MENU
28 Marzo 2024 13:49
28 Marzo 2024 13:49

Tangentopoli romana a 5 Stelle. Anche l’ assessore allo Sport Daniele Frongia indagato per corruzione

L’indagine è quella della Procura di Roma ha portato in carcere l’ex presidente di Acea Luca Lanzalone e l’imprenditore Luca Parnasi. "Confido nell'archiviazione. Non ho compiuto alcun reato" si difendel'assessore penstastellato
Froggia, la Raggi e De Vito quando contestavano il sindaco Ignazio Marino

ROMA – Continua il terremoto del Movimento Cinque Stelle in Campidoglio. Dopo l’arresto del presidente del Consiglio comunale grillino Marcello De Vito, anche l’assessore Daniele Frongia, un “fedelissimo” della sindaca Raggi, risulta indagato con lo stesso capo d’imputazione, cioè “corruzione” nell’ambito dell’inchiesta sullo stadio della Roma.  Frongia, che ha ricoperto anche la carica di vicesindaco di Roma, prima dell’indagine che nel 2016 aveva travolto Raffaele Marra e per la quale aveva deciso di fare un passo indietro, è indagato nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere l’ex presidente di Acea Luca Lanzalone ed il noto imprenditore romano Luca Parnasi.  è stato anche vicesindaco .

Puntualmente Frongia da buon esponente grillino difeso dagli avvocati Alessandro Mancori ed Emiliano Fasulo del Foro di Roma si è sottratto alle domande dei cronisti affidandosi ad una nota: “Con il rispetto dovuto alla magistratura inquirente, avendo la certezza di non aver mai compiuto alcun reato e appurato che non ho mai ricevuto alcun avviso di garanzia, confido nell’imminente archiviazione del procedimento risalente al 2017“, ha commentato con una nota.

La donna che Frongia voleva far assumere a Parnasi è una collaboratrice del Campidoglio . Il costruttore chiese all’assessore  che avendo la delega allo Sport, si occupava dello stadio della Roma,  se avesse qualcuno da presentargli per farlo lavorare in una delle sue società e Frongia immediatamente gli propose questa dipendente del Comune. L’assessore Frongia ha sempre negato di “aver chiesto alcun favore ma di essersi limitato a presentare quella persona perché mi era stato chiesto”.

A seguito di una dovuta serie di accertamenti la Procura di Roma ha però deciso di iscriverlo nel registro degli indagati per corruzione. Una mossa che certamente mette ancora più in difficoltà la Giunta guidata da Virginia Raggi considerato che Frongia è ritenuto il più “fedelissimo” della sindaca.

Nel frattempo questa mattina, il presidente del consiglio comunale a 5 stelle, Marcello De Vito è comparso  davanti al gip della Capitale, Maria Paola Tomaselli per l’interrogatorio di garanzia e convalida del suo arresto, ma come facilmente prevedibile si è avvalso della facoltà di non rispondere. A renderlo noto è stato il suo nuovo legale, Angelo Di Lorenzo che  è subentrato all’avvocato Franco Merlino il quale ha rinunciato all’incarico. Di Lorenzo ha aggiunto  che “De Vito chiederà di essere ascoltato nei prossimi giorni per chiarire la sua posizione“.

Prima di De Vito sempre nello stesso carcere di Regina Coeli , è stato sentito l’avvocato Camillo Mezzacapo. “Non ho percepito nessuna tangente, ma solo compensi per attività professionali, curavo transazioni e attività che si svolgono di norma nella pubblica amministrazione” ha dichiarato al gip, secondo quanto riferito dal suo difensore, l’ Avv. Francesco Petrelli, dopo l’interrogatorio di garanzia . Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, Camillo Mezzacapoha chiarito che la ‘Mdl srl’ non è una società “cassaforte” e non è in alcun modo riconducibile a De Vito“.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La Guardia di Finanza scopre evasione di circa 3milioni di euro di un associazione culturale a Taranto
Lo storico"sinistrorso"Luciano Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni
Colpo alla rete del boss Messina Denaro: arrestati 3 insospettabili
Bari. Parte il maxiprocesso per le occupazioni abusive delle case popolari di Arca Puglia
Alfredo Borzillo, commissario straordinario dei Consorzi di Bonifica finisce sotto processo
Caso Visibilia, la ministra-imprenditrice Daniela Santanchè indagata per truffa sulla cassa integrazione per il Covid
Cerca
Archivi
La Guardia di Finanza scopre evasione di circa 3milioni di euro di un associazione culturale a Taranto
Forza Italia vuole sentire Decaro e Emiliano sul caso Bari in Commissione Antimafia . La presidente Colosimo: "Prima gli atti"
Santanchè la "smemorata" indagata, e quel silenzio imbarazzante di Fratelli d' Italia
Lo storico"sinistrorso"Luciano Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni
L’opinione del Direttore

Cerca nel sito