MENU
6 Maggio 2025 17:04

Regione Puglia, intesa in maggioranza: i consiglieri regionali da 50 ridotti a 40

Partiti dell'attuale maggioranza sono d'accordo nell'adeguare lo statuto alla legge statale del 2011, che prevede un taglio dei consiglieri per le regioni che hanno meno di 4 milioni di abitanti. Sempre che il Parlamento nel frattempo non decida diversamente. Il PD cerca di recuperare il condannato Mazzarano, ed il doppiogiochista Stellato chiede la poltrona di vicepresidente del Consiglio regionale pugliese

La maggioranza del centrosinistra in consiglio regionale ha raggiunto solo un accordo parziale per il momento basato su due livelli. Preliminarmente verrò modificato lo Statuto affinchè preveda che il numero dei consiglieri regionali scende da 50 a 40, secondo le previsioni della legge statale del 2011. Una norma che di fatto dispone il taglio di 10 seggi allorquando la popolazione scende sotto i 4 milioni, come accade in Puglia,.

Secondariamente si realizzera una piattaforma da portare in Consiglio con varie modifiche all’attuale legge elettorale della Regione Puglia. Su questo ultimo punto ci sono varie punti di vista e divergenze tra i gruppi., che sono tutti d’accordo su un punto : la necessità di prevedere il “consigliere supplente”, cioè il primo dei non eletti che prende il posto del consigliere diventato assessore fino al momento che resta in giunta. Sul consigliere supplente che interessa la futura maggioranza nel centrosinistra sono tutti d’accordo . Così come sul fatto di prevedere il supplente pure nel caso i consiglieri restassero 50. In poche parole: con assemblea a 40 consiglieri potrebbero esserci fino a 8 supplenti, con l’ assemblea allargata a 50 consiglieri fino a 10 supplenti. Opzioni queste che prevedono un maggior numero di eletti e quindi invogliare le candidature regionali.

Al vertice della maggioranza erano presentii capigruppo e i responsabili politici di Pd, Azione, Con, Per la Puglia. Ha coordinato Giovanni Procacci, consigliere del presidente Emiliano. Sono intervenuti anche l’ex pd Michele Mazzarano e Massimiliano Stellato di Italia Viva, invitati per tenere compatta la maggioranza. Anche perché, per modificare lo Statuto, occorre la maggioranza assoluta (cioè la metà più uno dei componenti), oltre che la doppia lettura a distanza non inferiore ai 60 giorni. Si è concordato di portare la modifica statutaria in Aula il 27 maggio e poi la seconda lettura il 29 luglio. In modo da essere pronti a settembre, termine della legislatura, per poter indire le elezioni.

La previsione del consigliere supplente andrebbe in un unico testo assieme al modo di calcolare il 4% dello sbarramento elettorale (sulle liste e non sui candidati presidenti) e alle preventive dimissioni dei sindaci in caso di candidatura (si punta a prevedere un termine di 60 giorni e non dei 6 mesi come era stato deciso lo scorso dicembre). Un pacchetto questo andrà discusso con l’opposizione. Campo ha assicurato il proprio interessamento affinché il Pd valuti la possibilità di ricandidare il condannato ed espulso dal Pd, MIchele Mazzarano: il che lo legherebbe in maniera più stringente alla maggioranza. Nel frattempo il più noto “doppio-giochista” della politica pugliese Massimiliano Stellato chiede di occupare la poltrona, vuota da un anno, di vice presidente del Consiglio che spetta al Pd, i quali per accontentarlo dovrebbero però ingoiare e dimenticare la circostanza più che imbarazzante che il consigliere regionale Stellato a Taranto si è candidato alle elezioni amministrative del Comune di Taranto, nel raggruppamento di liste che appoggiano la candidatura a sindaco, di un candidato (Tacente) voluto ed imposto anche con comunicati stampa dalla Lega !

Secondo il capogruppo Pd Paolo Campo occorre modificare lo Statuto “Per garantire il corretto esito delle elezioni» in caso di effettivo taglio dei consiglieri. In altre parole: è noto che giace in Senato una proposta (firmata dai capigruppo di centrodestra e appoggiata anche dal Pd) che annulla il taglio dei seggi, quando lo scostamento di popolazione è minimo, cioè inferiore al 5%”. Il coordinatore regionale pugliese di Forza Italia, l’on. Mauro D’Attis, dichiara di confidare in tempi rapidi affinchè la legge statale “salva-Consiglio” sia pronta entro l’estate. La previsione del consigliere supplente andrebbe in un unico testo assieme al modo di calcolare il 4% dello sbarramento elettorale (sulle liste e non sui candidati presidenti) e alle preventive dimissioni dei sindaci in caso di candidatura (si punta a fissare un termine di 60 giorni e non sei mesi come deciso a dicembre). Il pacchetto andrà discusso con l’opposizione. Campo ha assicurato il proprio interessamento affinché il Pd valuti la possibilità di ricandidare Mazzarano nonostante la sua sentenza di condanna in Cassazione, per legarlo in maniera più stringente alla maggioranza.

Il centrosinistra regionale invece teme che non arrivi in tempo e quindi per evitare eventuali puntuali ricorsi che possano compromettere le consultazioni elettorali, cambia lo Statuto e lo rende coerente con la legge statale del 2011. Se poi la norma salva-consiglieri arrivasse entro la fine luglio, la seconda lettura dello Statuto potrebbe cadere. In alternativa si potrebbe realizzare la modifica allo Statuto in modo tale che non entri in vigore se il Parlamento confermasse il Consiglio a 50.

Gli uffici legislativi dell’assemblea e della giunta si confronteranno nei prossimi giorni, non arrivi la legge statale che conferma i dieci seggi in più. Modificato lo Statuto, va da sé, subito dopo occorrerà cambiare la legge elettorale. Che dovrà stabilire quanti sono gli eletti per ciascuna provincia . Non mancano I dubbi su come predisporre la normativa che dovrebbe precedere che i consiglieri sono 40 sempre con il dubbio che non arrivi la legge statale che conferma i 10 seggi in più


TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Sequestrati 30 chili di cocaina scoperti su una nave nel porto di Taranto. Due giorgiani arrestati
Internazionali di Tennis di Roma: il ritorno di Sinner
Inchiesta ultrà a Milano, ai domiciliari accusato di usura ed estorsione Mauro Russo: il socio d'affari di Paolo Maldini e Christian Vieri
Mef, Giorgetti sceglie Soro come direttore generale
Le ricevute e documenti da conservare e per quanto tempo
Referendum, possibile presentare domande anche il 5 maggio per votare 'fuori sede' a Roma
Cerca
Archivi
Sequestrati 30 chili di cocaina scoperti su una nave nel porto di Taranto. Due giorgiani arrestati
Regione Puglia, intesa in maggioranza: i consiglieri regionali da 50 ridotti a 40
Internazionali di Tennis di Roma: il ritorno di Sinner
Inchiesta ultrà a Milano, ai domiciliari accusato di usura ed estorsione Mauro Russo: il socio d'affari di Paolo Maldini e Christian Vieri
Gp Miami: vince Piastri e doppietta McLaren, flop Ferrari

Cerca nel sito