MENU
7 Maggio 2025 00:24

Il rapper Puff Diddy a processo: rischia l’ergastolo per abusi e violenze sessuali

Quando sono trapelate le prime indiscrezioni sui presunti abusi è circolato anche un elenco delle star che hanno partecipato ai party: tra gli invitati c’erano Jay-Z e sua moglie Beyoncé, Usher, Leonardo DiCaprio, Kim Kardashian e la sua ex compagna Jennifer Lopez

Aperto ufficialmente il processo a carico del rapper P. Diddy che, dallo scorso settembre, è detenuto in un carcere federale di Manhattan. Sean Combs, questo il vero nome dell’artista, è accusato di abusi sessuali, traffico sessuale e sfruttamento della prostituzione. La selezione della giuria (composta da dodici giurati e sei riserve) è iniziata lunedì e le dichiarazioni di apertura degli avvocati sono previste per il 12 maggio. P. Diddy 55 anni, rapper e produttore di Harlem che negli anni ha fondato un autentico impero nel mondo della musica e che sceglie nuovi nomi con grande frequenza, è un personaggio noto alle cronache non solo per meriti artistici.

Per raccontare la parabola di uno degli uomini più potenti della musica americana, il canale Sky Crime presenta in prima visione assoluta il docufilm in due episodi “Lo scandalo P. Diddy: I festini di Diddy”, in onda lunedì 26 maggio alle 22:00 e disponibile in streaming su NOW. Attraverso testimonianze esclusive e documenti inediti, la serie ricostruisce le tappe della caduta di P. Diddy, dall’ascesa al successo planetario fino alle accuse che hanno sconvolto l’industria musicale mondiale. Ha contribuito in maniera decisiva al successo di artisti hip hop come Notorious B.I.G., Faith Evans e Ma$e. Nel corso della sua carriera ha conquistato tre Grammy e si è via via imposto come una autentica icona nel mondo del rap. Adesso lo paragonano a Weinstein.

Quando sono trapelate le prime indiscrezioni sui presunti abusi è circolato anche un elenco delle star che hanno partecipato ai party: tra gli invitati c’erano Jay-Z e sua moglie Beyoncé, Usher, Leonardo DiCaprio, Kim Kardashian e la sua ex compagna Jennifer Lopez. Della lista fa parte anche Justin Bieber, che entrò in contatto con Combs quando aveva 15 anni e che potrebbe, però, essere lui stesso una delle vittime del produttore.

Diciannove potenziali giurati hanno superato il primo giorno di selezione della giuria presso la Corte Federale di Manhattan, a New York, nel processo per associazione a delinquere con intimidazioni e minacce, traffico sessuale e induzione alla prostituzione a carico di Sean Combs, che dovrà stabilire se il rapper e produttore musicale abbia sfruttato il suo potere e la sua ricchezza per abusare sessualmente per decenni di presunte vittime. In particolare, i procuratori sostengono che Puff Daddy abbia “minacciato e costretto donne” a partecipare a prolungate orge a base di droga, i “freak off”, insieme a prostituti maschi. Se condannato, il rapper rischia l’ergastolo. A novembre 2024 il giudice distrettuale Andrew L. Carter, preoccupato che potesse scappare o influenzare i testimoni, gli aveva negato la libertà su cauzione di 50 milioni di dollari e stessa sorte avevano avuto anche le richieste successive La cauzione stabilita dai giudici è da record: 50 milioni di dollari. Il processo dovrebbe durare otto settimane

Intanto si è dichiarato non colpevole dei cinque capi di imputazione, e i suoi difensori hanno sostenuto non solo che tutti i suoi rapporti sessuali fossero consensuali, ma anche che lui conducesse uno stile di vita di “scambismo”, invitando semplicemente persone nella sua camera da letto. La selezione della giuria è iniziata il 5 maggio, lo stesso giorno del Met Gala, dove un tempo Combs era una presenza fissa. I potenziali giurati hanno risposto alle domande del giudice Arun Subramanian, che deve verificare la loro conoscenza sul caso, il loro livello di imparzialità e il loro grado di sopportazione di un processo della durata di circa due mesi, dove saranno presentate prove sessualmente esplicite. I candidati hanno quindi riferito delle modalità con le quali si informano, dei loro gusti musicali, del loro lavoro e del loro percorso di studi. Due hanno detto di essere stati dei fan del rapper negli anni Novanta. Quasi tutti hanno ammesso di aver seguito le notizie su New York TimesNpr Cnn e di conoscere tutta la storia, mentre una donna ha dichiarato di preferire di leggere Harry Potter piuttosto che informarsi sui media. Un uomo ha aggiunto che la moglie non sopporta Combs, perché “considera il suo comportamento disturbante”. Trovare giurati imparziali a New York, dove P. Diddy è nato ed è molto conosciuto, sarà quindi un compito difficile.

Le prove includono un filmato di sorveglianza, trasmesso per la prima volta da CNN nel maggio 2024, che mostra Combs mentre prende a calci in un hotel di Los Angeles nel marzo 2016l’ex fidanzata, la cantante R&B Cassandra “Cassie” Ventura, . La causa civile, che era stata intentata nel 2023, si era conclusa immediatamente con un patteggiamento senza ammissione di illecito da parte del rapper, ma aveva comunque fornito ai pubblici ministeri la base per avviare l’indagine penale che ha poi portato all’arresto di Puff Daddy nel settembre 2024. “Ho toccato il fondo, ma non cerco scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni in quel video”, si era scusato il rapper.

Cassandra “Cassie” Ventura potrebbe rivelarsi una testimone chiave nel processo, e con lei anche altre tre presunte vittime non ancora identificate, due delle quali hanno avuto il permesso di testimoniare sotto pseudonimo. Si prevede inoltre che i pubblici ministeri presentino gli oggetti sequestrati durante le perquisizioni nelle case di Combs a Los Angeles e Miami da parte degli agenti federali, che comprendono una dozzina di dispositivi elettronici e di fucili. Pochi giorni prima del processo, i procuratori avevano offerto a Combs la possibilità di dichiararsi colpevole e risparmiarsi così la possibilità di una lunga pena detentiva, ma il rapper aveva rifiutato.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Lavoro nell'intelligence cerca nuovi 007: candidature aperte fino al 10 giugno
Sequestrati 30 chili di cocaina scoperti su una nave nel porto di Taranto. Due giorgiani arrestati
Regione Puglia, intesa in maggioranza: i consiglieri regionali da 50 ridotti a 40
Internazionali di Tennis di Roma: il ritorno di Sinner
Inchiesta ultrà a Milano, ai domiciliari accusato di usura ed estorsione Mauro Russo: il socio d'affari di Paolo Maldini e Christian Vieri
Mef, Giorgetti sceglie Soro come direttore generale
Cerca
Archivi
Lavoro nell'intelligence cerca nuovi 007: candidature aperte fino al 10 giugno
Il rapper Puff Diddy a processo: rischia l'ergastolo per abusi e violenze sessuali
Sequestrati 30 chili di cocaina scoperti su una nave nel porto di Taranto. Due giorgiani arrestati
Regione Puglia, intesa in maggioranza: i consiglieri regionali da 50 ridotti a 40
Internazionali di Tennis di Roma: il ritorno di Sinner

Cerca nel sito