MENU
20 Novembre 2025 18:09

LA DIA E LA GUARDIA DI FINANZA CONFISCANO IN LIGURIA BENI PER UN VALORE DI CIRCA 5 MILIONI DI EURO

Con l’odierno provvedimento il Tribunale del capoluogo ligure ha disposto la conseguente confisca che interesserà una società operante nel settore edilizio, 3 fabbricati e un impianto fotovoltaico comprensivo del terreno sul quale era stato installato, nonché conti correnti bancari e posizioni finanziarie, per un valore complessivo di oltre 5 milioni di

di REDAZIONE CRONACHE

La Direzione Investigativa Antimafia e la Guardia di Finanza di La Spezia hanno  dato esecuzione a un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Genova nei confronti di un soggetto originario della Campania recentemente condannato in primo grado con sentenza del Tribunale di La Spezia alla pena di otto anni e quattro mesi di reclusione per i reati di usura, tentata estorsione e trasferimento fraudolento di valori.

Già dall’inizio del corrente anno le articolate attività di indagine svolte dalla DIA sul conto del medesimo, corroborate dagli approfondimenti investigativi con particolare riferimento agli aspetti patrimoniali eseguiti dalla Guardia di Finanza, avevano denotato una rilevante pericolosità sociale e sproporzione tra i beni posseduti rispetto ai redditi dichiarati; da ciò era scaturito un decreto di sequestro dei beni emesso dal Tribunale di Genova ed eseguito il 20 gennaio 2021 su proposta della locale Procura.

Con l’odierno provvedimento il Tribunale del capoluogo ligure ha disposto la conseguente confisca che interesserà una società operante nel settore edilizio, 3 fabbricati e un impianto fotovoltaico comprensivo del terreno sul quale era stato installato, nonché conti correnti bancari e posizioni finanziarie, per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Roma, sgominata una rete di sfruttamento della prostituzione gestita da rumeni
Arrestato in Marocco il latitante Patrizio Forniti, il "capo dei capi" del clan di Aprilia
Indagine Italia Oggi: la qualità della vita nelle province italiane
Sequestrati oltre 2 milioni di euro al latitante Giancarlo Tulliani, residente a Dubai
Inchiesta urbanistica a Milano. La Cassazione: "Inammissibile ricorso pm": Catella resta libero.
Sequestrati a Cuffaro 80 mila euro in contanti per appalti pilotati in Sicilia
Cerca
Archivi
Il delirio di onnipotenza della magistratura
Continua la protesta a Genova degli operai dell'ex-Ilva, hanno dormito in strada
Semaforo verde da magistrati e legali: assoluzioni da pubblicare sui giornali
Roma, sgominata una rete di sfruttamento della prostituzione gestita da rumeni
Regolamentazione slot in Italia: differenze tra online e macchinette dal vivo

Cerca nel sito