MENU
16 Agosto 2025 14:49

Ance: sostegno al sit-in dei sindacati per la crisi nell’edilizia

Il settore dell’edilizia negli ultimi anni ha conosciuto periodi difficili, irti di difficoltà, che ne hanno sistematicamente messo a dura prova la tenuta produttiva ed occupazionale. Con il sacrificio, la costanza e la tenacia nel voler contribuire fattivamente alla concreta “costruzione” dell’economia del territorio, i diversi attori che animano il settore costruzioni non si sono mai dati per vinti. L’ultima crisi economica, sicuramente la più aspra, dal 2007 continua a mettere in ginocchio uno dei comparti più rappresentativi del sistema produttivo ionico. Uno status quo insostenibile che da ultimo ha indotto i sindacati territoriali del settore a promuovere il sit-in di protesta sotto il Palazzo di Governo di Taranto.

Ance Taranto, mossa da uno spiccato spirito di condivisione, ribadisce il proprio sostegno all’iniziativa sindacale, consapevole che il destino delle imprese e dei lavoratori segue la stessa scia. Il settore delle costruzioni assorbe nella nostra realtà una corposa e qualificata manodopera, un rapporto importante che si traduce in una strategica “alleanza” socio-economica che produce effetti significativi per tutta l’economia ionica.  Nel contempo le imprese hanno la necessità di recuperare un protagonismo del territorio confidando in un confronto costruttivo tra le parti sociali e le istituzioni. Quella dell’edilizia è una filiera lunga ed importante che ci consentirebbe di guardare oltre per esplorare nuove opportunità di rilancio che l’attualità territoriale propone : bonifiche, rigenerazione urbana, porto.

Antonio Marinaro
Antonio Marinaro, presidente ANCE Taranto

La riflessione di Antonio Marinaro, Presidente di Ance Taranto, non si ferma qui : “Lo stallo a cui la crisi costringe l’apparato dell’edilizia è alimentato altresì da un’ulteriore e perniciosa componente, individuabile nell’atteggiamento di chiusura del sistema creditizio nei confronti delle imprese“- ed aggiunge – “l’accesso al credito negato, si pone come elemento ostativo alla prospettiva d’impresa con tutte le gravose conseguenze che ne derivano. Al contrario le realtà imprenditoriali avrebbero bisogno di riattivare le proprie energie per rimettere in circolo quella spinta propulsiva ed ottimistica che la realtà del momento richiede“.

E’ quindi assai importante, l’iniziativa assunta dalle organizzazioni sindacali a cui l’ANCE Taranto si associa nel rivendicare pieno ruolo ad imprese e lavoratori del territorio nell’attuazione di opere ed investimenti. Si auspica, dunque, la sollecita attivazione di uno stabile confronto tra tutte le componenti, istituzionali e sociali, pronte ad impegnarsi sul fronte dello sblocco degli investimenti in infrastrutturazione, rigenerazione ed ambientalizzazione del territorio.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Inchiesta Milano, revocati arresti domiciliari a Tancredi. Liberi anche Marinoni e Pella
Dopo il caro spiagge, anche il caro hotel colpisce duro: +38,6% in 4 anni
Video privati di Stefano De Martino e Caroline Tronelli finiscono online
Monzino cambia versione sull' audio di Bova: "Corona mi ha preso le chat con una telecamera nel cappellino, senza il mio consenso"
Mercoledì 13 agosto sarà la giornata di maggiore allerta con 16 città 'roventi'
Firmata al Mimit l’intesa sulla decarbonizzazione dell' ex Ilva di Taranto
Cerca
Archivi
Inchiesta Milano, revocati arresti domiciliari a Tancredi. Liberi anche Marinoni e Pella
Dopo il caro spiagge, anche il caro hotel colpisce duro: +38,6% in 4 anni
Video privati di Stefano De Martino e Caroline Tronelli finiscono online
Monzino cambia versione sull' audio di Bova: "Corona mi ha preso le chat con una telecamera nel cappellino, senza il mio consenso"
Mercoledì 13 agosto sarà la giornata di maggiore allerta con 16 città 'roventi'

Cerca nel sito