MENU
19 Marzo 2024 14:59
19 Marzo 2024 14:59

PROCESSO RUBY-TER. L’ “OLGETTINA” GIOVANNA RIGATO A PROCESSO PER TENTATA ESTORSIONE A SILVIO BERLUSCONI

La notizia del processo alla Rigato è emerso oggi durante l’udienza del processo Ruby-ter in corso alla fiera di Milano, mentre si svolgeva l’interrogatorio effettuato dal difensore dell’ex premier, Federico Cecconi. ad un teste della Polizia Giudiziaria. Il decreto che dispone il giudizio della Rigato, firmato lo scorso 10 marzo dal Gup del Tribunale di Monza.

di REDAZIONE CRONACHE

Giovanna Rigato, una delle cosiddette “olgettine”, andrà a processo il 15 maggio prossimo dinnanzi al Tribunale Penale di Monza, dopo la denuncia per tentata estorsione presentata nei suoi confronti dall’ex premier Silvio Berlusconi. La showgirl ed ex concorrente del “Grande Fratello“, secondo l’accusa, in due occasioni avrebbe chiesto 500 mila euro in cambio del suo silenzio su quello che avveniva a Villa San Martino. 

“Berlusconi è una persona che io stimo molto, è una persona che se ho bisogno di qualsiasi cosa soprattutto di un consiglio, la cosa più preziosa per me, è disponibile e reperibile”. Così parlava Giovanna Rigato il 26 novembre del 2012 e intervistata dopo una udienza del “processo Ruby”, dichiarando di percepire 50mila euro da Mediaset. “Sono diventata giornalista, vorrei farei la conduttrice…”diceva ai giornalisti. Ma questa millanta stima e presunta amicizia con il passare del tempo sarebbero cambiate. A luglio 2020, la Rigato si sarebbe presentata ad Arcore in compagnia di un amico per un colloquio con Berlusconi chiedendogli inizialmente 500mila euro e successivamente un milione. Minacce che poi sarebbe state rivolte anche ad uno dei legali del leader di Forza Italia, incaricato di “sistemare” la vicenda, il quale successivamente ha presentato denuncia.

La Rigato ha avuto una lunga esperienza televisiva in Mediaset: è partita con “La sai l’ultima?” E “Arrivano i nostri” per poi approdare nella casa del “Grande Fratello”. Dopo il reality si sono aperte le porte di “Buona Domenica” e “Questa Domenica”, poi è diventata inviata di diversi programmi televisivi come “Verissimo” e “Lucignolo”.

Giovanna Rigato con il giornalista Riccardo Signoretti e Francesca Cipriani onnipresente ai bunga-bunga

Sul suo sito www.giovannarigato.it ora scomparso dal web, la 36enne bionda olgettina così descriveva se stessa: “Giornalista e showgirl, Giovanna nasce a Vittorio Veneto, nel ricco Nordest. Nel 2002 si trasferisce a Milano. Studentessa modello all’università IULM, partecipa ad alcuni casting televisivi. Dopo le prime esperienze televisive come ballerina nel corpo di ballo di Natalia Estrada “La sai l’ultima?”(Canale 5) e “Arrivano i nostri” (Canale 5), si apre per lei la porta rossa del “Grande Fratello 6”. All’uscita trova in Maurizio Costanzo un ottimo talent scout. Seguono le trasmissioni “Buona Domenica” e “Questa Domenica” (Canale 5) dove Giovanna è presente tutte le domeniche nel cast fisso. Nel 2006 consegue la laurea in Relazioni pubbliche e pubblicità, nel 2008 la qualifica di giornalista pubblicista. Romantica, testarda e sexy, Giovanna è anche mamma del piccolo Rafael”.

La notizia del processo alla Rigato è emerso oggi durante l’udienza del processo Ruby-ter in corso alla fiera di Milano, mentre si svolgeva l’interrogatorio effettuato dal difensore dell’ex premier, Federico Cecconi. ad un teste della Polizia Giudiziaria. L’avvocato depositando il documento probatorio, ha infatti chiesto al giudice Marco Tremolada presidente della settima sezione del Tribunale di Milano, di mettere agli atti del processo il decreto che dispone il giudizio della Rigato, firmato lo scorso 10 marzo dal Gup del Tribunale di Monza.

Nel procedimento “Ruby ter”, l’ex premier è imputato e Giovanna Rigato è indagata. Gli atti della posizione della ragazza sono tornati dalla Procura di Treviso (dove erano stati inoltrati dal Gup) a Milano, perché gli inquirenti hanno indagato sugli ultimi versamenti alle “Olgettine” che sono almeno 13, tra cui anche la stessa Rigato, le ospiti delle serate ad Arcore alle quali Berlusconi avrebbe continuato a versare soldi, in qualche caso anche in tranche da 15mila euro.

La difesa di Berlusconi, che è stato assolto in via definitiva per il “caso Ruby” ed è imputato per corruzione in atti giudiziari, nel “Ruby ter”  ha sempre classificato questi versamenti alle ragazze come atti di generosità del Cavaliere alle ragazze, perché avrebbero avuto la vita rovinata dopo l’esplosione del caso. Per l’accusa, invece, si trattava di versamenti in cambio del silenzio o di versioni favorevoli.

La Rigato dalle ultime foto e storie postate su Instagram al momento si troverebbe spesso a Malta. Nuovi mercati ?

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Condannato per tangenti a 5 anni e 4 mesi Lerario, ex capo della Protezione civile della Regione Puglia
L'inchesta della Procura su Gravina (FIGC) e quel contratto firmato prima di lasciare...
La procura di Milano chiede processo per il magistrato Bucarelli pm a Torino per frode e depistaggio sul caso del calciatore Demba Seck
Un indagato non è colpevole quando il procedimento viene archiviato per prescrizione
Ecco il piano taglia-arretrati. Rateizzazione delle cartelle esattoriali, fino a 10 anni: come e chi può ottenerla.
Caso Consip, Tiziano Renzi e Luca Lotti assolti: cadute le accuse per altri sei imputati. Condannati due ufficiali dell' Arma dei Carabinieri
Cerca
Archivi
Parla il finanziere Striano, l'uomo dei dossier della Direzione Nazionale Antimafia | 1a puntata
Meloni-von der Leyen blindano l’Egitto sui migranti: "Fermare gli sbarchi"
L’opinione del Direttore
Nuovo incidente mortale in Puglia: 3 morti e 3 feriti
Basilicata, non è altro Ohio, voto locale non indica destino Paese

Cerca nel sito