MENU
14 Giugno 2025 21:05

Sequestrati i conti correnti della LycaMobile. Evasi 8 milioni di euro di IVA

L’ingente evasione dell’I.V.A. è stata scoperta nel corso di complesse attività ispettive riguardanti i significativi volumi delle cessioni di schede e ricariche telefoniche effettuate sul territorio nazionale dal suddetto operatore, la cui espansione è favorita dalle vantaggiose politiche di prezzo praticate.

ROMA –  I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica capitolina, hanno operato il sequestro dei conti correnti della società LYCAMOBILE S.r.l. in relazione all’omesso versamento dell’I.V.A. da questa dovuta per oltre 8 milioni di euro per l’anno d’imposta 2015.

La società è la filiale italiana del noto gruppo multinazionale, il quale costituisce uno dei più grandi “operatori mobili virtuali” (“MVNO”) internazionali, specializzato nell’offerta su scala mondiale di servizi voce e dati a basso costo nonché di servizi finanziari e di viaggio. Nello specifico segmento di mercato italiano, la LYCAMOBILE, sulla base degli ultimi dati ufficiali disponibili, gestisce circa l’11% delle linee complessive. L’ingente evasione dell’I.V.A. è stata scoperta nel corso di complesse attività ispettive riguardanti i significativi volumi delle cessioni di schede e ricariche telefoniche effettuate sul territorio nazionale dal suddetto operatore, la cui espansione è favorita dalle vantaggiose politiche di prezzo praticate.

Ciò ha portato, al momento, alla denuncia dell’amministratore unico dell’impresa per il reato di “omesso versamento di IVA”, essendo state superate le soglie penali fissate in relazione all’omesso pagamento dell’imposta. Sulla base degli elementi acquisiti attraverso l’attività investigativa svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, il competente G.I.P. del locale Tribunale ha disposto il sequestro dei conti correnti e di tutti gli altri rapporti finanziari della società e del relativo legale rappresentante, fino a concorrenza del profitto del reato commesso, pari a € 8.315.636.

Attraverso l’esecuzione del predetto sequestro di disponibilità finanziarie, espressione della costante azione della Guardia di Finanza a tutela del bilancio pubblico, si è pertanto provveduto a cautelare il credito vantato dal fisco.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ecco il programma completo dei "live" Medimex 2025
Enrico Varriale condannato a 10 mesi per stalking
Il carabiniere Carlo Legrottaglie ucciso in un inseguimento nel suo ultimo giorno di lavoro. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato
Occhiuto presidente della Regione Calabria indagato per corruzione
Italiani detenuti a Guantanamo? La scoperta è del Washington Post
Comune di Taranto: ancora una volta il centrosinistra prevale sulla pochezza di un centrodestra imbarazzante
Cerca
Archivi
F1, Gp Canada, Norris il più veloce in terze libere davanti a Leclerc
Ecco il programma completo dei "live" Medimex 2025
Dominio Red Bull e sorprese in pista: le prove libere del Gp di Formula Uno in Canada
Enrico Varriale condannato a 10 mesi per stalking
Il carabiniere Carlo Legrottaglie ucciso in un inseguimento nel suo ultimo giorno di lavoro. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato

Cerca nel sito