La compagnia Ita Airways ha effettuato oggi il primo volo dimostrativo di linea, da Milano Linate , atterrato poco prima delle 10 a Roma Fiumicino, trasportando due cani di grossa taglia in cabina senza utilizzo del trasportino, nell’ambito del progetto “PET on Board“, i quali hanno viaggiato accanto ai rispettivi proprietari in posti dedicati, uno in prima e uno in ultima fila. Questa iniziativa, novità nel settore dell’aviazione commerciale italiana, arriva a seguito delle nuove disposizioni sul trasporto degli animali domestici in cabina adottate da Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, con l’obiettivo di definire standard normativi, operativi e di sicurezza che permettano ai passeggeri di viaggiare insieme ai propri amici a quattro zampe di medie e grandi dimensioni. Per Ita Airways si tratta di un ulteriore passo innovativo: già dal 20 giugno 2024 la compagnia aveva ampliato lo spazio a bordo dedicato ai pet, aumentando del 25% il peso consentito (da 8 a 10 kg più 2 kg di trasportino).
Requisiti essenziali per il cane e il proprietario
Età: Il cane deve avere almeno 6 mesi per viaggiare (o almeno 15 settimane, a seconda della compagnia).
Microchip e passaporto: Per i viaggi all’interno dell’Unione Europea, il cane deve avere un microchip leggibile e un passaporto rilasciato da un veterinario, che attesti le vaccinazioni (obbligatoria quella antirabbica) e lo stato di salute.
Salute: È consigliabile consultare il veterinario prima del viaggio per accertarsi che il cane sia in condizioni adatte ad affrontare il volo.
Responsabilità del proprietario: Il passeggero è responsabile per il suo animale e per eventuali danni o costi aggiuntivi.

Il trasportino: caratteristiche e dimensioni
Caratteristiche: Il trasportino deve essere omologato, ben ventilato, resistente, e con un fondo impermeabile. Deve permettere al cane di stare in piedi, girarsi e accucciarsi comodamente.
Dimensioni: Le dimensioni massime variano a seconda della compagnia aerea. Ad esempio, ITA Airways sui voli nazionali richiede trasportini che non superino i 24 cm di altezza, 40 cm di lunghezza e 30 cm di larghezza, mentre KLM ha limiti di 46 x 28 x 24 cm.
Posizionamento: Il trasportino deve rimanere chiuso per tutta la durata del volo e deve essere posizionato sotto il sedile di fronte (in cabina) o fissato al sedile se è di grandi dimensioni (secondo le nuove normative ENAC).
Regole speciali e avvertenze importanti
Razze brachicefale: Alcune razze di cani (es. boxer, bulldog, carlini) hanno problemi respiratori e potrebbero essere soggette a restrizioni o richiedere trasportini speciali per una maggiore ventilazione. Alcune compagnie aeree potrebbero non accettarle in stiva.
Cani guida: I cani guida e da assistenza sono quasi sempre ammessi in cabina gratuitamente, a guinzaglio e con la relativa pettorina.
Posto a bordo: Le nuove regole ENAC prevedono che i cani in cabina viaggino vicino al finestrino e mai vicino alle uscite di emergenza. Le compagnie aeree possono anche prevedere delle “zone cuscinetto” per i passeggeri con allergie.
Costi: Il trasporto di un cane in aereo è un servizio a pagamento, il cui costo varia a seconda della compagnia, del peso dell’animale e della destinazione (da 50 a 500 euro)

A bordo dell’aereo di Ita Airways, per celebrare il volo, erano presenti il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il presidente di Ita Airways, Sandro Pappalardo e il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e la presidente dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali Michela Vittoria Brambilla.
Quello di oggi è comunque stato un volo dimostrativo. Al momento, come ha confermato il presidente della compagnia aerea, non è possibile ancora definire una data per la commercializzazione del servizio.
Ma quanto costerà il viaggio per i cani di grande taglia? “Sarà un biglietto normale come tutti gli altri – spiega Pappalardo -, un biglietto per una persona che normalmente viaggia. Non c’è ancora una data precisa, ma diventerà una prassi quanto prima: è un’esigenza dei nostri clienti”.
Il commento del delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini: “L’iniziativa di oggi è un esempio a livello internazionale, senza fastidio ed in totale sicurezza per i passeggeri. Una bellissima giornata“, ha dichiarato Salvini, appena sceso dal volo. I due animali, ha ricordato, “invece di metterli in stiva o di rinunciare al viaggio” sono stati a bordo senza che i passeggeri “nemmeno se ne accorgessero. Rispetto ai dubbi di qualche passeggero, secondo il quale ‘ci mancavano giusto i cani in aereo'” i due passeggeri a quattro zampe “sono stati i più tranquilli, i più silenziosi e più di compagnia di qualche passeggero a volte un po’ turbolento”. Con questa iniziativa “stiamo aprendo un varco, già in treno stiamo crescendo. È un punto di partenza, sono milioni gli italiani che hanno un amico in casa e che potranno viaggiare. Da ministro dei Trasporti ci ho lavorato tanto. È un piccolo segnale che entra nelle case, negli aerei e nei treni. Il prossimo obiettivo è il turismo: sono le spiagge, sono i ristoranti, sono gli alberghi perché è giusto, è civile, è bello, è educativo, è amore”, ha concluso Salvini.

Pierluigi Di Palma presidente dell’Enac, ha dichiarato: “Quello di oggi è un gol molto importante che ci fa vincere già uno a zero, ora dobbiamo mettere qualche altro gol in rete. Anche l’Australia ha detto che andrà avanti in modo celebre, il Colombia presenterà un working paper. Significa che è un percorso oramai delineato, soprattutto l’idea del riconoscimento degli animali come parte della famiglia come oggi dice la nostra Costituzione“, ha detto Di Palma. “Oggi abbiamo dimostrato come l’autorità dell’aviazione civile italiana sia all’avanguardia sia dal punto di vista del trasporto aereo, sia della civiltà”, ha aggiunto annunciando come domani, “alla 42esima assemblea generale dell’Icao a Montreal, presenterò le Linee Guida Enac insieme al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, e all’amministratore delegato di Ita Airways, Joerg Eberhart. Il percorso fatto da Enac diventerà un esempio internazionale per far sì che tutto il mondo del volo sia davvero pet friendly”, ha concluso.

Il presidente di Ita, Sandro Pappalardo ha affermato che quella del trasporto di animali domestici a bordo degli aerei “è un’esigenza reale e oggi abbiamo fatto un passo successivo, grazie alla lungimiranza di Enac con la direttiva, aumentando il peso a 25 kg. Abbiamo fatto questa sperimentazione, che è andata benissimo”, ha commentato Pappalardo, anche lui sceso dall’aereo. “Adesso – ha proseguito – tutti insieme al tavolo di lavoro per cercare le giuste sinergie, per cercare il giusto profilo e gli standard di sicurezza perché diventi una realtà. Siamo davvero orgogliosi di aver effettuato questo volo dimostrativo che pone la compagnia all’avanguardia tra i vettori europei, frutto della volontà di Ita Airways e delle sue persone, che ringrazio, di essere sempre in prima linea verso l’innovazione del settore aereo“, ha aggiunto ancora Pappalardo. “Questa iniziativa non è solo una nuova opportunità commerciale o un cambiamento operativo, ma una vera rivoluzione culturale che mette al centro il rispetto, la cura e l’inclusività”, ha concluso il presidente della compagnia aerea.
Entusiasta anche il presidente di Adr, Vincenzo Nunziata – “L’iniziativa ci vede assolutamente orgogliosi, soddisfatti e partecipi” e “siamo pronti ad accogliere gli animali, sia quelli che partono sia quelli che i passeggeri non potranno portare e che troveranno un’ottima accoglienza” con le aree attrezzate in aeroporto “e il dog relais nella zona lunga sosta. Faremo tutto il possibile perché l’iniziativa abbia successo”, ha assicurato Nunziata–