MENU
13 Giugno 2025 15:58

Camorra: arrestato il latitante Luigi Cacciapuoti “tradito” da un cagnolino

Il boss camorrista dovrà scontare 15 anni di carcere. Arrestata anche la donna che era con lui per favoreggiamento

Arrestato dai carabinieri il boss Luigi Cacciapuoti 64 anni, latitante, la cui fuga ha avuto fine mentre sfogliava un quotidiano leggendo notizie sulla camorra napoletana. La latitanza di Cacciapuoti, al vertice del clan egemone a Villaricca, nel Napoletano, che dovrà scontare 15 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso era cominciata lo scorso febbraio scorso, ed è finita oggi in una villa con piscina non molto lontana, a Varcaturo, frazione del comune di Giugliano, grosso centro tra Napoli e Caserta. 

I militari dell’ Arma coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia napoletana, lo hanno cercato a lungo, e grazie a indagini tradizionali e tecniche, al monitoraggio dei social e dei movimenti finanziari sono riusciti a circoscrivere l’area dove il 64enne si era verosimilmente nascosto. E quindi hanno battuto ogni possibile pista, setacciando palmo a palmo tutta l’area di Varcatauro.

E’ stato grazie ad un cagnolino hanno scoperto il nascondiglio del boss. Un barboncino bianco, fedele amico di una donna-amante che incontrava Cacciapuoti, che stava affacciato ad una finestra semichiusa di una grossa villa dove si nascondeva il camorrista. Il blitz dei Carabinieri è scattato dopo aver studiato e analizzato ogni possibile via di fuga, controllando persino i cabali sottorreanei dell’impianto fognario comunale che correva nel sottosuolo. 

Cacciapuoti è stato trovato sdraiato a bordo piscina mentre sfogliava un quotidiano aperto su una pagina leggendo articoli di cronaca sulla camorra di Ponticelli. il quale non ha opposto resistenza e sono scattate le manette ai suoi polsi.

La villa è stata sequestrata così come i documenti di identità che Cacciapuoti aveva con sé, contenente la sua foto ma con i dati di un’altra persona. Il boss è stato associato nel carcere di Secondigliano dove è detenuto. Arrestata e portata nel carcere di Pozzuoli anche la donna trovata in sua compagnia per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravato dalle modalità mafiose.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

il carabiniere Carlo Legrottaglie ucciso in un inseguimento nel suo ultimo giorno di lavoro. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato
Corruzione e frode sui Pia, undici indagati a Lecce: nei guai il figlio del presidente Aqp. Chiesti i domiciliari per l’assessore regionale Delli Noci
Spionaggio ai russi, confermati in Appello 20 anni a Biot
Un’altra ex società della ministra Santanchè , verso il fallimento
Corona condannato a un anno. "Evase dai domiciliari per una cena con gli amici"
Respinto il quinto ricorso dell'ex-magistrato (ora pregiudicato) Piercamillo Davigo
Cerca
Archivi
il carabiniere Carlo Legrottaglie ucciso in un inseguimento nel suo ultimo giorno di lavoro. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato
Occhiuto presidente della Regione Calabria indagato per corruzione
Italiani detenuti a Guantanamo? La scoperta è del Washington Post
Comune di Taranto: ancora una volta il centrosinistra prevale sulla pochezza di un centrodestra imbarazzante
Porti, la "furbata" della Lega per scavalcare le commissioni parlamentari: la nomina a commissari dei presidenti designati dal Ministero

Cerca nel sito