MENU
24 Ottobre 2025 09:05

Sbarcano a Taranto i 62 migranti trasportati dalla nave Open Arms

Sbarcano invece Pozzallo la nave  Aita Mari per decisione del Viminale. Il Viminale assegna il porto sicuro alle due ong spagnole dopo che l'Italia, con Malta Germania e Francia, ha chiesto alla Ue di avviare il ricollocamento. Stop per il maltempo alle ricerche dei naufraghi di Lampedusa. L' Italia torna ad essere il colabrodo dei migranti in Europa. Le cooperative ed associazioni legate al Pd ringraziano....

ROMA – Continua l’ applicazione dell’accordo di Malta stipulato fra Italia, Malta, Francia e Germania  sulla redistribuzione dei migranti soccorsi nel Mediterraneo nella vana speranza che altri Paesi europei lo sottoscrivano.

Così come era accaduto per la Ocean Viking, i quattro Paesi hanno chiesto congiuntamente alla Commissione europea di avviare l’iter per la ricollocazione dei 151 migranti a bordo delle navi Open Arms e Aita Mari, le due Ong spagnole che da 48 ore si stanno riparando dal mare in tempesta sotto le coste della Sicilia orientale, guardandosi bene dal portare nei porti spagnoli i migranti soccorsi in mare. Anche questa volta il Ministero dell’ Interno  ha concesso loro un porto italiano in cui approdare e sbarcare i migranti.

La Open Arms, con 73 persone a bordo, dirigerà la sua rotta di navigazione verso Taranto appena le condizioni meteo lo consentiranno, mentre la Aita Mari, che ha soccorso 78 naufraghi, si recherà a Pozzallo per sbarcarli.

“Assegnato Taranto come porto di sbarco per le 73 persone a bordo Open Arms. Impossibile muoverci prima di domani a causa condizioni meteo” scriveva ieri sul suo profilo twitter l’organizzazione spagnola non governativa.

“A bordo abbiamo una situazione molto critica, abbiamo un ragazzo a cui hanno sparato. Dobbiamo richiedere l’evacuazione. Abbiamo anche persone con delle forti ustioni dovute alla benzina, abbiamo 26 minori in totale di cui 24 non accompagnati“. Queste le parole di Riccardo Gatti, capo missione di Open Arms, l’imbarcazione battente bandiera spagnola che nei giorni scorsi ha tratto in salvo 73 persone. “Stamattina siamo ormai nella zona della costa orientale siciliana. Siamo dovuti venire a proteggerci dal maltempo – continua -. Abbiamo ricevuto l’autorizzazione ad entrare nelle acque territoriali italiane per poterci mettere al riparo“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il Garante della Privacy sanziona Report e la Rai per aver trasmesso una telefonata privata tra Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini
Nino Di Matteo magistrato della Dna lascia l' Anm -Associazione Nazionale Magistrati
L'ex presidente francese Sarkozy entra in carcere: "Sono innocente, verità trionferà"
La società di calcio della Juve Stabia in amministrazione giudiziaria. La Dna: "Bene strumentale del clan D'Alessandro"
Il testo integrale della bozza della Manovra 2026
La Taranto di Melucci e Mancarelli finisce all’82° posto nel Rapporto Legambiente 2025, penultima nella differenziata
Cerca
Archivi
Il Garante della Privacy sanziona Report e la Rai per aver trasmesso una telefonata privata tra Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini
La Cassazione dichiara inammissibile il ricorso della procura generale: "Le imprese di Berlusconi non riciclarono i soldi della mafia"
Nino Di Matteo magistrato della Dna lascia l' Anm -Associazione Nazionale Magistrati
L'ex presidente francese Sarkozy entra in carcere: "Sono innocente, verità trionferà"
La società di calcio della Juve Stabia in amministrazione giudiziaria. La Dna: "Bene strumentale del clan D'Alessandro"

Cerca nel sito