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9 Settembre 2025 22:47

Michele Emiliano

Emiliano: “Se il premier Gentiloni rivede il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri decade il ricorso al Tar”. In un Paese serio, un Governo serio lo avrebbe già denunciato per tentata estorsione. Nel frattempo in nottata Il Consiglio regionale pugliese boccia la legge sulla partecipazione voluta inutilmente dal Governatore della Puglia che incassa una sonora sconfitta politica.
23 Dicembre 2017
Se il ricorso è stato valutato fondato, il Governo starebbe “scientemente” difendendo un provvedimento illegittimo; se  invece il ricorso è stato valutato infondato, il Governo sta dimostrando un timore ingiustificato e strumentale. Governo, Governatore e Sindaco vogliono veramente risolvere il problema dell’Ilva nell’interesse di Taranto e dei suoi cittadini ?
22 Dicembre 2017
Cgil, Cisl e Uil smentiscono Melucci e prendono le distanze dal “tavolino” alla levantina organizzato (ed annullato nel giro di poche ore) da Melucci ed Emiliano a Taranto. I sindacati confederali ribadiscono che ” l’unico Tavolo dal quale possono essere ottenuti i benefici attraverso la contrattazione Per i lavoratori e per la città e quello ufficiale che si svolge al Ministero. Invitiamo tutti al senso di responsabilità, scevri da rancori e pregiudizi che nulla hanno a che fare con i problemi della Salute e del Lavoro”.
22 Dicembre 2017
Ultimatum del ministro dello Svilippo economico : “Se permane e verrà accolta la sospensiva proposta con il ricorso al Tar, lo stabilimento dell’Ilva di Taranto si spegnerà il 9 gennaio”.
21 Dicembre 2017
La replica di Calenda è arrivata via twitter:  “Dire che sostengo il Tap per favorire le lobby e trovarmi un posto di lavoro è infantile e volgare ma tutto sommato innocuo, dire che il cantiere è uguale ad Auschwitz è grave e irrispettoso. Cerca di rientrare nei limiti di un confronto civile”. 
14 Dicembre 2017
Il governatore della Puglia: “Se il ministro farà saltare il tavolo, se ne assumerà la responsabilità”. Emiliano teme la linea rigorosa di Calenda, ma sopratutto di perdere visibilità e l’ennesimo ricorso inutile sulla pelle dei circa 20mila tarantini e delle oltre 300 imprese che lavorano fra ILVA ed indotto
9 Dicembre 2017
Nella stima inedita della SVIMEZ emerge, come il CORRIERE DEL GIORNO ha più volte scritto e denunciato (unico organo di informazione a farlo !)  un vero e proprio conflitto fra i poteri dello Stato: una magistratura desiderosa più di visibilità e palcoscenico nazionale che di giustizia e la politica, con la prima prevalente grazie al potere giudiziario esercitato, rispetto alla seconda. Per arrivare al ricorso di Emiliano e Melucci contro il Governo !
7 Dicembre 2017
Il ministro Calenda ha telefonato questa mattina al Sindaco di Taranto parlandosi per qualche minuto, ed a un certo punto della conversazione avrebbe detto a Melucci: “ok, sto venendo da te”. Dopo alcuni minuti Calenda è arrivato a Palazzo di Città dove ha incontrato il Sindaco di Taranto
5 Dicembre 2017
Il Sud non può mandare all’aria cinque miliardi d’investimenti e 20 mila posti di lavoro tra diretti e indiretti. Da quei soldi dipende anche il risanamento del territorio, altrimenti Taranto resterà sola con i suoi veleni. Si potrebbe dire che Emiliano è il diretto irresponsabile delle sue scelte.
3 Dicembre 2017
Ilva: Calenda, stop negoziato attesa Tar “se il Tar accoglierà la sospensiva richiesta, gli amministratori straordinari dovranno iniziare lo spegnimento dell’Ilva, poi faremo ricorso al Consiglio di Stato, ma al Governo non può essere chiesto l’impossibile”.
30 Novembre 2017
De Vincenti: ““È davvero singolare fare ricorso contro un decreto che, prescrivendo la copertura integrale dei parchi minerali e innovazioni tecnologiche di avanguardia, risolve alla radice i problemi ambientali dello stabilimento di Taranto”
29 Novembre 2017
A seguito dei nostri articoli, il Comando Generale dei Carabinieri dei NAS da Roma ha inviato nel capoluogo tarantino dal Comando Interregionale di Napoli il capitano Marra il quale ha coordinato le ispezioni condotte dal NAS dei Carabinieri di Taranto, ed a seguito delle relazioni negative, il prefetto di Taranto dr. Cafagna ha revocato il contratto fra la Cooperativa e la Prefettura di Taranto
11 Novembre 2017
Il CdA di InnovaPuglia dovrebbe essere composto da tre persone. Dopo le dimissioni di D’Addario, ne restano due , una delle quali, l’ex sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, è anche lui indagato per abuso d’ufficio, falso ideologico e falso materiale. Gli altri indagati sono Antonio Ventrella, di 65 anni, capo dell’area servizi esterni di Amiu Puglia; Nicola Ferrara, di 59, caposquadra della municipalizzata, e Nicola Mininni, 50enne amministratore della impresa Mi.Edil.
6 Novembre 2017
Dietro alla scatola di biscotti con i 20mila euro vi era l’interesse di due imprenditori Rocco Bonassisa e l’ arrestato Gerardo Biancofiore di venire favoriti nell’approvazione di un progetto di finanza legato alla realizzazione del sesto lotto della discarica di rifiuti per l’impianto SIA di Cerignola
1 Novembre 2017
“L’intento non era certamente fare processi o chiedere agli stessi di rivelare dettagli coperti da segreto d’indagine, ma unicamente quello di analizzare il fenomeno del voto di scambio in Puglia al fine di evitare il ripetersi di episodi simili oltre a compiere valutazioni circa l’opportunità di aver nominato, uno dei protagonisti della vicenda, a ricoprire determinati incarichi pubblici”
1 Novembre 2017
L’azienda all’incontro odierno convocato al Ministero dello sviluppo economico ha confermato gli impegni occupazionali assunti . Prossimo tavolo il 9 novembre
31 Ottobre 2017
La doppia faccia di Michele Emiliano, nei suoi messaggi con Giorgio Assennato, ex direttore generale di ARPA Puglia . Commentare è superfluo. Abbiamo sostenuto l’inaffidabilità politica di Emiliano. Come i fatti dimostrano. Le false dichiarazioni in TV.
31 Ottobre 2017
“Non sono mai fuggito. La politica è una malattia da cui non si guarisce. La Puglia è allo sbando senza idee e programmazione. Si gestisce via Facebook. Vedo invece una Regione stanca, in affanno, senza idea di cosa sia il governo e di cosa sia la Puglia. Sono due anni e mezzo che non vediamo nei Consigli regionali provvedimenti di sostanza. Ho auspicato che Michele facesse bene il suo lavoro, oggi sono disilluso”.
31 Ottobre 2017
Quello che il magistrato sotto inchiesta della Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura, Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia ed il Sindaco di Taranto Melucci, ignorano, è che in Italia soltanto la società Promopress , società di servizi della FIEG – Federazione Italiana Editori Giornali può agire in rappresentanza degli editori che le hanno conferito il mandato per la tutela dei diritti di utilizzazione economica degli articoli di giornale.
30 Ottobre 2017
Il Governatore ed il Sindaco hanno rifiutato la proposta confermando la loro disponibilità a partecipare unicamente al tavolo di trattativa sindacale che, essendo riservato ai soggetti contraenti, non prevede la partecipazione di terze parti
30 Ottobre 2017
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