MENU
28 Marzo 2024 09:53
28 Marzo 2024 09:53

ll Festival Valle d’Itria celebra Napoli nell’anno dedicato a Paolo Grassi

Apre con l'opera "Il matrimonio segreto" di Domenico Cimarosa, il calendario della 45esima edizione che si svolgerà a Martina Franca dal 16 luglio al 4 agosto.

di Valentina Rito

ROMA – Gli organizzatori  della 45esima edizione del Festival della Valle d’Itria  evidenziano in una nota che la manifestazione martinese nell’anno del centenario della nascita, verrà dedicata a Paolo Grassi, e curato dal direttore artistico Alberto Triola. Il festival avrà per tema ‘Albori e bagliori. Napoli e l’Europa: il secolo d’oro‘, omaggio a Napoli, alla scuola musicale partenopea e al suo prestigio internazionale.

Due opere che andranno in scena al Palazzo Ducale  ” Il matrimonio segreto” capolavoro di Domenico Cimarosa del 1792 (queste le date: 16, 20 e 31 luglio, 3 agosto) , e la più rara Ecuba del 1812 di Nicola Antonio Manfroce (30 luglio, 4 agosto)  verranno affidate a uno dei grandi registi del teatro italiano, Pier Luigi Pizzi, e per la parte musicale a un giovane che si sta imponendo, Michele Spotti per Cimarosa, e a quella del direttore musicale del Festival Fabio Luisi per la rarità di Manfroce.

Il Palazzo Ducale di Martina Franca accoglierà anche altri due titoli allestiti in forma semiscenica: “Coscoletto”, operetta di Jacques Offenbach nel suo bicentenario della nascita (19 luglio), in prima italiana in una nuova versione ritmica firmata da Sandro Cappelletto e Mario Desiati, l’impegno attoriale e registico di Arturo Cirillo e la direzione di Sesto Quatrini; e poi “Orfeo”, pasticcio del napoletano Nicola Porpora (2 agosto) con la regia di Massimo Gasparon e la direzione di George Petrou.

L’ attesa iniziativa dell’Opera in masseria da quest’anno sarà itinerante, in cinque spazi del territorio (21, 23, 25, 27 luglio, e 1 agosto). La scelta dei luoghi è naturalmente inerente al contesto musicale napoletano con l’intermezzo “L’ammalato immaginario” di Leonardo Vinci, sotto la direzione di Sabino Manzo, con la regia di Davide Gasparro .

Puntuale il titolo del Festival junior, “C’era una volta…Robinson Crusoe”, dall’omonima operetta di Offenbach. Il 28 e il 29 luglio  sono in programma due concerti vocali, dopodichè il calendario si completa con le consuete rassegne nei chiostri e nelle chiese martinesi “Novecento e oltre”, i “Concerti del sorbetto”, i “Concerti all’ora sesta”, i “Concerti per lo spirito”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

L'Aquila è Capitale italiana della Cultura 2026
Oscar: 7 statuette per il film "Oppenheimer". Premiata Emma Stone migliore attrice
Brumotti, inviato di Striscia la Notizia, minacciato in un parcheggio a Bari : "Sono un Diomede, ti sparo in testa"
Angelina Mango rappresenterà l'Italia all'Eurovision
Angelina Mango vince la 74ma edizione Festival di Sanremo 2024
Giovanni Allevi fa commuovere tutti al Festival di Sanremo 2024: "Non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con la mia anima" 
Cerca
Archivi
Forza Italia vuole sentire Decaro e Emiliano sul caso Bari in Commissione Antimafia . La presidente Colosimo: "Prima gli atti"
L’opinione del Direttore
Santanchè la "smemorata" indagata, e quel silenzio imbarazzante di Fratelli d' Italia
Lo storico"sinistrorso"Luciano Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni
Le "capriole" politiche di Lucia Annunziata capolista del PD alle Europee, insieme a Decaro

Cerca nel sito