Poste Italiane annuncia numeri da record grazie al traino di tutte le divisioni di business e accelera nella strategia di digitalizzazione, tagliando il traguardo dei 15 milioni di utenti con la nuova SuperApp. Lo ha annunciato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, commentando i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2025. “Le aree che sono andate bene sono quelle strategiche. A partire dalla logistica dove abbiamo avuto in questo trimestre una crescita di volumi del 14%: siamo cresciuti di più in questi ultimi tre mesi di quanto siamo cresciuti nei primi sei mesi dell’anno. Inoltre, siamo arrivati al 45% di consegne effettuate dai nostri portalettere”.

Del Fante ha elencato, inoltre, gli ottimi risultati registrati dalle altre divisioni di business: “Benissimo le assicurazioni, specialmente il ramo danni, ma è andato benissimo anche il ramo vita. Ottimo lavoro sul risparmio postale e bene anche sui prodotti di PostePay, come l’energia”. Prosegue inoltre la strategia di digitalizzazione del Gruppo: “abbiamo un’unica sola App per i nostri clienti – ha detto Del Fante – che sta andando benissimo. Questa settimana abbiamo tagliato per la prima volta il traguardo dei 15 milioni di App scaricate e attive. Di questi, due terzi circa sono clienti che hanno l’App e vengono anche in ufficio postale, rispecchiando il nostro modello che vuole dare la possibilità al cliente di scegliere”.

Il passaggio di PosteMobile alla Rete TIM avrà come effetto una diminuzione dei costi per Poste Italiane e contestualmente un aumento di ricavi per TIM. Lo ha detto Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, commentando le prime sinergie tra Poste Italiane e TIM dopo l’acquisizione del 24,81% delle azioni dell’azienda di telecomunicazioni. “Abbiamo comunicato al mercato tre risultati concreti che sono stati apprezzati” ha spiegato Del Fante. “Passeremo il nostro contratto di utilizzo delle antenne della nostra PosteMobile a TIM, con un risparmio importante per Poste Italiane che abbiamo quantificato in 20 milioni annui e un ricavo per TIM che prima non c’era. Il secondo (risultato, ndr) è partito il 29 settembre e riguarda la distribuzione in 750 negozi primari di TIM del nostro prodotto luce e del nostro prodotto gas, che hanno ricevuto un ottimo riscontro”.
Il terzo risultato, infine, riguarda una nuova collaborazione su tecnologia e innovazione. “Abbiamo annunciato un accordo – ha spiegato Del Fante – per sviluppare insieme una joint venture, un’iniziativa comune con TIM sulla tecnologia. TIM già vende servizi di connettività, servizi di cloud, servizi di intelligenza artificiale, di cyber security, di Internet of Things, e potrà avere a disposizione anche la nostra spinta, il nostro supporto tecnologico tramite questa iniziativa comune che diverrà nei prossimi mesi una società in cui si
andranno a concentrare gli investimenti nel digitale”.






