MENU
4 Luglio 2025 03:08

Il Consiglio dei ministri vara il reddito di inclusione ( REI) in favore di 1,8 milioni di persone

Palazzo Chigi vara il decreto. L' importo assegnato fino a un massimo di 485 euro mensili dipenderà dalla situazione familiare e reddituale

ROMA –  Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente nella riunione di questa mattina il decreto legislativo che introduce il Reddito di Inclusione (Rei). La misura adottata è rivolta  rivolge a 400 mila famiglie, cioè in favore di a circa 1,8 milioni di persone. Il Rei sostituisce di fatto il Sia, sostegno all’inclusione attiva. L’importo del contributo varia da un minimo di 190 euro fino a un massimo di  485 euro al mese equivalente all’assegno sociale per gli over 65 senza reddito . L’importo stanziato dipenderà dal numero dei componenti della famiglia e dalla situazione familiare e reddituale.

Il decreto introduce dal 1° gennaio 2018 il Reddito di inclusione (Rei), quale misura unica di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Il beneficio è condizionato alla prova dei mezzi e all’adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa finalizzato all’affrancamento dalla condizione di povertà. Il nucleo familiare del richiedente dovrà avere un valore dell’Isee, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro e un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro. Hanno priorità nell’accesso al Rei le famiglie con figli minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati over 55.

 Il Rei è compatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa ma non con la contemporanea fruizione, da parte di qualsiasi componente il nucleo familiare, della Naspi o di altro ammortizzatore sociale per la disoccupazione involontaria. Il Rei è composto da un beneficio economico  per 12 mesi di circa 190 euro mensili per una persona sola, con un massimo di  490 euro per un nucleo con 5 o più componenti)  e di un “progetto personalizzato” proiettato al superamento della condizione di povertà. Il sostegno verrà concesso per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e sarà necessario che trascorrano almeno 6 mesi dall’ultima erogazione ricevuta  prima di poterlo richiedere di nuovo.
TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ecco come è morto Diogo Jota, il comunicato: "Cos'è accaduto durante il sorpasso di notte"
Giustizia, ok del Senato: approvata la separazione delle carriere dei magistrati
Assolti in appello il deputato Pd Stefanazzi e l'imprenditore Vito Ladisa, per il presunto finanziamento alle primarie Pd
Caldo africano alla massima potenza, ma è in arrivo la svolta meteo
L'economia italiana e quella dell'intera UE alle prese con sfide impegnative: quale futuro?
Diario da una cella. Arriva il momento più difficile: il caldo arroventa il sovraffollamento.
Cerca
Archivi
Ecco come è morto Diogo Jota, il comunicato: "Cos'è accaduto durante il sorpasso di notte"
Giustizia, ok del Senato: approvata la separazione delle carriere dei magistrati
Assolti in appello il deputato Pd Stefanazzi e l'imprenditore Vito Ladisa, per il presunto finanziamento alle primarie Pd
Caldo africano alla massima potenza, ma è in arrivo la svolta meteo
Sguardi che parlano: la periferia di Roma vista dai suoi giovani

Cerca nel sito