MENU
22 Maggio 2025 19:44

Carabinieri e Guardia Costiera di Taranto denunciano 6 persone per produzione, detenzione e commercializzazione di “cozze nere” in cattivo stato di conservazione

I pescatori tarantini sorpresi dai militari mentre trasportavano 400 kg. di “cozze nere” appena raccolti dagli impianti del 1° seno del Mar Piccolo, in violazione dell’ordinanza regionale che disciplina la coltivazione e la movimentazione dei mitili nello specchio acqueo.

TARANTO –  I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale e del N.A.S. di Taranto affiancati dai militari della Sezione Polizia Marittima della locale Guardia Costiera, nel corso della mattinata odierna, hanno dato esecuzione ad un’attività di controllo in materia di coltivazione e commercializzazione dei prodotti ittici.

Le attività di controllo si sono svolte anche mediante servizi di osservazione eseguiti a bordo di unità navale della Guardia Costiera, e  venivano individuati e bloccati due pescatori tarantini che venivano sorpresi dai militari mentre, a bordo di imbarcazioni del tipo gozzo a motore, trasportavano complessivamente 400 kg. di “cozze nere” appena raccolti dagli impianti del 1° seno del Mar Piccolo, in violazione dell’ordinanza regionale che disciplina la coltivazione e la movimentazione dei mitili nel citato specchio acqueo.

Nell’ambito dell’ attività svolta, i carabinieri del N.A.S. di Taranto hanno sorpreso 4 soggetti mentre commercializzavano per la strada , in diversi quartieri della città, mitili e prodotti ittici, allo stato sfuso, in cattivo stato di conservazione, privi di bollo sanitario, di etichettatura e certificazione attestante la zona di provenienza e di produzione, sequestrando complessivamente 110 kg. di “cozze nere” e 30 kg. di prodotti ittici di vario tipo.

Le persone identificate sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tarantina, venendo ritenuti responsabili, a vario titolo, di produzione, detenzione e commercializzazione di sostanze alimentari nocive, nello specifico frutti di mare, di inottemperanza ad un provvedimento dell’Autorità e di commercializzazione di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Le due imbarcazioni ed i relativi motori fuori bordo sono stati sottoposti a sequestro e collocati in apposita area portuale vigilata, mentre i mitili ed i prodotti ittici immediatamente distrutti a mezzo autocompattatore.

 

 

 

 

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ennesimo ciclone sull'Italia con forte maltempo: previsioni meteo, ecco quando tornerà il bel tempo
Decine di barelle in fila, pazienti parcheggiati per giorni: il pronto soccorso di Taranto come un ospedale da campo. Ma il disastro della sanità non fa più notizia
Elezioni amministrative, urne aperte il 25 e 26 maggio: da Genova a Taranto 117 comuni al voto
Contrasto al fenomeno dei furti di autovetture e riciclaggio a Barletta e Cerignola
Calcio & scommesse illegali. Altre 5 persone arrestate ai domiciliari
Traffico di droga tra Puglia e Albania, riciclaggio e abuso d'ufficio: 52 arresti e milioni di euro sequestrati
Cerca
Archivi
Ennesimo ciclone sull'Italia con forte maltempo: previsioni meteo, ecco quando tornerà il bel tempo
Festival di Cannes 2025, il programma e gli ospiti della nona giornata
Decine di barelle in fila, pazienti parcheggiati per giorni: il pronto soccorso di Taranto come un ospedale da campo. Ma il disastro della sanità non fa più notizia
Elezioni amministrative, urne aperte il 25 e 26 maggio: da Genova a Taranto 117 comuni al voto
Contrasto al fenomeno dei furti di autovetture e riciclaggio a Barletta e Cerignola

Cerca nel sito