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28 Marzo 2024 23:38
28 Marzo 2024 23:38

avvocato Giacomo Ragno

Cronaca Basilicata | Cronaca Giudiziaria | Cronaca Puglia |
Condannati anche altri imputati: l’ispettore della Polizia di Stato, Vincenzo Di Chiaro a 9 anni e 7 mesi ritenuto complice dell’ex pm Savasta, l’avvocatessa barese Simona Cuomo a 6 anni e 4 mesi (oltre all’ interdizione dalla professione per tutta la durata della pena), Savino Zagaria a 4 anni e 3 mesi (cognato dell’ex magistrato Savasta) e Gianluigi Patruno a 5 anni e 6 mesi.
17 Novembre 2020
La sentenza emessa dal giudice Cinzia Vergine ha accolto integralmente l’impianto accusatorio. Oltre all’ex magistrato, condannati con rito abbreviato anche l’altro pm Luigi Scimè, il re degli outlet Luigi D’agostino (ex socio di Tiziano Renzi), gli avvocati Sfrecola e Ragno. Nell’inchiesta è coinvolto anche l’ex gip di Trani Michele Nardi che optato per il rito ordinario, unitamente all’avvocato Simona Cuomo, Gianluigi Patruno, e Savino Zagaria, ex cognato di Antonio Savasta
9 Luglio 2020
Mandati a processo i tre magistrati Nardi, Scimè e Savasta, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari e falso coinvolti nella maxi inchiesta sui processi nel palazzo di giustizia di Trani. Conclusasi questa prima parte dell’inchiesta, i magistrati della Procura di Lecce sono già al lavoro  per un secondo filone delle indagini, scaturito dalle alle deposizioni e denunce di altre presunte vittime della “cupola” dei magistrati di Trani,
17 Settembre 2019
Sono state presentate 14 richieste di costituzioni di parte civile, tra le quali compare anche  la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il Ministero della Giustizia, l’Ordine degli avvocati di Trani, gli imprenditori coratini Paolo Tarantini e Flavio D’Introno colui che ha dato il via con le sue dichiarazioni all’inchiesta giudiziaria condotta dalla procura di Lecce
12 Settembre 2019

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