MENU
19 Aprile 2024 09:13
19 Aprile 2024 09:13

Il Csm rimuove l’ex pm di Trani Antonio Savasta: dichiarò il falso sulla piscina in masseria

La decisione è stata adottata dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura. L'ex magistrato era già stato condannato per la stessa vicenda in sede penale a 2 mesi reclusione

ROMA – L’ ex pm della Procura di Trani Antonio Savasta, è stato rimosso dalla Magistratura dalla  Sezione disciplinare del Csm che in precedenza era stato trasferito dagli uffici giudiziari del barese al Tribunale di Roma, nel gennaio scorso era finito agli arresti domiciliari . La drastica decisione odierna si riferisce a false attestazioni fatte davanti a un notaio, con riferimento alla realizzazione  di una piscina in una masseria, “in assenza di titolo abitativo“. Una vicenda questa per la quale peraltro  Savasta era già stato condannato in sede penale a 2 mesi reclusione.

Il capo di incolpazione di Antonio Savasta al CSM

Savasta è stato ritenuto responsabile del cap A) dell’imputazione per il quale è stato rimosso dagli organismi giudiziari della magistratura, mentre è stato escluso l’addebito per quanto indicato al capo B)

L’ex pm di Trani è coinvolto nell’inchiesta sui processi aggiustati in cambio di denaro che oltre a Savasta mandò in carcere anche Michele Nardi l’ex-gip di Trani, poi trasferito presso la Procura di Roma. Le “tangenti” versate tramite consegne di denaro ma anche regali, orologi e pietre preziose, quantificate dalla Procura di Lecce ammontano a diversi milioni di euro, ed hanno svelato l’esistenza di un “sistema” attraverso il quale i magistrati utilizzavano l’uso della giustizia ai loro fini personali ed in cambio chiedevano una corsia “preferenziale” al Csm.

pm Roberta Licci

Savasta  aveva adottato un atteggiamento di collaborazione con il pm Roberta Licci, titolare dell’inchiesta insieme al procuratore capo Leonardo Leone De Castris della Procura di Lecce,.e dopo aver parlato a lungo,  ha presentato le dimissioni dall’ordine giudiziario, preludio a una richiesta di scarcerazione) secondo le ipotesi investigative potrebbe aver utilizzato i soldi per accumulare un enorme patrimonio: infatti risulta proprietario da solo (o insieme ai familiari) di 22 unità immobiliari e di 12 terreni nella provincia di Bari, cui si aggiungono altre 8 unità immobiliari (più un terreno) intestati alla moglie dell’ex pm la quale però non risulta indagata).

Antonio Savasta in realtà si era già dimesso dalla magistratura, ottenendo gli arresti domiciliari per questa decisione, e per la collaborazione prestata alla Procura di Lecce, , mentre Nardi è ancora in carcere. La decisione del Csm influisce quindi esclusivamente per il lato economico retributivo dell’ex magistrato, che verrà sottoposto ad un altro procedimento fissato per il prossimo 21 novembre.

E’ stata la Guardia Finanza di Firenze ad accertare l’entità del patrimonio di Savasta , nell’ambito dell’ inchiesta sui presunti favori all’imprenditore barlettano Luigi D’Agostino, poi trasferita per competenza a Lecce quando sono emersi gli elementi a carico del magistrato in servizio a Trani.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Marco Miraglia nominato Console Onorario del Gibuti per il territorio italiano
Puglia, il rimpasto "minimal" di Emiliano . Solo quattro nuovi assessori in giunta ?
La sede del Csm intitolata a Bachelet, la cerimonia con il presidente Mattarella
Conte il "furbetto": finge di uscire per rientrare ottenendo più poltrone per il M5s in Puglia
Mazzarano fuori dal Pd un anno dopo. Ma si tiene la poltrona (e lo stipendio !) di consigliere regionale nonostante la sua condanna definitiva
Inchieste Puglia, continua il gioco sporco nel "campo largo" di Conte: "Lasciamo tutti gli incarichi alla Regione. É ora di fare pulizia"
Cerca
Archivi
Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Arrestato Gianluca Festa ex sindaco Pd di Avellino per corruzione. Indagati la vicesindaca e un consigliere comunale
Marco Miraglia nominato Console Onorario del Gibuti per il territorio italiano
Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani, rinviata al 30 aprile la sentenza per la casa di Montecarlo

Cerca nel sito