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19 Aprile 2024 06:01
19 Aprile 2024 06:01

Cisa spa

Affari | Imprese | Sindacato |
L’operazione voluta tra la Società aeroportuale e l’assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia prevedeva una selezione concorrenziale tra operatori del settore per raccogliere entro lo scorso 2 maggio le manifestazioni di interesse.
6 Novembre 2023
Nonostante la fallimentare accoppiata giornalistica quella Iarussi-Mazza che nel biennio del proprio operato, ha perso il 50% delle copie vendute ai lettori, così contribuendo ad un bilancio in rosso per circa 4 milioni e mezzo di perdite.alla guida del giornale è arrivato l’ex-sindacalista Mimmo Mazza che lo ha portato con Oscar Iarussi alla più seria crisi della sua storia.
1 Novembre 2023
Nuova vertenza: i comunicati dei sindacati dei giornalisti e dei poligrafici dopo l’annuncio dei licenziamenti. : “Si difendano i lavoratori”
28 Ottobre 2023
Dopo aver letto questo piano di risanamento pieno di lacrime e sangue, siamo veramente curiosi di conoscere le reazioni dell’ assemblea dei giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, del Comitato di Redazione ed in particolare dell’ Assostampa di Puglia il cui presidente Bepi Martellotta ha fatto “carriera” in Gazzetta. Sembra impensabile che il suo ex-vice presidente Mimmo Mazza (ormai ex-sindacalista…) possa proporre il suo licenziamento, e tantomeno occuparsi di una “battaglia sindacale” visto il suo nuovo ruolo dirigenziale e contrattuale. ALL’INTERNO IL PIANO DI LICENZIAMENTO E TUTTI I LICENZIATI
28 Ottobre 2023
Corrono voci infatti che la testata giornalistica della Gazzetta del Mezzogiorno sia stata conferita ad una nuova società, e che presto ci saranno grossi tagli occupazionali al suo interno. Si parla di oltre il 50% degli attuali dipendenti licenziati ed incentivati all’esodo.
10 Ottobre 2023
Ad allertare la “cricca” dei tangentisti e monnezzari, di essere sotto intercettazione della Guardia di Finanza, secondo le indagini ed accertamenti della procura sarebbe stato Antonio Albanese, presidente della CISA spa di Massafra, ed attuale co-editore del quotidiano barese La Gazzetta del Mezzogiorno di cui detiene il 50% della società editrice EDIME srl
7 Aprile 2023
Resta da capire, ma spetterà accertarlo alla procura di Lecce che sta indagando in merito, a cosa servì la presenza, ed a che titolo (non si è mai verificata una cosa del genere a memoria d’uomo) del procuratore Rossi e dei due pm Marazia e Di Vittorio nella famosa udienza di convalida dinnanzi al Tribunale Fallimentare di Bari quando il quotidiano barese fu assegnato alla società Ecologica, che lo ha poi conferito all’attuale
2 Marzo 2023
Secondo fonti informate fra i due soci azionisti della Gazzetta ci sarebbero delle frizioni e dei contrasti sulla gestione editoriale e la voglia di qualcuno di uscire dalla compagine societaria. Ma chi comprerebbe mai un giornale così sindacalizzato con 140 dipendenti a busta paga e poche migliaia di copie vendute e senza una concessionaria nazionale di pubblicità
13 Dicembre 2022
E’ in corso il processo per il secondo troncone dell’ inchiesta T-REX, che vede fra gli imputati anche l’imprenditore di Massafra, Antonio Albanese, presidente della CISA spa attuale comproprietario al 50% del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno, avrebbe allertato gli indagati che erano sotto intercettazione della Guardia di Finanza, così danneggiando il corso delle indagini e l’accertamento delle prove.
16 Novembre 2022
Non c’è da meravigliarsi del silenzio attuato dalla Gazzetta, che da quando l’imprenditore massafrese Antonio Albanese è co-editore del giornale barese, ha steso un velo pietoso di auto-censura sui processi, del proprio datore di la voro. Giornalismo spazzatura ?
29 Settembre 2022
Mentre Chiarelli ormai può essere considerato un “rottamato” dalla politica, a Gugliotti toccherà tornare a lavorare dietro una scrivania dell’ INPS di Taranto, giocando con la sua penna microfono con cui si sentiva uno 007
24 Agosto 2022
Che fine hanno fatto quegli accertamenti della Guardia di Finanza di Bari sull’asta fallimentare per l’assegnazione della Gazzetta del Mezzogiorno, piena di conflitti di interesse e presunte irregolarità. Asta in cui sono comparsi assegni per un milione di euro tratti illegalmente dai conti della CISA spa che non partecipava all’asta, la cui assegnazione è stata deliberata da un giudice ex-cognato dell’ attuale amministratore delegato della nuova società editrice di cui Albanese detiene il 50%.
26 Maggio 2022
Legittimo chiedersi quando arriverà anche in Puglia un procuratore rigoroso come Raffaele Cantone, o almeno qualcuno che si vada a rileggere il Codice Penale e finalmente lo applichi ?
1 Aprile 2022
L’uscita di un giornale, che dovrebbe essere garantita dall’art. 21 della nostra Costituzione non può essere soggetto a censure postume di un giudice, avendo un titolo legittimo (autorizzazione del tribunale) e sopratutto non può essere un giudice a decidere se un giornale è simile ad un altro ancor prima che esca. Quanto accaduto a Bari è a dir poco assurdo ed oltraggioso in quanto calpesta il dettato costituzionale.
20 Novembre 2021
LE curatele fallimentari di Mediterranea ed Edisud (dove ci sono due curatori in aperto conflitto d’interessi che è oggetto di un’indagine della Procura di Bari ) che hanno depositato un ricorso presso il Tribunale di Bari nel quale le citate curatele delle società fallite chiedono l’inibitoria cautelare all’utilizzo del marchio “La Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata”, marchio che in realtà risulta assolutamente legittimo e depositato senza alcuna opposizione.
19 Novembre 2021
I retroscena sulle prossime elezioni amministrative al Comune di Taranto. La decisione del Tribunale Fallimentare sull’ asta della GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO . Le indagini della procura di Bari e della Guardia di Finanza sulla presenza nella procedura di un noto “prenditore di denaro pubblico”, condannato plurimputato ed indagato, che ha sguinzagliato i propri ventriloqui a “libro paga”. Tutta la verità sui fatti documentata senza filtri o censure. Il processo al processo dalla parte della legalità per tutela dei cittadini ed un’informazione corretta, libera ed indipendente
8 Ottobre 2021
ESCLUSIVA: LA DECISIONE INTEGRALE DEL TRIBUNALE FALLIMENTARE DI BARI Il Tribunale fallimentare di Bari si lava le mani ed omologa la proposta di concordato della società Ecologica spa del gruppo Miccolis nella procedura fallimentare delle società Mediterranea, proprietaria della Gazzetta del Mezzogiorno, ed Edisud.
8 Ottobre 2021
Dalla relazione della Guardia di Finanza, si legge: “Nell’ambito del procedimento penale, ci veniva chiesto di acquisire ed analizzare le due proposte di concordato fallimentare avanzate dalla Ecologica e dalla Ledi per accertare la sussistenza di rapporti di controllo e collegamento societario tra la Ecologica e la Cisa e il suo presidente, Antonio Albanese. su 134 persone in cassa integrazione, al sit-in del sindacato dei giornalisti sotto il Tribunale di Bari hanno partecipato soltanto una trentina di persone ? Sfiducia nel sindacato ?
7 Ottobre 2021
AGGIORNAMENTO Un colpo di scena al Tribunale Fallimentare di Bari . Infatti, oltre oltre agli avvocati delle due società Ecologica e Ledi, è comparsa la Procura di Bari addirittura con il procuratore capo Roberto Rossi (fatto mai accaduto in passato) con i sostituti Lanfranco Marazia e Luisiana Di Vittorio che nel maggio 2020 avevano chiesto il fallimento della EDISUD società editrice della Gazzetta del Mezzogiorno .
4 Ottobre 2021
Con le dimissioni di Marinaro, Confindustria Taranto scivola in una crisi profonda di rappresentatività, sopratutto a seguito dell’attuale vicenda della crisi ILVA, da cui dipendono le sorti della stragrande maggioranza delle società dell’indotto in appalto, ma anche per la mancanza di un ricambio generazionale qualificante che di fatto non esiste dando un’occhiata ai bilanci delle società degli associati. LA LETTERA DI COMMIATO DI MARINARO
24 Marzo 2021

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