MENU
19 Aprile 2024 10:16
19 Aprile 2024 10:16

Operazione “Lupi del Deserto” antiterrorismo della Polizia di Stato

La Polizia di Stato, di L’Aquila, Teramo, Milano, Piacenza, Cuneo, della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e dei Compartimenti di Pescara, Milano Bologna e Roma, ha concluso una importante operazione per il contrasto al terrorismo di matrice jihadista. ALL'INTERNO LE INTERCETTAZIONI ED IL VIDEO DELL'OPERAZIONE

ROMA – All’alba di questa mattina  personale della Digos della Polizia di Stato, di L’Aquila, Teramo, Milano, Piacenza, Cuneo, della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e dei Compartimenti di Pescara, Milano Bologna e Roma, ha concluso una importante operazione per il contrasto al terrorismo di matrice jihadista.

A Milano, è stata data esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di l’Aquila, nei confronti del cittadino egiziano SHALABI Issam Elsayed Elsayed Abouelamayem, nato ad Eldakahlia (Egitto) in data 01.07.1996, residente a Milano in via A. Meucci 2, per i reati di cui agli art. 270 bis ( associazione con finalità di terrorismo internazionale) e 414 comma 4^ CP (istigazione e apologia per delitti di terrorismo) poiché ritenuto organico allo Stato Islamico, intenzionato di andare a combattere per Daesh ed intraneo alla macchina della propaganda di quest’ultimo.

A Teramo è stato denunciato in stato di libertà in quanto indagato per il reato di terrorismo internazionale ex art. 270 bis C.P  O.M.A., nato ad Asiut (Egitto) il 10.5.1997, già residente a Botricello (CZ) in via A. Moro 16, di fatto domiciliato in Colonnella (TE) c. da Rio Moro nr. 193/E al quale è stato notificato il decreto del Ministro dell’Interno che ne stabilisce l’espulsione dall’Italia in quanto ritenuto pericoloso per la sicurezza dello Stato.

Un terzo cittadino egiziano è stato denunciato in stato di libertà in quanto indagato per il reato di terrorismo internazionale ex art. 270 bis C.P. A. I. A. A., nato il 01.03.1995 in Egitto, residente a Piacenza (PC) via Mischi 16; lo stesso si trova attualmente all’estero e sono in corso fattive ricerche finalizzate al suo rintraccio.

Le indagini, estremamente complesse ed articolate, coordinate dalla Direzione Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo, sono state svolte dalla Procura della Repubblica di L’Aquila.-D.D.A.A.- Direzione Distrettuale Antimafia ed Antiterrorismo, che si è avvalsa delle DIGOS di L’Aquila Teramo e Piacenza, del Compartimento della Polizia Postale e Comunicazioni Abruzzo di quello della Emilia Romagna, con il contributo delle Digos di Cuneo e Milano e con il coordinamento operativo della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione – Servizio per il Contrasto al Terrorismo Internazionale e del Servizio Polizia Postale e Comunicazioni.

L’attività investigativa ha avuto inizio nel dicembre 2017, portando alla luce la presenza di un ristretto gruppo di cittadini egiziani, composto da tre persone, fortemente radicalizzati, con dichiarati sentimenti di odio nei confronti dell’occidente, che ha nello SHALABI la sua figura carismatica.

All’inizio delle indagini quest’ultimo risiedeva a Colonnella, in provincia di Teramo, come dipendente della azienda che aveva in appalto le pulizie del Mc Donald’s ubicato in quel centro; dal 20 giugno SHALABI si era trasferito a Cuneo, mantenendo le stesse mansioni lavorative, mentre dal primo agosto scorso il cittadino egiziano si era trasferito a Milano, dove aveva trovato lavoro, in nero, presso una azienda per la bitumazione stradale, cambiando per ben 4 volte il suo domicilio, come rilevato nel corso dei costanti e continuativi servizi di osservazione statica e pedinamento dinamico svolti, continuativamente nell’arco delle 24 ore, da personale specializzato della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione/U.C.I.G.O.S.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani, rinviata al 30 aprile la sentenza per la casa di Montecarlo
La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Mafia e voto di scambio in Sicilia, sospeso il vice presidente leghista della Regione
Il professor Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni
Agenzia delle Entrate, arrestati tre funzionari per corruzione
Cerca
Archivi
Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Arrestato Gianluca Festa ex sindaco Pd di Avellino per corruzione. Indagati la vicesindaca e un consigliere comunale
Marco Miraglia nominato Console Onorario del Gibuti per il territorio italiano
Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani, rinviata al 30 aprile la sentenza per la casa di Montecarlo

Cerca nel sito