MENU
18 Novembre 2025 22:34

SONDAGGIO SUPERMEDIA AGI/YOUTREND: PD SEMPRE IN FORTE CALO, CRESCE FDI

Mentre Fratelli d'Italia cresce ancora ed il Centrodestra è stabile, frenano i "giallorossi" ed i I dem restano il secondo partito dietro la Lega, in lieve calo.

di REDAZIONE POLITICA

Dal sondaggio settimanale Supermedia elaborato da YouTrend per l’Agenzia Italia, emerge un Pd ancora in forte calo nei vari sondaggi, anche se si intravedono i primissimi effetti della nomina di Letta, con un rimbalzo dei dem a scapito di Azione e +Europa.  Alla flessione del Nazareno fa da riscontro una crescita del M5s che comunque non è sufficiente a compensare la discesa complessiva dei ‘giallorossi’ (Pd. M5S, Leu).

Sul fronte del centrodestra, la Lega perde due decimi di punto, mentre Fratelli d’Italia li guadagna. Nel dettaglio, il partito guidato da Matteo Salvini si conferma primo partito con il 23,3% (-0,2) e precede il Pd al 17,9% (-1,3), FdI sale al 16,9% (+0,2) tallonato dal M5s al 16,6% (+1,8), Forza Italia all’8,1% (+0,1).     

Il centrodestra, nel suo complesso resta stabile crescendo appunto di 0,1 punti, portandosi al 49,4%, mentre i “giallorossi” perdono di 0,7 punti, scivolando al 36,5%. 

Supermedia liste

A separare il primo partito (la Lega) dal quarto (il Movimento 5 Stelle) sono dunque 6,7 punti: si tratta di una distanza più che doppia rispetto a quella tra il quarto e il quinto partito (che è Forza Italia).

Supermedia aree parlamento

La componente prevalente della maggioranza Draghi è quella giallorossa: PD, M5S e Art.1-MDP assommerebbero infatti il 36,5% dei consensi, mentre il centrodestra si fermerebbe a quota 32,5%. Fermo al 7,9%, infine, il polo centrista composto da Azione, Italia Viva e +Europa.

Maggioranza Draghi 77,0 (-1,8)

di cui:  

   – giallorossi (Pd-M5s-Mdp) 36,5 (-0,7)  

   – centrodestra (Lega-FI-Toti) 32,5 (-0,1)  

   – centro liberale 7,9 (-1,1)

Opposizione dx (FdI) 16,9 (+0,2)

Opposizione sx (Si) 2,1 (nd)* –

La somma dei consensi dei partiti che formano la maggioranza di Governo sarebbe inoltre pari al 77%: una percentuale sicuramente imponente, ma in calo rispetto a poche settimane fa. Quando il Governo Draghi si insediò, infatti, la somma delle percentuali dei partiti a suo sostegno era lievemente più alta (78,6%).

Supermedia coalizioni politiche 2018

Centrodestra 49,4 (+0,1)

Centrosinistra 25,8 (-2,3) M5s 16,6 (+1,8) Leu 4,3 (+1,1) Altri 3,9 (-0,6)  

* In precedenza, sotto l’unica voce “Mdp/Sinistra/Leu

N.B.: le variazioni tra parentesi indicano lo scostamento rispetto alla Supermedia di due settimane fa (4 marzo)

Nota: Supermedia YouTrend/AGI è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, realizzati dal 4 al 17 marzo dagli istituti Demopolis, Demos, EMG, Euromedia, Ixè, SWG e Tecnè. La ponderazione è stata effettuata il giorno 18 marzo sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Maria Falcone: "Basta usare il nome di Giovanni"
De Luca, Emiliano e Zaia: il dopo elezioni dei tre governatori regionali
Ponte sullo Stretto:no della Corte dei Conti all' atto aggiuntivo per la convenzione Mit-Stretto Messina spa
Il cabaret dell' Anm super partes
Accuse di Report al Garante per la Privacy. Stanzione: "Collegio non si dimette, accuse infondate"
Presentato il Calendario Storico 2026 dell’Arma dei Carabinieri
Cerca
Archivi
Ecco chi sono i 4 candidati presidente alle elezioni regionali Puglia
Arrestato in Marocco il latitante Patrizio Forniti, il "capo dei capi" del clan di Aprilia
Maria Falcone: "Basta usare il nome di Giovanni"
Europa al bivio tra l'intregrarsi o lo scomparire, Italia cruciale
De Luca, Emiliano e Zaia: il dopo elezioni dei tre governatori regionali

Cerca nel sito