MENU
19 Aprile 2024 03:44
19 Aprile 2024 03:44

Guardia di Finanza: fermato grande motoryacht carico di migranti ad Otranto

L'imbarcazione è stata intercettata al largo di Porto Badisco con a bordo 84 migranti fra i quali molti bambini piccoli. Arrestati i tre scafisti

 

 

CdG GdG motovedettaIl numeroso gruppo di migranti iracheni e afgani che stava per raggiungere le coste salentine a sud di Otranto, a bordo di un motoryacht di quasi 20 metri era quasi alla fine del viaggio, iniziato con tutta probabilità dalle coste turche. L’imbarcazione è stata intercettata alcune miglia a largo di Porto Badisco da un guardacoste del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari che, coordinandosi con il Gruppo Aeronavale di Taranto,  pattuglia le movimentate ed affollate acque del basso adriatico giorno e notte per il contrasto ai traffici illeciti.

Veniva  quindi inviato un elicottero sul posto  che confermava i sospetti dei colleghi della motovedetta: il motoryacht infatti, spegneva immediatamente tutte le luci di bordo e puntava velocemente verso terra, nel tentativo di sfuggire ai controlli e sbarcare il proprio carico di esseri umani. Ne seguiva un breve inseguimento che, fortunatamente, si concludeva dopo pochi minuti, evitando così il rischio di un pericoloso approdo notturno.

Schermata 2016-09-01 alle 15.25.42Lo yacht veniva affiancato dall’unità della Guardia di Finanza e i finanzieri potevano salire a bordo, accertare le condizioni di sicurezza dei migranti, la funzionalità dell’imbarcazione e individuare subito i tre scafisti. Gli oltre ottanta migranti, tra i quali numerosissimi bambini in tenera età, una donna in stato di gravidanza, alcuni anziani invalidi ed un non vedente, venivano con precauzione trasbordati sul guardacoste ed il mezzo fermato veniva condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale di Otranto dove, in banchina, precedentemente allertati, erano già pronti ad attendere i sanitari del 118 e altre pattuglie di finanzieri e poliziotti.

Schermata 2016-09-01 alle 15.26.05Il gruppo di migranti, 25 donne adulte, 25 uomini adulti e 34 bambini, tutti apparsi in buone condizioni di salute anche se visibilmente provati da alcuni giorni di navigazione, venivano assistiti e trasferiti presso il centro Don Tonino Bello di Otranto per le operazioni di identificazione e le altre attività degli uomini del pool antimmigrazione che sin dall’arrivo del mezzo si era messo all’opera.

L’imbarcazione, denominata “WIST”  battente bandiera statunitense veniva sottoposta a sequestro mentre i tre scafisti, due di nazionalità ucraina ed uno dell’Arbebaigian, venivano tratti in arresto per favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Immediate indagini, a cura del Pool antimmigrazione istituito presso la Procura della Repubblica di Lecce, all’opera sin dalle prime ore dell’evento, saranno indirizzate a far luce sulla dinamica del viaggio e su eventuali appoggi attivati dai trafficanti di esseri umani sul territorio nazionale.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Chiusa la seconda indagine su Visibilia: indagata Daniela Santanchè per falso in bilancio
Caso Visibilia, la ministra-imprenditrice Daniela Santanchè indagata per truffa sulla cassa integrazione per il Covid
Scatta sequestro di 19 milioni per Dell'Utri: non dichiarò i bonifici ricevuti da Berlusconi
Influencer: la festa è finita. La Guardia di Finanza colpisce e recupera 11 milioni occultati al Fisco
Riccardo Bossi figlio del "Senatur" indagato per truffa sul Reddito di cittadinanza
Cerca
Archivi
Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Arrestato Gianluca Festa ex sindaco Pd di Avellino per corruzione. Indagati la vicesindaca e un consigliere comunale
Marco Miraglia nominato Console Onorario del Gibuti per il territorio italiano
Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani, rinviata al 30 aprile la sentenza per la casa di Montecarlo

Cerca nel sito