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19 Aprile 2024 13:29
19 Aprile 2024 13:29

Squadra Mobile di Taranto

Cronaca Giudiziaria | Cronaca Puglia |
AGGIORNAMENTO: LA PROCURA RICORRE AL RIESAME E CHIEDE L’ARRESTO DI MATICHECCHIA E PISANO ndagati il direttore generale del Comune di Taranto, Carmine Pisano, il comandante della Polizia Locale Michele Matichecchia entrambi “fedelissimi” del sindaco Melucci, per i quali la Procura aveva chiesto l’arresto. ALL’INTERNO L’ORDINANZA INTEGRALE
28 Dicembre 2023
Uno dei due poliziotti è stato colpito in modo più lieve alla mano, riportando solo delle escoriazioni. L’altro poliziotto ricoverato in codice rosso per ferite al torace, non è in pericolo di vita, ma resterà sotto osservazione nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. I cittadini di Taranto chiamano la Questura per manifestare la loro solidarietà agli agenti feriti
22 Gennaio 2022
Dopo circa 100 giorni di incessanti indagini, i poliziotti, all’alba di questa mattina, hanno bussato alla porta di un appartamento sito in un condominio del Quartiere Tamburi dove Il ricercato Cosimo Cesario si nascondeva. Arrestato è stato tradotto ed associato presso la casa Circondariale di Lecce. L’attività degli investigatori prosegue per far luce su eventuali fiancheggiatori che hanno favorito il 61enne pregiudicato in questi tre mesi di latitanza.
3 Settembre 2021
La riformulazione dei capi d’accusa della magistratura jonica è un’evidente conseguenza della relazione del medico legale dr.ssa Liliana Innamorato che a seguito dell’autopsia effettuata sul sul corpo di Antonio Cosimo Stano ha evidenziato che le vessazioni e violenze, fisiche e psicologiche, subite negli anni da parte di più gruppi di ragazzi, sono una concausa della morte per ulcera perforata del pensionato disabile di Manduria. 
2 Luglio 2019
Un bel cambio di passo dopo un lungo periodo di immobilismo, che non potrà che fare bene alla cittadinanza di Taranto, che sembra aver ritrovato fiducia nelle forze dell’ordine per la propria tutela e sicurezza.
23 Giugno 2019
Operazione della Squadra Mobile di Taranto dopo i ripetuti incendi e danneggiamenti subiti dal fruttivendolo del Borgo di Taranto preso di mira dal maresciallo Stabile da anni. Proprio grazie alle intercettazioni si è potuto accertare infatti come il maresciallo Stabile avesse commissionato a terzi l’esecuzione del delitto, rivolgendosi in prima battuta ad un noto pregiudicato, il quale a sua volta, dato anche lo spessore criminale, preferiva non eseguire i misfatti in prima persona, bensì delegarli ad altri due complici.
18 Aprile 2018
Alla commissione è stato assegnato un periodo di tre mesi, che potrà essere prorogato una sola volta, per un totale di 6 mesi complessivi per accertare eventuali pericoli di infiltrazione da parte della criminalità organizzata nella gestione dell’ Ente comunale.
28 Agosto 2017
I rapporti di vicinanza con la malavita del Micelli sono continuati con la costituzione una società, la FOOD ITALY srl che aveva come amministratore unico Antonio Bruno, 34 enne,  cioè uno dei due fratelli Bruno arrestati e responsabili dell’omicidio del 32enne Giuseppe Axo, assassinato nel febbraio 2016 a colpi d’arma da fuoco con una mitraglietta presso il rione Salinella di Taranto
21 Giugno 2017
Smontate dalla 6a Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione la richiesta della pm Lopalco di arresti cautelari nei confronti della maestra tarantina accusava di aver maltrattato 3 studenti. Richiesta che era già stata respinta dal Gip di Taranto dr. Giuseppe Tommasino
25 Novembre 2016
Saranno ascoltati dal Gip del Tribunale di Taranto i presunti appartenenti al clan D’Oronzo – De Vitis.
7 Ottobre 2014
Nell’ordinanza cricihe ai rapporti tra la criminalità organizzativa e l’ amministrazione comunale di Taranto
7 Ottobre 2014

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