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19 Aprile 2024 23:19
19 Aprile 2024 23:19

La crociera finisce con l’ arresto per uno tre rapinatori delle Poste di Brindisi finiti in manette

L’attività investigativa della Compagnia Carabinieri di Brindisi, subito attivata, ha così permesso di rinvenire durante la fuga dei tre, i loro passamontagna utilizzati, e di effettuare tutta una serie di rilievi tecnici sul luogo dell’evento, raccogliendo una serie  informazioni rivelatesi di grande utilità.

BRINDISI – Tre fratelli Andrea, Francesco e Fabio Rillo ( 33, 27 e 36 anni), finiti in manette in quanto responsabili – secondo gli investigatori – di una rapina ai danni dell’ufficio postale di Brindisi. I fratelli Rillo, hanno a loro carico anche altre vicende di natura penale, sono indagati in quanto presunti autori della rapina compiuta la mattina del 22 marzo scorso nell’ufficio postale di via Duca degli Abruzzi di Brindisi.

I Carabinieri hanno arrestato Andrea Rillo nel porto di Genova, dove è conclusa  la sua crociera sulla nave sulla quale si trovava, accusato di preso parte alla rapina dell’ ufficio brindisino delle Poste di via Duca degli Abruzzi il 22 marzo scorso, a seguito di ordinanza cautelare disposta dal GIP del Tribunale di Brindisi, dott.ssa Tea Verderosa, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Brindisi, dottor Pierpaolo Montinaro, che ha coordinato le attività investigative dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Brindisi.

Il fratello  Francesco Rillo,  27enne, invece è stato bloccato nei pressi della propria abitazione, mentre  il provvedimento cautelare è stato notificato all’altro fratello 36enne Fabio Rillo nel carcere di Taranto dove si trovava già recluso per altri motivi, ma dal quale a volte si allontanava per dei permessi premio. E proprio durante uno di questi, avrebbe collaborato alla rapina con i propri fratelli.

Nella circostanza della rapina effettuata alle Poste di Brindisi , i fratelli Fabio e Francesco Rillo , facevano irruzione con il volto coperto da passamontagna e con una pistola in mano, che uno dei due puntava al volto della cassiera, e dietro minaccia, si facevano consegnare la somma di 1.435,00€, dandosi alla fuga unitamente al terzo fratello Andrea, che li attendeva all’esterno con un’autovettura per garantirne la fuga .

L’attività investigativa della Compagnia Carabinieri di Brindisi, subito attivata, ha così permesso di rinvenire durante la fuga dei tre, i loro passamontagna utilizzati, e di effettuare tutta una serie di rilievi tecnici sul luogo dell’evento, raccogliendo una serie  informazioni rivelatesi di grande utilità. Uno degli elementi caratterizzanti è stato costituito dal DNA dei due fratelli Fabio e Francesco Rillo rinvenuto dal RIS dei Carabinieri sui passamontagna indossati durante la rapina, che sono stati recuperati dai Carabinieri sulla via di fuga degli stessi, poco dopo la rapina, elemento questo che costituisce una granitica prova indiziaria a carico degli indagati, quali esecutori materiali del fatto criminoso.

Andrea Rillo arrestato dai Carabinieri nel porto di Genova

Andrea Rillo, subito recatosi in crociera nel mediterraneo, è stato arrestato sulla nave “Bellissima”, in quanto un ritardo nella sua cattura avrebbe potuto inficiare l’operazione in quanto, venuto a conoscenza dell’arresto dei fratelli, avrebbe potuto dileguarsi non rientrando a Brindisi. Sono tuttora in corso approfonditi accertamenti al fine di verificare il coinvolgimento degli indagati in altre rapine commesse in Brindisi, in danno di attività commerciali e uffici postali. Dopo l’arresto e le formalità di rito, Andrea Rillo è stato tradotto nel carcere di Genova, mentre suo fratello Francesco Rillo è stato associato nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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