MENU
19 Aprile 2024 18:09
19 Aprile 2024 18:09

Ferrovie Appulo Lucane: Delrio risponde ad interrogazione M5S

  Il deputato M5S De Lorenzis: “nessuna azione del governo contro l’ingerenza della politica e le assunzioni di amici e parenti”. La proposta: gestione delle infrastrutture FAL passi ad RFI.

Il Ministro Delrio, tramite il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, ha risposto all’interrogazione presentata dal portavoce Diego De Lorenzis  del M5S sugli scandali che hanno scosso le Ferrovie Appulo Lucane. Risposta che non soddisfa il parlamentare salentino secondo cui Delriosembra essere l’addetto stampa delle Fal”.

De Lorenzis  non ha peli sulla lingua e prosegue: “Nella risposta si citano i riferimenti normativi, ma ci si dimentica dei princìpi vincolanti che governano la materia – dice l’esponente del M5S  trasparenza, pubblicità e imparzialità dovrebbero infatti impedire al Regolamento interno all’azienda di favorire raccomandazioni e rapporti amicali. Ed, invece, nessun utile chiarimento su procedure bandite, tempi di pubblicazione dei bandi di concorso, avvisi on-line, assunzioni ad hoc. Nessun avvio di indagine interna da parte del Ministero che è l’ente proprietario. Sui concorsi, Fal e Ministero liquidano la questione con la terzietà della  società esterna cui è stato affidato l’incarico e che, ribadiscono, avrebbe gestito in maniera diretta ed esclusiva la procedura. Mentre gli autobus sono stati controllati e verificati tanto da essere poi sostituiti con l’acquisto di nuovi mezzi. Tutto a norma di legge insomma.”

Lo scorso maggio, il Governo aveva già risposto ad una interrogazione del M5S a prima firma di Mirella Liuzzi, parlamentare lucana, in cui si faceva presente come nel corso degli anni nell’azienda ferroviaria si sarebbero succeduti presidenti e dirigenti frutto di nomine politiche e pressioni sindacali.

E così mentre la Procura della Repubblica di Bari indaga, proprio grazie alle denunce presentate dal Movimento 5 Stelle, le  prova a rassicurare con dichiarazioni “scontate” di regolarità mentre il MIT non assume iniziative sufficienti a chiarire quanto denunciato e ad evitare situazioni simili in futuro.

“Non basta – affermano i portavoce De Lorenzis e Liuzzi – inviare alla direzione delle FAL le linee guida in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici: occorre una forte assunzione di responsabilità e iniziative concrete volte a arrestare il presunto e scabroso operato dei vertici nell’azienda”.

La nota dei due parlamentari M5S si conclude con una proposta: “la gestione della infrastruttura delle Ferrovie Apulo Lucane, come delle altre ferrovie locali di proprietà pubblica, potrebbero passare direttamente ad RFI, in modo da permettere standard più elevati di sicurezza, interoperabilità e di servizio, favorendo magari un collegamento diretto con FS anche a città come Matera che non dispongono attualmente di una stazione ferroviaria di Trenitalia. Occorre sdradicare concludono pratiche poco chiare e clientelari per garantire la trasparenza e la professionalità nei servizi”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Marco Miraglia nominato Console Onorario del Gibuti per il territorio italiano
Puglia, il rimpasto "minimal" di Emiliano . Solo quattro nuovi assessori in giunta ?
La sede del Csm intitolata a Bachelet, la cerimonia con il presidente Mattarella
Conte il "furbetto": finge di uscire per rientrare ottenendo più poltrone per il M5s in Puglia
Mazzarano fuori dal Pd un anno dopo. Ma si tiene la poltrona (e lo stipendio !) di consigliere regionale nonostante la sua condanna definitiva
Cerca
Archivi
Chiuse le indagini sulla Popolare di Bari per una truffa da 8 milioni ai correntisti. 88 indagati
Israele attacca Iran, colpita base militare
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Al plenum del Csm continua il valzer "lottizzato" fra le correnti, di poltrone ed incarichi per le toghe
Sentenza della Cassazione cambia tutto sull' Autovelox: multe annullate se il dispositivo non è "omologato" ma solo "approvato"

Cerca nel sito