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20 Aprile 2024 01:43
20 Aprile 2024 01:43

Cerimonia a Bari per ricordare Marzulli il “capo” della Polizia municipale

“Mi piacerebbe ricordare Nicola Marzulli - ha detto il sindaco Decaro - attraverso gli sguardi delle persone che gli hanno voluto bene, che hanno lavorato con lui e attraverso ciò che mi ha lasciato. Nicola era un uomo buono, un galantuomo"

BARI – “Un uomo buono, un galantuomo“. Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha ricordato il generale Nicola Marzulli, comandante della Polizia locale per tanti anni , alla cui memoria stamattina è stata intitolata  la sede del comando del corpo di Polizia Municipale nel quartiere Japigia. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, l’attuale comandante Michele Palumbo e i familiari di Marzulli.

“Mi piacerebbe ricordare Nicola Marzulli – ha detto il sindaco Decaro – attraverso gli sguardi delle persone che gli hanno voluto bene, che hanno lavorato con lui e attraverso ciò che mi ha lasciato. Nicola era un uomo buono, un galantuomo. Una persona, come ha ricordato Michele Palumbo, a cui bastava una stretta di mano per trasmetterti immediatamente sicurezza, e farti sentire che avevi di fronte un uomo affidabile, che si occupava della sua comunità. Quella stretta di mano era un legame fisico, reale, in un mondo fatto di relazioni spesso virtuali. Ti trasmetteva calore e onestà, sentimenti che mi ricordano molto uomini d’altri tempi, quelli che prendevano un impegno, appunto, con una semplice stretta di mano”

“Non so se oggi questa città, che coltiva ambizioni europee,- ha aggiunto Decaro –  sarebbe stata la stessa  se non avessimo avuto Nicola Marzulli: grazie al suo lavoro, alla sua dedizione, all’impegno quotidiano, riusciva a coordinare sempre i suoi uomini. Non so se questa città avrebbe potuto organizzare il G7, la festa di Capodanno, il Medimex. Non so se avremmo avuto la capacità di contrastare la criminalità organizzata durante i festeggiamenti di San Nicola. Ciò che so è che l’amministrazione comunale, da sola, non ce l’avrebbe fatta. Nicola era una personalità di spessore che, insieme a donne e uomini della Polizia locale e alle Forze dell’ordine, ha deciso di dire basta all’arroganza di coloro che per anni si sono spartiti il lungomare“.

“Il comandante Marzulli ha lasciato insegnamenti fondamentali a tutti noi, a chi ha lavorato con lui, alla moglie, alle figlie, ai nipoti. Ecco, questa era la sua famiglia, un’unica famiglia. Non distingueva tra le donne e gli uomini del comando e la sua famiglia d’origine, che lo aspettava a casa dove restava per pochissimo tempo perché era sempre impegnatissimo nel suo lavoro al servizio della città. Ricordo ancora la sua incredulità – ha proseguito il sindaco di Bari – quando decisi di nominarlo comandante della Polizia locale. Una scelta giusta che ho preso per dare a questa città un comandante che potesse aiutarla a vivere nel rispetto delle regole e ad essere all’altezza degli obiettivi che ci eravamo posti”

“Per questo oggi intitoliamo a lui l’edificio che rappresenta i valori che hanno sempre ispirato Nicola, nella vita e nella professione. Tutte le volte che attraverseremo questa porta, leggeremo sulla targa “Comando di Polizia locale Generale Nicola Marzulli” e potremo ricordare che in questa città le regole si rispettano anche grazie al lavoro svolto da Nicola Marzulli in tutti questi anni” ha concluso il sindaco Antonio Decaro,

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