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28 Marzo 2024 23:06
28 Marzo 2024 23:06

Cronaca Giudiziaria

Cronaca Giudiziaria | Cronaca Puglia |
Ventidue anni di reclusione sono stati inflitti a Fabio Riva, 20 per Nicola Riva (nei cui confronti i pm derlla procura di Taranto avevano chiesto rispettivamente 28 e 25 anni), 21 anni e 6 mesi a Girolamo Archina’ ex responsabile delle relazioni esterne . LE 83 PAGINE DEL DISPOSITIVO DI SENTENZA ed i commenti della politica.
31 Maggio 2021
L’uomo abusava in via continuativa di due minori di 6 e 8 anni. Avvalendosi delle sue capacità manipolatorie, era riuscito a carpire l’affetto e la totale fiducia dei bambini e, in soli due anni, ha filmato le violenze ai loro danni per un totale di circa 9.000 video. Il professionista pedofilo della Torino “bene” era così sicuro di non essere individuato arrivando al punto tale da riprendersi in volto nei suoi filmati terrificanti.
26 Maggio 2021
Operazione della Polizia di Stato nei confronti di 17 persone responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, estorsione con metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi, anche da guerra. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE, L’ORDINANZA E TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI ED INDAGATI
25 Maggio 2021
Oltre che nei confronti del Putignano, le indagini patrimoniali sono state sviluppate anche sui suoi familiari più stretti e su due suoi prestanome, ai quali erano fittiziamente intestate immobili e società, di fatto nella piena disponibilità del pluripregiudicato. Tra queste, anche una società di smaltimento rifiuti colpita lo scorso 21 aprile da Interdittiva Antimafia del Prefetto di Foggia.
24 Maggio 2021
L’ inchiesta è nata nel giugno 2020 allorquando i poliziotti, dopo aver ricevuto una segnalazione, hanno scoperto un appartamento dove si svolgevano incontri sessuali a pagamenti nel centro di Taranto, intervenendo sul posto. ma alcuni degli indagati avevano continuato a svolgere la propria attività illecita consigliando alle donne che si prostituivano alcuni accorgimenti necessari per evitare problemi con le forze dell’ordine
21 Maggio 2021
L’operazione, durata diverse settimane, finalizzata a contrastare gli illeciti a danno dell’ambiente marino e costiero, ha visto il personale del Corpo di tutti i Comandi territoriali impegnato in complesse e intense attività operative e d’indagine, che hanno portato all’effettuazione di oltre 13.000 controlli e all’accertamento di 280 illeciti amministrativi e 183 penali.
20 Maggio 2021
I giovani e i messaggi agli amici su WhatsApp: “3 vs 1, queste occasioni non le perdo”. “Io alle 10 del mattino ero ubriaco marcio…”. “Chi era questa?”. “Ma che ne so…”. Un altro termine che compare puntualmente in ogni chat è «scittare» (cioè fumare o prendere in giro). Era una delle regole del gruppo Instagram (ora chiuso) di cui facevano parte i quattro amici genovesi. Il profilo si chiamava Official Mostri. «Mi mancate fratelli scittatori» si scrivono l’un l’altro i ragazzi. È questa forse la sola ed unica frase sentimentale di mille conversazioni. Tutto il resto è soltanto un pavoneggiarsi, un descrivere dettagli irripetibili, un intercalare di parolacce e bestemmie. Per le ragazze nemmeno una parola gentile.
19 Maggio 2021
Al 55enne, andriese e alla sua famiglia sono stati sequestrati, infatti, 119 terreni agricoli, per un’estensione totale di oltre 530 ettari, 3 aziende agricole, 6 autovetture, tra cui una Porsche Panamera, disponibilità finanziarie varie e ben 29 immobili, tra i quali sia l’immenso autoparco di Via Canosa 400 sia il cosiddetto “Castello”, l’abitazione residenziale divenuta simbolo del potere e della caratura criminale del Magno, immobile che da solo ha un valore stimato di circa 3 milioni di euro.
19 Maggio 2021
L’indagine, convenzionalmente denominata “All Black” e che vede 44 persone ed una società campana di trattamento dei rifiuti a vario titolo indagate, coordinata dalla Procura della Repubblica- DDA di Lecce, deriva dalla riunione di due distinte attività investigative seguite dei Carabinieri del NOE di Torino e Lecce e dei Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Taranto. TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI
17 Maggio 2021
Romeo, conosciuto con i soprannomi “u pacciu”, “maluferru” o “u nanu”, figlio di Antonio detto “centocapelli”, aveva il ruolo di promotore, organizzatore e finanziatore dei traffici di cocaina in Europa e, stabilita la propria dimora in Germania, faceva spola fra la Calabria, la Lombardia e l’Europa nord-occidentale per stringere accordi con i fornitori e con alcuni intermediari in Belgio, Olanda e Germania
15 Maggio 2021
Oscurati 1.500.000 utenti con abbonamenti illegali Azzerato l’80% del flusso illegale delle IP TV in Italia. 45 indagati per associazione per delinquere finalizzato all’accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica e riproduzione e diffusione a mezzo internet di opere dell’ingegno. Un giro di affari illegale per milioni di euro in danno di Sky, DAZN, Mediaset, Netflix e altri.
14 Maggio 2021
Dagli atti dell’inchiesta è emerso anche il coinvolgimento di un caporal maggiore dell’Esercito italiano, Antonio Serafino, di 43 anni, che frequentava abitualmente il De Benedictis, che è stato arrestato per la detenzione dell’arsenale da guerra, che era in collegamento con alcuni trafficanti d’armi dell’area metropolitana barese
13 Maggio 2021
Gli episodi di truffa perpetrati tutti in danno di ignari cittadini e noti istituti di credito, individuati in almeno 14 tra il 2018 ed il 2019),si sostanziavano nel presentarsi presso le banche prese di mira con le generalità delle vittime, dietro esibizione di un falso documento d’identità riportante i dati reali del malcapitato ma con l’effige di uno degli arrestati.
13 Maggio 2021
A tale processo si è giunti a seguito della segnalazione di cittadini sulla base di foto satellitari e della documentazione presente nei precedenti gradi di giudizio, che era stata evidenziata con un eco anche a livello nazionale nei servizi televisivi di “Striscia la Notizia” che aveva realizzato sulla vicenda numerosi servizi, affiancato dal nostro quotidiano, mentre la stampa locale taceva. ALL’INTERNO IL DISPOSITIVO DELLA SENTENZA
12 Maggio 2021
L’indagine ha portato alla luce un sistema che vedeva gli stessi imprenditori edili interagire direttamente e senza alcuno scrupolo, con i vertici del clan Parisi pur di ottenere commesse ed impiego, alterando in maniera significativa le regole di mercato e della libera concorrenza. Le investigazioni documentarono ampiamente come il clan si insinuava, sfruttandola, nell’attività dell’imprenditoria edile barese, finendo per operare scelte aziendali di rilievo, imponendo ditte di fiducia o addirittura “imprese mafiose”
6 Maggio 2021
Impegnati oltre 200 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia e un centinaio di unità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza con il supporto di unità cinofile, elicotteri e militari del Reggimento Genio Guastatori di Caserta nonchè 500 agenti della Polizia Criminale del Baden-Wuttemberg, della Polizia Economico Finanziaria di Ulm e della SEK(G), dalla Polizia rumena e spagnola.
5 Maggio 2021
Il Gip del Tribunale di Milano dovrà decidere entro questa settimana sulla richiesta di rito immediato presentata dalla Procura di Milano, cioè di un “immediato cautelare” che, qualora accolto, si svolgerà con Alberto Genovese sempre in carcere
4 Maggio 2021
La denuncia della ragazza italo-norvegese che accusa di stupro sessuale Ciro Grillo ed i suoi tre amici: ” Mi tenevano ferma su un letto matrimoniale e mi hanno costretta a 6 o 7 rapporti sessuali”
3 Maggio 2021
Sulla base delle linee guida emanate dall’allora commissario straordinario, Domenico Arcuri, venivano incluse nelle categorie delle persone aventi diritto al siero anti Covid nella prima fase della campagna vaccinale, anche le imprese che operavano nelle strutture sanitarie. A Taranto, dove tra i vaccinati ci sono i sacerdoti, i consiglieri comunali, gli assessori ed i formatori di Confcommercio che istruiscono i barman, mentre persone fragili e anziani sono ancora in attesa, e gli ospedali sono saturi.
3 Maggio 2021
Sul caso è ormai polemica rovente. Maria Falcone sorella del giudice Giovanni Falcone dice: “Alla luce delle precisazioni fatte dalla procura di Caltanissetta, fermo restando l’assoluto rispetto per il diritto di cronaca, sarebbe stato utile ascoltare i magistrati che per anni hanno indagato sulle stragi del ’92 consentendo di smascherare il clamoroso depistaggio delle indagini sull’attentato di via D’Amelio”.
1 Maggio 2021

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