MENU
29 Marzo 2024 05:56
29 Marzo 2024 05:56

Terrorismo. Due presunti jihadisti arrestati nella notte. Erano in fuga verso l’Italia

Maxi operazione anti-terrorismo. Catturato il principale complice di Amedy Coulibaly, il cosiddetto "quarto uomo". Il Ministro degli Esteri Gentiloni: "In Italia allarme a livello 7 su 10"

Dopo la strage di Parigi è scattata una vasta offensiva degli investigatori contro il terrorismo in tutta Europa. Il principale complice di Amedy Coulibaly, cioè quello che gli ha fornito “il più rilevante supporto logistico” e in particolare l’auto su cui viaggiava prima della sparatoria a Montrouge, è stato arrestato a Parigi nell’ambito di una maxi operazione della polizia francese. Operazione nel corso della quale sono stati arrestati due cittadini belgi che erano in fuga verso l’Italia: sono stati bloccati dalla polizia francese nella regione di Chambèry su segnalazione degli inquirenti di Bruxelles. I due sono sospettati di essere i legati alla cellula jihadista di Verviers sono stati arrestati in Francia al valico di frontiera del Frejus proprio mentre si apprestavano a entrare in Italia. Lo hanno rivelato fonti della polizia francese. I due erano fuggiti dal Belgio dopo il blitz in cui sono rimasti uccisi due presunti terroristi a Verviers. “Stavano per attraversare il confine nel momento esatto in cui le guardie di frontiera hanno ricevuto la segnalazione dal Belgio e sono stati arrestati“, ha dichiarato una delle fonti.

Il portavoce della procura belga, Eric Van Der Sijpt, ha comunicato che il gruppo di Verviers “si preparava a effettuare attentati terroristici uccidendo funzionari di polizia nelle strade e nei commissariati“. Il gruppo, tornato di recente dalla Siria, disponeva di un arsenale di Kalashnikov, esplosivo, munizioni, oltre ad apparati di comunicazione e uniformi di polizia.

Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, ospite della trasmissione «Otto e mezzo», su La7, rispondendo ad una domanda su quale sia il livello di allerta terrorismo in Italia da 1 a 10, ha risposto: «Siamo attorno al 7». Nel frattempo, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha ha manifestato l’importanze e la necessità di avviare una collaborazione tra gli Stati per ostacolare la minaccia terrorismo. A partire dalla Turchia. “È importante la collaborazione con la Turchia attraverso cui si può ridurre il transito dei combattenti stranieri verso i teatri di guerra e far calare quindi il rischio terrorismo per l’Europa». Alfano ha incontrato il collega Efkan Ala. «La Turchia – ha concluso il ministro dell’Interno italiano – è il Paese che accoglie oltre un milione di profughi dalla Siria e da altri teatri. Si tratta dunque di un Paese strategico nella riduzione del rischio terrorismo in Europa. Attraverso lo scambio di informazioni di polizia ed intelligence possiamo raggiungere risultati migliori”.

Il senatore Pietro Grasso, presidente del Senato, nell’esercizio delle funzioni del Presidente della Repubblica, ha ricevuto oggi nel suo studio di Palazzo Giustiniani il Sottosegretario di Stato con delega alla Sicurezza della Repubblica, Marco Minniti, che lo ha aggiornato sulla situazione della sicurezza nazionale e internazionale. Lo rende noto una nota ufficiale.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Caso Visibilia, la ministra-imprenditrice Daniela Santanchè indagata per truffa sulla cassa integrazione per il Covid
Scatta sequestro di 19 milioni per Dell'Utri: non dichiarò i bonifici ricevuti da Berlusconi
Influencer: la festa è finita. La Guardia di Finanza colpisce e recupera 11 milioni occultati al Fisco
Riccardo Bossi figlio del "Senatur" indagato per truffa sul Reddito di cittadinanza
Confermata anche in appello la condanna del magistrato Davigo per il caso Amara
Truffa con i servizi di telefonia di Tim, sequestrati 320 milioni di euro
Cerca
Archivi
Canfora e gli insulti spacciati per libertà
L'ex giudice barese Bellomo radiato dalla magistratura
Il tapiro d’oro di Striscia la Notizia al governatore Michele Emiliano
La Guardia di Finanza scopre evasione di circa 3milioni di euro di un associazione culturale a Taranto
Forza Italia vuole sentire Decaro e Emiliano sul caso Bari in Commissione Antimafia . La presidente Colosimo: "Prima gli atti"

Cerca nel sito