MENU
12 Luglio 2025 11:53

La Corte di Giustizia Europea riconosce natura giuridica di impresa pubblica per Poste Italiane

Confermata la natura di impresa pubblica di Poste Italiane che riveste la qualità di "impresa pubblica" e quindi non di organismo di diritto pubblico, trattandosi di una società che opera in condizioni normali di mercato, che mira a realizzare un profitto e sostiene le perdite risultanti dall’esercizio delle sue attività, non può essere qualificata come organismo di diritto pubblico.

di Francesca Lauri

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sentenza del 28 ottobre 2020, ha stabilito che Poste Italiane riveste la qualità di “impresa pubblica” e non di organismo di diritto pubblico. Pronunciandosi su una questione pregiudiziale rimessa dal giudice nazionale (TAR Lazio) relativa alla natura giuridica di Poste Italiane, ed in particolare se la stessa dovesse essere considerata organismo di diritto pubblico ai fini dell’applicazione del Codice dei Contratti Pubblici.

La Corte UE, recependo la tesi di Poste Italiane,  ha concluso che è confermata la natura di impresa pubblica di Poste Italiane, trattandosi di una società che opera in condizioni normali di mercato, che mira a realizzare un profitto e sostiene le perdite risultanti dall’esercizio delle sue attività, e dunque non può essere qualificata come organismo di diritto pubblico.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Continua il "boom" del turismo: nei primi cinque mesi nel 2025 oltre 500mila nuove presenze
Commissioni buoni pasto ridotte dal 1° settembre: ecco cosa cambia per lavoratori e negozianti
Novità in aeroporto, non servono più i documenti d'identità all'imbarco
Torna a Bari l’evento “La Ripartenza, liberi di pensare”, alla nona edizione ideato da Nicola Porro
Palinsesti Mediaset 2025, Striscia la Notizia tagliata, Simona Ventura alla conduzione di un nuovo Gf
Condannato a Taranto l'aggressore del nostro direttore: 10 mesi di reclusione
Cerca
Archivi
Continua il "boom" del turismo: nei primi cinque mesi nel 2025 oltre 500mila nuove presenze
Commissioni buoni pasto ridotte dal 1° settembre: ecco cosa cambia per lavoratori e negozianti
Novità in aeroporto, non servono più i documenti d'identità all'imbarco
Torna a Bari l’evento “La Ripartenza, liberi di pensare”, alla nona edizione ideato da Nicola Porro
Palinsesti Mediaset 2025, Striscia la Notizia tagliata, Simona Ventura alla conduzione di un nuovo Gf

Cerca nel sito