Il maltempo ha devastato Milano. Un violentissimo temporale, accompagnato da scariche continue di fulmini e improvvise folate di vento, simili a downburst, ha colpito Milano e una buona parte della Brianza e della zona settentrionale della Lombardia intorno alle 4 di notte. Un fenomeno accompagnato, in alcune zone, anche da grandinate. La pioggia in città è stata breve ma molto intensa e le previsioni indicano la possibilità di nuove precipitazioni. Numerose le chiamate ai Vigili del fuoco, ma è presto per una conta dei danni.
Sono state centinaia le chiamate arrivate ai Vigili del fuoco di Milano dopo il nuovo temporale accompagnato da vento forte e grandine che si è abbattuto nella notte sul capoluogo, intorno alle ore 4. Segnalazioni di tetti scoperchiati, con conseguenti allagamenti per la quantità di pioggia e grandine cadute in un breve lasso di tempo, e molti alberi caduti. Danni anche alle linee dei tram, che sono cadute a terra. Al momento non risultano feriti.

La pubblicazione delle immagini del nubifragio che ha colpito Milano nella notte, sono state postate sui social dai milanesi con commenti molto chiari. “Apocalisse” ed “Inferno“, : sono alcune delle parole più frequenti che accompagnano i video che mostrano intensità della pioggia e le forti raffiche di vento orizzontale che in alcuni casi hanno sfondato o fatto spalancare le finestre delle case provocando così allagamenti. I video mostrano la tempesta e in alcune zone della città, dalla zona dei Navigli a Porta Nuova, nei quali si vedono viali con molti alberi abbattuti anche sulle auto in sosta. “Dieci minuti di terrore in balia di vento di una forza indescrivibile, grandine probabilmente grande come palle da tennis. Io vivo da sola e ho avuto paura, tanta”, scrive su Twitter una donna . Sul suo profilo Facebook l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile del Comune di Milano scrive in tempo reale: “Temporale molto forte alle 4.00. Pioggia di circa 30mm/h con punta massima 39mm/h in piazza Sicilia. Ora passato completamente. Molti danni, alberi caduti, allagamenti, danneggiamenti a tetti. Impegno massimo di Vvf e sistema Protezione civile, affaticato da un intenso lavoro continuo da venerdì”.

La notte scorsa il vento fortissimo, fulmini e grandine hanno generato terrore a Milano e in quasi tutta la Lombardia causando una vittima: una ragazza di 16 anni che si trovava a un campo scout ed è morta dopo esser stata colpita da un albero caduto mentre stava dormendo in tenda a Corteno Golgi, nel Bresciano. Apparteneva a un gruppo di boyscout di Como che è stato subito trasferito in una palestra. È la seconda vittima del maltempo in meno di 24 ore. Ieri una donna è morta travolta da un albero caduto a Lissone, in Brianza a causa di una fortissima perturbazione che ha colpito tutta la zona.

Ieri sera i passeggeri del convoglio Trenord partito da Milano Porta Garibaldi alle 21.09 sono stati soccorsi e aiutati a scendere in stazione a Monza per un guasto alle infrastrutture di Rfi. Grazie alla Croce Rossa, alla Polfer e al personale Trenord, in 150 sono stati fatti scendere e accompagnati in altre stazioni. Il peggio, però, è arrivato dopo: verso le quattro si è scatenata una bufera che ha fatto paura: alberi caduti, tetti divelti, segnaletica che ha fatto la stessa fine, dehor dei locali sfasciati coi vigili del fuoco costretti a un super lavoro quando ancora non avevano concluso di rimuovere i detriti causati dai nubifragi della giornata precedente. La tempesta della notte ha causato gravi danni anche alla rete elettrica dell’Azienda trasporti milanesi, la quale ha spiegato che “diversi punti della città e alcuni depositi sono senza corrente, mentre alberi caduti e detriti sulle strade bloccano i normali percorsi delle linee“. “Il servizio di tram, filobus e autobus ha forti ritardi” ed “Il servizio tram è al momento molto ridotto” mentre tutte le metropolitane sono aperte e in normale servizio.
Il sindaco di Milano Sala: “Mai vista una cosa del genere”
“Ho visto nella mia vita passare 65 estati e quello che sto vedendo ora non è normale, non possiamo più negarlo, il cambiamento climatico sta modificando la nostra vita”. È la riflessione con cui il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha chiuso il video postato sulle sue pagine social in cui ha il bilancio dei danni provocati in città dal violento nubifragio di questa notte. “Non possiamo semplicemente fare finta di niente e soprattutto non possiamo non fare nulla – ha concluso -. Anche Milano deve fare la sua parte e la farà“.
A seguito del violento temporale che si è abbattuto sulla città nelle scorse ore, il Comune di Milano ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e ha disposto il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. Da questa notte – spiega Palazzo Marino – sono in corso le prioritarie e urgenti operazioni di sgombero delle strade dai rami e dagli alberi caduti a centinaia, per consentire il ripristino della viabilità nei quartieri per il trasporto pubblico e il traffico privato. Risolta l’emergenza strade, nei prossimi giorni si interverrà nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi.
Chiuso il Castello Sforzesco per motivi di sicurezza
Il Castello Sforzesco di Milano è chiuso al pubblico “a causa di calamità naturali”. Ne ha dato notizia il sito ufficiale: “Si comunica che il Castello Sforzesco resterà chiuso al pubblico per motivi di sicurezza a causa di danni causati dal forte maltempo“.