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1 Maggio 2024 23:29
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Puglia

Nazionale | Puglia |
Le “quarantott’ore” minacciate da Conte ai Mittal per tornare al tavolo con una proposta ragionevole finite ai limiti del ridicolo  si sono tramutate in una linea telefonica rimasta pressoché muta e in una settimana priva di un piano che potesse riportare i franco-indiani a trattare. Un dilatamento dei tempi destinato a prolungarsi ulteriormente, ed a superare con tutta probabilità il fine settimana. I nervosismo di Patuanelli alle nostre domande in conferenza stampa
14 Novembre 2019
Il ministro dell’Economia interviene sull’acciaieria al Convegno HuffPost .”è necessario che si richiami Mittal al rispetto degli impegni presi, e nel frattempo lo Stato italiano deve essere in grado di dare tutte le necessarie garanzie giuridiche, amministrative e di concorso della politica industriale a sostegno della capacità di affrontare un momento congiunturale difficile. E sulla manovra finanziaria dice: “Affronteremo il 5% della manovra che va migliorato”
11 Novembre 2019
I renziani presentano oltre 50 proposte di modifica. Ne arrivano altre 140 dal Pd. ma senza alcun emendamento per reintrodurre lo scudo penale per ArcelorMittal nella realizzazione del piano per l’ex Ilva. Il Pd inizialmente in un recente passato si era manifestato pubblicamente pronto ad attivarsi per la via parlamentare sul tema, possibilmente con una norma valida per tutti i casi e non “ad hoc” su Taranto.
11 Novembre 2019
Conte è entrato dalla portineria D della fabbrica, quella riservata all’ingresso degli operai. All’ingresso si sono raggruppati operai e rappresentanti di comitati e movimenti con striscioni che chiedono la riconversione economica del territorio impiegando per questo gli operai per la bonifica. Conte rivendica attenzione all’ambiente: “stiamo lavorando tanto per l’energia pulita”.
8 Novembre 2019
Conte: “Lo scudo penale non è il tema, il tema è che l’azienda ritiene che con i livelli di produzioni non siano sostenibili gli investimenti e di non poter assicurare gli attuali livelli di occupazione”. I sindacati: ‘La multinazionale ha ribadito a Conte la volontà di recedere il contratto, il problema non è solo lo scudo penale”. Uno sciopero di 24 ore è stato proclamato dalla Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm per oggi 8 novembre.
7 Novembre 2019
Lo scudo penale pochi mesi fa con il decreto legge “Crescita” in piena campagna elettorale per le europee, era stato modificato dal Ministro Di Maio che lo aveva  condizionato allo svolgimento delle bonifiche, dopo che  ne aveva tolto uno analogo. Senza alcun consenso degli elettori, che avevano penalizzato il M5S che dopo un anno hanno perso oltre il 20% dei consensi.
5 Novembre 2019
Il Governo M5S-Pd spiazzato e furioso: “Non si chiude l’acciaieria, non è possibile recedere unilateralmente”. Il premier Conte convoca ARCELOR MITTAL ed è pronto a mettere sul tavolo uno scudo soft per capirne le intenzioni. L’alleanza traballa ed il Governo vuole verificare se vi sono i margini per una trattativa che coinvolga anche  degli esuberi causati dal ridimensionamento degli obiettivi della produzione di acciaio
5 Novembre 2019
Le parole di Emiliano sono “il manifesto della contraddizione”. E l’ assessore Giannini dice il falso quando sostiene che 40 persone a tratta rappresenta lo 0,02% della sola Taranto, in quanto i 29.565 viaggiatori l’anno rappresentano il 15% del totale, il 7,5% a tratta. Qualcuno lo spieghi anche all’assessore Borracino ormai diventato il megafono di Emiliano a Taranto e provincia
26 Ottobre 2019
“Il Ministro Patuanelli ha confermato che la siderurgia è strategica per l’industria del nostro Paese e quindi ha riconosciuto la centralità dell’ex Ilva. Patuanelli si è impegnato a convocare il tavolo con ArcelorMittal, Governo e sindacati come previsto dall’accordo del 6 settembre 2018”. Nella seconda metà di novembre ci sarà un incontro con l’azienda al Ministero dello Sviluppo economico per chiarire la situazione e per conoscere le reali intenzioni di ArcelorMittal sul futuro industriale e occupazionale. Smentito ancora una volta il sottosegretario sen. Mario Turco (M5S)
25 Ottobre 2019
Nel frattempo i soliti “politicanti” tarantini  sono tutti impegnati…  alla ricerca di uno stipendio di consigliere regionale, o di qualche “poltrona” negli enti e società regionali, stanno cercano di trovare rifugio e candidatura nella liste elettorali che il governatore sta organizzando, violando ancora una volta le normative disciplinari per i magistrati, tagliando nastri, annunciando eventi che non tengono e prendendo letteralmente per i fondelli i cittadini del capoluogo jonico
23 Ottobre 2019
La circostanza paradossale è che i “tecnici” del Mise chiamati a cercare una via d’uscita, sono gli stessi “tecnici” che hanno consentito a Di Maio di revocare in prima battuta lo scudo penale, e di attuare una nuova norma per limitarlo. Ecco cosa succede quando a guidare il Governo sono dei dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare i “politici” sulla pelle dei lavoratori ed imprenditori di Taranto
22 Ottobre 2019
Ancora una volta a Taranto i soliti “noti” sono pronti a fare affari d’oro sulla pelle dei migranti, mentre la città affronta quotidianamente gravi problemi economici e di occupazione, che non interessano a nessuno dei politicanti locali, pensando solo alle loro clientele, “affarucci” sporchi e sprechi di denaro pubblico alle spalle della cittadinanza. I parlamentari pugliesi della Lega saranno al porto di Taranto, in occasione dello sbarco dei migranti “per contestare la politica di chi vuole i porti aperti e dire basta ad una immigrazione senza regole sulla pelle degli Italiani”
16 Ottobre 2019
Il sottosegretario del Ministero Infrastrutture e Trasporti , Sen. Salvatore Margiotta riapre l’iniziativa sul “Freccia Rossa” Taranto-Potenza-Salerno -Napoli -Roma – Milano su due versanti , dopo un recente incontro con il Comitato Lucano e con la recente sollecitazione di Ludovico Vico. Emiliano “latitante”….
13 Ottobre 2019
Sarà un giudice togato a dover condurre il processo con il rito abbreviato che si celebrerà il prossimo 23 ottobre dinnanzi al Giudice monocratico del Tribunale Penale di Taranto nei confronti del consigliere regionale Michele Mazzarano (Pd). Insieme a lui, a giudizio è finito anche Emilio Pastore, cioè colui che denunciò ai microfoni di Striscia la Notizia il voto di scambio in occasione delle ultime elezioni regionali.
11 Ottobre 2019
Dal 10 ottobre uno dei voli più gettonati per chi, dal Salento, avesse bisogno di effettuare un  viaggio di lavoro nella Capitale nel raggio di 18 ore è stato cancellato . Alitalia ha deciso di  eliminare il volo che da sempre collega nella prima parte della giornata Brindisi e quindi tutto il Salento a Roma Fiumicino. Un volo fondamentale per organizzare dei viaggi a Roma per appuntamenti, disbrigo pratiche ministeriali, incontri con aziende e investitori, udienze in Cassazione.
3 Ottobre 2019
Più di qualche criticità della sezione regionale di controllo per la Puglia della Corte dei Conti sul rendiconto generale della Regione Puglia per l’esercizio 2018, che “si ripercuotono sull’intero tessuto economico pugliese per via di un inutile drenaggio di risorse finanziarie”.
3 Ottobre 2019
“Ai cittadini non importa che i nuovi camion dell’Amiu presentino una grande “K” sulle loro fiancate: ciò che chiedono nell’immediato è maggiore pulizia per le strade ancora troppo troppo sporche. Preferiremmo, ad esempio, che l’Amiu avviasse dapprima il nuovo progetto di raccolta differenziata e solo dopo parlasse di rebranding, ovvero di cambio del marchio aziendale”.
30 Settembre 2019
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato l’ on. avv. Gianfranco Chiarelli, componente dell’esecutivo regionale della Lega ed il coordinatore provinciale Giacomo Conserva che hanno illustrato ai giornalisti i programmi politici e di espansione della Lega a Taranto e provincia.
17 Settembre 2019
La multinazionale franco-indiano dell’acciaio ha chiesto l’annullamento del decreto del Ministero dell’Ambiente del 27 maggio (post-gara) che ” introduce eventuali condizioni aggiuntive motivate da ragioni sanitarie”
7 Agosto 2019
Attualmente Procura e Tribunale Penale sono ospitati nella cosiddetta soluzione provvisoria con contratto di 6 anni rinnovabili per ulteriori sei anni nell’ ex Palazzo Telecom   in via Dioguardi, nel  quartiere Poggiofranco di Bari, in attesa della realizzazione del Polo ma sopratutto dopo lo sgombero, avvenuto un anno fa, per inagibilità e rischio crollo dell’ex Palagiustizia di via Nazariantz.
31 Luglio 2019

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