MENU
16 Ottobre 2025 09:41

Taranto. Detenuti al lavoro anche in Tribunale

Lo scopo che si vuole raggiungere  è quindi quello di far vivere ai detenuti una esperienza diversa rispetto alla detenzione carceraria, favorendo così il reinserimento nella società civile e nella legalità. Nasce da questo obbiettivo l'iniziativa concordata con la magistratura di sorveglianza, di stipulare una convenzione che consenta ai detenuti di prestare il proprio lavoro nell'ambito di interventi che riguardino anche gli uffici del Tribunale e della Procura jonica. 

ROMA – Sottoscritta  una convenzione a Taranto dalla presidente (facente funzione) del Tribunale, Anna De Simone, dal procuratore della Repubblica Carlo Maria Capristo e dalla direttrice della Casa Circondariale  Stefania Baldassari, che rientra nella visione delle attività di recupero dei detenuti che avranno la possibilità di venire impiegati in lavori utili in Tribunale ed in Procura.

Lo scopo che si vuole raggiungere  è quindi quello di far vivere ai detenuti una esperienza diversa rispetto alla detenzione carceraria, favorendo così il reinserimento nella società civile e nella legalità. Nasce da questo obbiettivo l’iniziativa concordata con la magistratura di sorveglianza, di stipulare una convenzione che consenta ai detenuti di prestare il proprio lavoro nell’ambito di interventi che riguardino anche gli uffici del Tribunale e della Procura jonica.

La convenzione punta a far vivere i due uffici non più come luoghi in cui viene unicamente amministrata la giustizia e comminata la pena, ma dove poter riparare al danno provocato alla collettività con la commissione di reati, attraverso lavori di pubblica utilità».  I firmatari, “in linea con la recente Riforma dell’Ordinamento penitenziario in materia di lavori di pubblica utilità hanno condiviso l’iniziativa, in sinergia con la magistratura di Sorveglianza e con gli enti territoriali, puntando a percorsi di riabilitazione e reinserimento che trovano nello svolgimento di attività lavorative a beneficio della collettività il loro punto cardine”  spiega in una nota proprio la dr.ssa Baldassari direttrice del carcere di Taranto .

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Milano, uccide la compagna con 24 coltellate sul balcone di casa 
Un secolo di Intelligence italiana: da 100 anni al servizio del Paese
Esplode un casolare durante uno sgombero: morti tre carabinieri. Funerali di Stato e lutto nazionale
Crollo Ponte Morandi a Genova : il pm chiede 18 anni e 6 mesi di carcere per l'ex ad di Autostrade Castellucci
Maxi-inchiesta sulle mascherine Covid, la Procura di Forlì chiede una condanna a due anni e 4 mesi per Marcello Minenna
Liberati tutti i 20 ostaggi ancora in vita, Netanyahu non presenzierà al vertice di Sharm
Cerca
Archivi
Milano, uccide la compagna con 24 coltellate sul balcone di casa 
Un secolo di Intelligence italiana: da 100 anni al servizio del Paese
Al via oggi la 20esima edizione della Festa del cinema di Roma
Esplode un casolare durante uno sgombero: morti tre carabinieri. Funerali di Stato e lutto nazionale
Crollo Ponte Morandi a Genova : il pm chiede 18 anni e 6 mesi di carcere per l'ex ad di Autostrade Castellucci

Cerca nel sito