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29 Marzo 2024 10:12
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Michele Mazzarano

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AGGIORNAMENTO: MAZZARANO MENTE SAPENDO DI MENTIRE Con la sentenza definitiva della Suprema Corte di Cassazione Michele Mazzarano dovrebbe lasciare la politica nelle istituzioni.
7 Maggio 2023
Mazzarano non entrerà in Direzione perché “ha preferito anche lui attendere il terzo grado di giudizio” cioè la decisione della Suprema Corte di Cassazione che in caso di conferma delle sentenze precedenti metterebbe fine alla sua attività politica nelle istituzione ai sensi della Legge Severino.
17 Marzo 2023
Da Gugliotti a Di Lena, da Cassano a Stellato: tutti i saltimbanco della politica pugliese, trombati e candidati.
25 Agosto 2022
Michele Emiliano dovrebbe secondo molti, e noi fra questi, iniziare a questo punto a porsi qualche domanda sui metodi con cui seleziona e sceglie il management e le persone di sua fiducia, e seguire con maggiore più coraggio gli ideali di giustizia che dovrebbero ispirare un Magistrato seppure in aspettativa. Nessuno va ritenuto colpevole sino ad una sentenza definitiva, ma in presenza di flagranza di reato o di ammissione dei reati commessi, il garantismo è inutile e peraltro dannoso.
2 Gennaio 2022
“Italia in Comune” e “Senso Civico”, restano entrambi rimasti esclusi dalla formazione del nuovo Consiglio regionale per cui si era votato nel settembre 2020. entro fine settembre, il Consiglio di Stato dovrà tornare ad occuparsi ancora una volta delle elezioni regionali in Puglia per decidere se la maggioranza che sostiene il presidente Emiliano debba essere calcolata in 27 o 29 seggi complessivi
10 Agosto 2021
La vicenda trae origine dagli attacchi a Mazzarano effettuati nei mesi di luglio e agosto dal Maraglino attraverso la sua pagina Facebook. Secondo la denuncia dell’esponente del Pd di Massafra, Maraglino avrebbe fatto sapere che gli attacchi potevano terminare a fronte di un pagamento di 3mila euro. Il pm Bruschi aveva richiesto nei suoi confronti l’adozione della misura cautelare di arresto domiciliare nei confronti del blogger massafrese. Richiesta che è stata rigetta dal Gip dr.ssa Rita Romano del Tribunale di Taranto, decisione della quale la stampa locale come sempre “ventriloqua” della Procura di Taranto, si è ben guardata dal dare notizia.
31 Dicembre 2020
Non sono state poche le novità dell’ultim’ora: sono aumentati i consiglieri della maggioranza, saliti da 27 a 29 che hanno conseguito la riduzione dei componenti della minoranza scesi da 23 a 21, nonchè l’elezione inaspettata di alcuni candidati che accedono in consiglio al posto di altri che credevano di avere l’elezione in tasca.
31 Ottobre 2020
La decisione del Consiglio di Stato è stata recepita da SanitaService la società in house dell’ Asl Taranto, che con una imbarazzante comunicazione di poche righe sul sito istituzionale e sui social. Adesso Borracino, Emiliano, Rossi, Santoro, non parlano, non fiatano. L’ex-assessore Borracino contattato telefonicamente dal nostro Direttore, non risponde !
1 Ottobre 2020
Tutte le province di Puglia hanno scelto di rinnovare la loro fiducia al governatore uscente, Michele Emiliano. Tutte tranne Brindisi, dove lo sfidante del centrodestra, l’europarlamentare Raffaele Fitto, ha vinto la sfida con il 43,44% dei voti contro il 40,74 di Emiliano. TUTTI GLI ELETTI , I “TROMBATI” ECCELLENTI E LE PREFERENZE DEI CANDIDATI
22 Settembre 2020
La campagna elettorale di Emiliano: una valanga di precari assunti a una settimana dal voto. Soldi a pioggia. Bonus offerti anche a chi si sposa. I vertici di aeroporti, acquedotto, agenzia del lavoro, agenzia dei rifiuti, ASL, che operano come se fossero dei comitati elettorali. È uno spettacolo vergognoso, squallido. Il centrodestra urla allo scandalo, e la sinistra, Pd in testa e LeU a strascico, fa finta di non vedere e commentare dei metodi che se li avesse utilizzati Berlusconi o chiunque della destra, tutti i sinistrorsi avrebbero urlato alla vergogna, al voto di scambio e al danno erariale. Viaggio nel “sistema” Emiliano
15 Settembre 2020
Luciano De Grego­rio è subentrato a Michele Maz­zarano nell’Assemblea Nazionale del Partito democratico che si è svolta a Roma lo scorso 22 feb­braio, dopo aver vinto una battaglia, in sede di Commissione Regionale di Ga­ranzia, per vedere affermato il proprio diritto ad essere iscritto al Partito Democratico , dopo che gli attuali organi­smi provinciali lo avevano incre­dibilmente estromesso dall’ana­grafe degli iscritti. Una pesante sconfitta per la segreteria provinciale jonica
28 Febbraio 2020
La manifestazione di ieri nella città vecchia di Bari, con cui Emiliano ha annunciato la sua intenzione a candidarsi da falso “civico” non è stato un atto di forza ma bensì un atto di arrogante paura. Lo ha confermato una piazza ma non pienissima come alle precedenti elezioni. Strategicamente presenti molti direttori generali della sanità e dirigenti regionali, che evidentemente sono tutti “devoti” ad Emiliano per le loro cariche ricoperte.
21 Ottobre 2019
Inchiesta condotta dal dr. Marco Gambardella, sostituto procuratore della Procura di Foggia all’esito di inda­gini condotte dalla Guardia di finanza di Bari. sull’assessore al welfare Ruggieri , vedrebbero indagato anche il Governatore pugliese Michele Emiliano. Ruggieri è il quarto assessore della Giunta Emiliano indagato dalla magistratura.
16 Ottobre 2019
Sarà un giudice togato a dover condurre il processo con il rito abbreviato che si celebrerà il prossimo 23 ottobre dinnanzi al Giudice monocratico del Tribunale Penale di Taranto nei confronti del consigliere regionale Michele Mazzarano (Pd). Insieme a lui, a giudizio è finito anche Emilio Pastore, cioè colui che denunciò ai microfoni di Striscia la Notizia il voto di scambio in occasione delle ultime elezioni regionali.
11 Ottobre 2019
La scelta del rito abbreviato ha qualche vantaggio per Mazzarano e Pastore in quanto Il giudizio si svolge in camera di consiglio, salvo che tutti gli imputati facciano richiesta che sia celebrato in pubblica udienza, e si conclude in quella sede con una pronuncia di proscioglimento o di condanna. avrò il coraggio Mazzarano di consentire l’udienza pubblica ? Abbiamo più di qualche dubbio, quasi la certezza che così non sarà.
7 Marzo 2019
Secondo le evidenze investigative dei carabinieri e della Procura di Taranto, il consigliere regionale avrebbe promesso a un uomo l’assunzione di due figli presso una ditta privata in cambio di voti: a sollevare il caso fu Striscia la Notizia ed anche il nostro giornale che dette ampio spazio alla ricostruzione dei fatti
3 Gennaio 2019
Le indagini partirono dopo i servizi di “STRISCIA LA NOTIZIA” e del CORRIERE DEL GIORNO . Piccolo particolare che sfugge ai giornalisti locali, è che “l’indagato” per cui la Procura di Taranto ha richiesto il rinvio a giudizio è soltanto nei confronti di Mazzarano, e che quindi la sua strumentale contro querela di fatto non ha sortito alcun effetto
13 Ottobre 2018
Varato nel 2014 a larghissima maggioranza, l’articolo del codice penale include ora anche la sola promessa di voti. Ci sono voluti 70 anni per ottenerlo. E in soli due anni le denunce sono state 200. Anche se l’applicazione non è sempre facile. Riparte il futuro è un’organizzazione indipendente e apartitica che lotta contro la corruzione promuovendo la trasparenza e la certezza del diritto
13 Agosto 2018
Dover ammettere la propria manifesta incapacità di fare un’inchiesta giornalistica, il fatto di non essere mai stato capace di rivelare qualcosa di utile che abbia fatto scaturire un’indagine, un processo, deve pesare molto, per chi è “specializzato” esclusivamente nella pubblicazione di atti processuali e veline della Procura di Taranto spacciati per articoli, o nel fare “interviste in ginocchio” ….
13 Maggio 2018
Il Movimento 5 Stelle ha già avviato degli approfondimenti su tutte le aziende e cooperative citate nei servizi di Striscia la Notizia e del CORRIERE DEL GIORNO per comprendere in quali altri appalti o situazioni siano stati coinvolti, in che modo e con quale esito
26 Aprile 2018

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