MENU
14 Maggio 2024 19:54
14 Maggio 2024 19:54

Sequestrati beni per oltre 5 milioni di euro dalla Guardia di Finanza

Eseguito dalle Fiamme Gialle di Taranto un decreto di sequestro disposto dal Tribunale di Taranto, a carico di due imprenditori martinesi arrestati per usura dalla Guardia di Finanza lo scorso luglio

Militari del Comando Provinciale di Taranto hanno eseguito oggi un decreto di sequestro anticipato di beni, disposto dal Tribunale di Taranto in accoglimento della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, nei confronti di due imprenditori martinesi il 78enne Leonardantonio e suo figlio Giancarlo Calabretto 36 anni. Sono stati sequestrati 11 fabbricati, 20 appezzamenti di terreno, 3 complessi aziendali, 55 automezzi e rapporti finanziari con saldi contabili attivi per un valore complessivo di circa 5 milioni e 200 mila euro. Per taluni beni l’attività di sequestro è stata eseguita in Emilia Romagna ed in Calabria, in collaborazione con le Fiamme Gialle di quei territori.

Schermata 2015-02-23 alle 14.30.19

I due Calabretto erano stati arrestati nel luglio del decorso anno 2014, all’esito di indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Taranto e Martina Franca, anche con attività tecniche di intercettazioni telefoniche, tramite le quali sono state accertate a carico degli imprenditori medesimi condotte illecite di usura ed estorsione con minacce, con l’applicazione di tassi annui di interessi usurari fino al 470%. In  occasione dell’arresto, i finanzieri avevano effettuato nei loro confronti il sequestro preventivo di beni e disponibilità per un totale di 131 mila euro, che era parametrato ai profitti del reato di usura.

Le indagini patrimoniali effettuate hanno interessato i citati responsabili ed i loro nuclei familiari,  hanno quindi consentito di appurare la netta sproporzione tra i beni riconducibili alle persone medesime ed i redditi che venovano dichiarati, con la conseguente adozione da parte del Tribunale di Taranto del provvedimento odierno di sequestro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La "spedizione punitiva" a Iovino: la rissa, i video. Il rapper Fedez è indagato. Ecco cosa è successo a Milano
Sgominato giro di prostituzione minorile in Puglia. Coinvolti anche hotel di lusso e professionisti
Le condizioni del poliziotto accoltellato a Milano sono ancora gravi
Bufera a Taranto per il fuorionda "bollente" di un consigliere comunale che durante una riunione da remoto, faceva sesso con il microfono aperto !
Riccardo figlio maggiore di Umberto Bossi, processo per maltrattamenti alla madre
Indagata Ilda Boccassini: false informazioni al pm
Cerca
Archivi
La "spedizione punitiva" a Iovino: la rissa, i video. Il rapper Fedez è indagato. Ecco cosa è successo a Milano
Sgominato giro di prostituzione minorile in Puglia. Coinvolti anche hotel di lusso e professionisti
Italia divisa: in alcune zone maltempo, al Sud clima mite
Turismo & crociere. Il successo di Bari e Brindisi e la sconfitta di Taranto
Elezioni Comunali a Lecce : ecco tutti i candidati in campo

Cerca nel sito