MENU
19 Aprile 2024 17:33
19 Aprile 2024 17:33

François Rafin il nuovo Amministratore Delegato di Total E&P Italia

François Rafin, 59 anni,a partire dal 1 marzo 2015, è il nuovoAmministratore Delegato della Total E&P Italia  . Ha iniziato la sua carriera in Total nel 1979 ricoprendo una serie di incarichi che lo hanno portato a misurarsi con i mestieri del drilling, della produzione, della costruzione e dello sviluppo di impianti petroliferi in Gran Bretagna, Tunisia, Spagna, Indonesia, Egitto, Francia, Algeria, Venezuela e Tailandia. Nel 1997 ha assunto l’incarico di Responsabile delle operazioni in Myanmar per lo sviluppo del “progetto Yadana“, un campo offshore di gas, e della relativa pipeline per l’esportazione.

Nel 1999 è stato nominato Rappresentante del Gruppo in Russia e Amministratore delegato di Total E&P Russia con la responsabilità di portare in produzione il campo petrolifero Kharyaga situato nell’Artico. Nel 2003 è chiamato a guidare Total Upstream Nigeria con l’obiettivo di portare in produzione il giacimento petrolifero marino di Akpo. Nel 2009 è passato a guidare, come CEO, Yemen LNG, la società che per prima ha avviato il progetto di liquefazione del gas naturale nello Yemen per facilitarne il trasporto.

Nel 2013 ha quindi fatto ritorno nel quartier generale di Total, a Parigi, prima di assumere l’anno successivo il ruolo di Rappresentante del Gruppo e Amministratore delegato di Total E&P Uganda per guidare lo sviluppo del “progetto Lake Albert“.

 François Rafin è laureato all’Ecole Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi ed è membro della SPE – Society of Petroleum Engineering. E’ stato insignito dell’Onorificenza al Merito dal Presidente della Repubblica francese. E’ stato Presidente della sezione francese del Foreign Trade Council in Yemen, così come dell’International Petroleum Club di Mosca nonché dell’ European Business Forum in Uganda.

CdG mappa tempa rossa

TOTAL E&P Italia, con il 50% di partecipazione, è operatore in Basilicata della concessione Gorgoglione (MT) dove nel 1989 è stato individuato il giacimento di Tempa Rossa, nello sviluppo del quale la Società è appunto impegnata. A regime l’impianto – tra i più evoluti nel settore petrolifero – avrà una capacità produttiva giornaliera di circa 50.000 barili di petrolio, 230.000 m³ di gas naturale, 240 tonnellate di GPL e 80 tonnellate di zolfo, con un incremento della produzione petrolifera nazionale del 40%.

Il progetto Tempa Rossa prevede lo sviluppo di un giacimento petrolifero all’interno della Concessione Gorgoglione, situato nell’alta valle del Sauro, nel cuore della Basilicata. Il progetto prevede la messa in produzione di 8 pozzi – di cui 6 già perforati, e 2 da perforare dopo l’ottenimento delle autorizzazioni – e la costruzione di un centro di trattamento oli dove gli idrocarburi estratti, convogliati tramite una rete di condotte interrate, verranno trattati e separati nei diversi sottoprodotti (grezzo, gas metano, zolfo, GPL). Il petrolio sarà trasportato tramite condotta interrata all’oleodotto “Viggiano-Taranto”, mentre il gas sarà convogliato alla rete nazionale di distribuzione.

Prevista anche la costruzione di un centro di stoccaggio GPL dotato di 4 punti di carico stradale. Il progetto si estende principalmente sul territorio del Comune di Corleto Perticara (PZ), a 4 km dal quale verrà costruito il centro di trattamento. L’area dove sarà realizzato il centro di stoccaggio GPL si trova invece nel Comune di Guardia Perticara (PZ). A regime l’impianto – tra i più evoluti nel settore petrolifero – avrà una capacità produttiva giornaliera di circa 50.000 barili di petrolio, 230.000 m3 di gas naturale, 240 tonnellate di GPL e 80 tonnellate di zolfo, con un incremento della produzione petrolifera nazionale del 40%. Numeri questi in grado di fornire un contributo importante alla bilancia nazionale dei pagamenti e alla riduzione della dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento energetico.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Chiuse le indagini sulla Popolare di Bari per una truffa da 8 milioni ai correntisti. 88 indagati
Amazon e Ferrovie dello Stato insieme per il trasporto merci dalla Germania e dall' Italia
Italia senza sportelli bancari: rimasti scoperti 717 Comuni
Class action contro Google, saranno cancellati i dati di milioni di utenti
Allarme Bosch a Bari: 1600 operai a rischio
Stanziato un miliardo di euro per decarbonizzare lo stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto
Cerca
Archivi
Chiuse le indagini sulla Popolare di Bari per una truffa da 8 milioni ai correntisti. 88 indagati
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Israele attacca Iran, colpita base militare
Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Sentenza della Cassazione cambia tutto sull' Autovelox: multe annullate se il dispositivo non è "omologato" ma solo "approvato"

Cerca nel sito