è detto che sia l’ultimo, ‘separazione’ permettendo.