Dopo mesi di attesa, polemiche, fughe in avanti e improvvisi passi indietro finalmente è stato raggiunto l’accordo sull’imprenditore barese Lobuono , ex presidente della Fiera del Levante e già candidato a sindaco di Bari nel 2004 , che ha vinto le resistenze di parte della coalizione sul suo nome proposto da Forza Italia. Classe 1955, Luigi Lobuono appartiene a una famiglia di editori storicamente vicina all’area socialista, attiva dal 1885 avviò in provincia di Bari la distribuzione di quotidiani e periodici.e negli anni 2000 con partecipazioni nel quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno e dell’emittente televisiva Antenna Sud, attività in seguito cedute entrambe poi passate di mano.
Lobuono non è nuovo però alla politica attiva. Fu lui a sfidare nell’ormai lontano 2004 Michele Emiliano che da magistrato fece il salto in politica candidandosi come sindaco di Bari. L’imprenditore barese impostò la sua campagna elettorale sotto il simbolo del Polo delle Libertà,su temi ambientali e di rigenerazione urbana, proponendo “un ambiente migliore” come priorità per Bari, ma il suo consenso si fermò al 41% contro un Emiliano che partiva già favorito. Fu Raffaele Fitto, allora presidente della Regione ed ex uomo forte di Forza Italia (passato poi a Fratelli d’ Italia) in Puglia, a imporre la candidatura di Lobuono. che conservò lo scranno in Consiglio comunale per pochi mesi perché poi si concentrò nella presdienza della Fiera del Levante di cui è stato presidente, dal 2001 al 2006. Anni in cui ha accompagnato due presidenti del Consiglio nella cerimonia del taglio del nastro, Silvio Berlusconi e Romano Prodi, ed altrettanti governatori, Raffaele Fitto e Nichi Vendola.

“Da sempre orientato ai valori del centrodestra che hanno costituito il faro della mia vita, – le prime parole di Lobuono – ho oggi il grande onore di ricevere la candidatura unitaria della coalizione del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia. Ringrazio i dirigenti nazionali ed i segretari regionali dei partiti che la compongono per la stima che hanno deciso di accordarmi in questo compito, che si presenta arduo e difficile ma che affronto con grande orgoglio e fiducia, sicuro di avere il sostegno di tutti i pugliesi che hanno voglia di cambiare il destino di questo territorio. Con il loro sostegno daremo un futuro diverso alla nostra amata Puglia. Darò subito avvio alla mia campagna elettorale, motivato e concentrato al massimo, pronto a battermi in quella che appare una non facile competizione, il cui esito non ritengo sia scontato e che mi stimola a dare tutto me stesso“.
“L’accordo sui candidati alla presidenza delle Regioni rappresenta un passaggio importante per il centrodestra in vista delle prossime elezioni autunnali. Con Edmondo Cirielli in Campania, Luigi Lobuono in Puglia e Alberto Stefani in Veneto, la coalizione compie un passo decisivo verso la costruzione di una proposta politica unitaria e credibile per i cittadini“. ha commentato in una nota il senatore Antonio De Poli, segretario nazionale dell’Udc. “Adesso — ha aggiunto De Poli — è il momento di concentrare tutte le energie sui programmi, per dare risposte concrete ai bisogni delle famiglie e dei territori. Per noi dell’Udc le priorità sono chiare: rafforzare la sanità territoriale, potenziare le infrastrutture strategiche e sostenere il ceto medio e le piccole e medie imprese, che sono la spina dorsale dell’Italia. Nelle Marche e in Calabria abbiamo visto che i cittadini premiano la serietà e la concretezza delle proposte: questo è il metodo che vogliamo portare anche nelle prossime sfide regionali“.