Sono già decine i treni cancellati alla stazione Termini di Roma per lo sciopero nazionale indetto dai sindacati autonomi del settore. I disagi per i passeggeri si annunciano pesanti: soppressi diversi treni regionali provenienti da Fiumicino così come quelli ad Alta Velocità per Napoli e Milano mentre, in particolare sulle tratte regionali, si registrano ritardi fino a 90 minuti.
A incrociare le braccia, dall’una di stanotte fino alle 23.59, i treni potranno subire ritardi o variazioni a causa dello sciopero.sono i dipendenti del gruppo Fs e di Italo: personale viaggiante, addetti alla circolazione e servizi operativi ferroviari, mentre non scioperano i manutentori di Rfi che si sono già fermati l’11 aprile scorso. Per il trasporto regionale, comunque, sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali nelle fasce di garanzia: la prima è stata tra le 6 e le 9 e la seconda sarà nel pomeriggio, tra le 18 e le 21
L’agitazione nel settore dei treni, a sostegno del rinnovo contrattuale, è iniziata all’1 e proseguirà per tutta la giornata, fino alle ore 23:59. Trenitalia garantisce soltanto i servizi essenziali. Usb ha ricordato che la protesta “si colloca nel percorso sviluppato dal basso, insieme ad Assemblea Nazionale del personale viaggiante, Cub e Sgb, che da mesi vede scioperi, con percentuali di adesione eccezionali, per reclamare salari migliori, condizioni di lavoro sostenibili, recupero di tutele per salute e sicurezza“
Si tratta delle stesse sigle che, accogliendo la sollecitazione del garante dello sciopero, avevano sospeso la protesta in programma lo scorso sabato 17 maggio, a ridosso della messa di intronizzazione di Papa Leone XIV, domenica 18 maggio.